Yara.

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(SimonLeBon)

00martedì 18 luglio 2017 09:14

Yara, confermata la condanna all'ergastolo per Bossetti. Lui e la moglie in lacrime

Legali del muratore annunciano ricorso in Cassazione. Parte civile: fatta giustizia

La Corte d'Assise d'Appello di Brescia ha confermato la condanna all'ergastolo di Massimo Bossetti per l'omicidio di Yara Gambirasio. Ricalcata in pieno la sentenza di primo grado.

La moglie di Bossetti, Marita Comi, non è riuscita a trattenere le lacrime dopo la conferma della condanna per il marito. La donna era in aula con gli avvocati e la madre dell'imputato. Prima che Bossetti fosse riportato in carcere ha salutato la suocera, Ester Arzuffi, e la sorella Laura.

Bossetti dopo la lettura della sentenza "ha pianto" nella gabbia degli imputati. Lo ha riferito uno dei suoi avvocati, Claudio Salvagni, che ha aggiunto: "questa sera si è assistito alla sconfitta del diritto".

I Legali di Bossetti, Salvagni e Paolo Camporini, subito dopo la lettura della sentenza hanno dato "per scontato" il ricorso in Cassazione. "Aspettiamo le motivazioni - hanno detto - ma il ricorso in Cassazione è scontato. Questa sera abbiamo assistito alla sconfitta della giustizia".

"Giustizia è stata fatta": questo il commento dell' avvocato di parte civile del processo Bossetti, Enrico Pelillo, subito dopo la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Brescia che ha confermato l'ergastolo nei confronti del muratore.

Bossetti, all'inizio delle sue dichiarazioni spontanee nel processo d'Appello a Brescia, aveva voluto rivolgere un "sincero pensiero" a Yara. "Poteva essere mia figlia, la figlia di tutti noi - ha detto Bossetti -, neanche un animale avrebbe usato tanta crudeltà".
Bossetti ha chiesto scusa per "il comportamento scorretto" tenuto nella prima udienza quando era sbottato alle affermazioni del sostituto pg. "Pensate però come può sentirsi una persona attaccata con ipotesi fantasiose e irreali", aveva detto, leggendo dei fogli estratti da una cartella rossa. Dopo le dichiarazioni del muratore, che si è sempre proclamato innocente, i giudici si riuniranno in camera di consiglio per la decisione.

...

www.ansa.it/lombardia/notizie/2017/07/17/yara-bossetti-poteva-essere-figlia-di-tutti-noi_cfdb59a9-8d5c-4917-ab1e-db19c41fa...

(SimonLeBon)

00martedì 18 luglio 2017 09:21

Re: Yara, confermata la condanna all'ergastolo per Bossetti. Lui e la moglie in lacrime

Seconda puntata giudiziaria, all'interno di questa tragedia.
Il dolore si rinnova, col ricordo.

Simon

Giandujotta.50

00martedì 18 luglio 2017 09:29

certo che 15 ore di camera di consiglio la dice lunga sull'unanimità della decisione...
chissà quali sono gli elementi della perizia che presentano criticità....
ripeterla forse non costava molto.

non avrei voluto essere nei panni di quei giurati.
Gli uomini non possono che giudicare con il fardello del pregiudizio che in casi dolorosi come questo non può non pesare...

Quanto abbiamo bisogno di un Giudice Supremo che amministri la giustizia con criteri perfettamente bilanciati...

FrancescaGalvani

00martedì 18 luglio 2017 12:54

Re:

Giandujotta.50, 18/07/2017 09.29:
certo che 15 ore di camera di consiglio la dice lunga sull'unanimità della decisione...
chissà quali sono gli elementi della perizia che presentano criticità....
ripeterla forse non costava molto.

non avrei voluto essere nei panni di quei giurati.
Gli uomini non possono che giudicare con il fardello del pregiudizio che in casi dolorosi come questo non può non pesare...

Quanto abbiamo bisogno di un Giudice Supremo che amministri la giustizia con criteri perfettamente bilanciati...

prima di fare illazioni sarebbe meglio leggere le carte.

Qui trovi le motivazioni della sentenza di primo grado:
www.penalecontemporaneo.it/upload/Trib_BG_Bossetti.pdf

che molto probabilmente saranno le stesse del processo di appello.

Il fatto che gli avvocati della difesa abbiano tentato in tutti i modi di smontare con arroganza la "prova regina" non significa che questa non esista ma che per tentare di difendere Bossetti non potevano fare altro.

Le 15 ore di camera di consiglio dimostrano che è stata una decisione ben studiata, approfondita e valutata.

[SM=g1944981]

EverLastingLife

00martedì 18 luglio 2017 13:19

Re: Re:

FrancescaGalvani, 18/07/2017 12.54:

prima di fare illazioni sarebbe meglio leggere le carte.

Qui trovi le motivazioni della sentenza di primo grado:
www.penalecontemporaneo.it/upload/Trib_BG_Bossetti.pdf

che molto probabilmente saranno le stesse del processo di appello.

Il fatto che gli avvocati della difesa abbiano tentato in tutti i modi di smontare con arroganza la "prova regina" non significa che questa non esista ma che per tentare di difendere Bossetti non potevano fare altro.

Le 15 ore di camera di consiglio dimostrano che è stata una decisione ben studiata, approfondita e valutata.

Quindi saltiamo la Cassazione?

FrancescaGalvani

00martedì 18 luglio 2017 13:34

Re: Re: Re:

EverLastingLife, 18/07/2017 13.19:

Quindi saltiamo la Cassazione?

certo che no.
Ma il fatto che la camera di consiglio sia stata riunita per ore non significa che non ci fosse unanimità tra i giudici.
Giudici che non hanno trovato elementi di criticità nelle varie perizie, avendo per due volte condannato l'imputato all'ergastolo, ritenendolo colpevole al di là di ogni ragionevole dubbio.

Ripeto, basta leggersi le 157 pagine della sentenza di primo grado per rendersi conto di come sia stata condotta l'indagine e delle motivazioni che hanno portato la corte a pronunciarsi con un verdetto simile.
Io l'ho fatto.
Il fatto che la difesa di Bossetti abbia cercato in tutti i modi di screditare l'accusa, di denigrare indagini dei RIS, cercando in tutti i modi di suscitare un clamore mediatico non significa che i giudici non abbiano svolto in maniera egregia il loro lavoro.

barnabino

00martedì 18 luglio 2017 14:35

La Cassazione comunque non entra nel merito ma valuta solo vizi di forma, come dire... con un buon avvocato basta una carta bollata in meno e la sentenza è invalidata.

Shalom

Giandujotta.50

00martedì 18 luglio 2017 16:58

Re: Re:

FrancescaGalvani, 18/07/2017 12.54:

prima di fare illazioni sarebbe meglio leggere le carte.

Qui trovi le motivazioni della sentenza di primo grado:
www.penalecontemporaneo.it/upload/Trib_BG_Bossetti.pdf

che molto probabilmente saranno le stesse del processo di appello.

Il fatto che gli avvocati della difesa abbiano tentato in tutti i modi di smontare con arroganza la "prova regina" non significa che questa non esista ma che per tentare di difendere Bossetti non potevano fare altro.

Le 15 ore di camera di consiglio dimostrano che è stata una decisione ben studiata, approfondita e valutata.

a che mie illazioni ti riferisci? [SM=g27985]

i commenti dei giornalisti di settori riflettono sul fatto che se si sono spese 15 ore è perchè qualcosa è rimasto in bilico a lungo.

a differenza di francesca, non ho letto le 157 pagine della prima sentenza...
le motivazioni dell'appello devono ancora uscire...

mi ha colpito la frase di francesca riferita agli avv della difesa
"smontare con arroganza"
non ho seguito il dibattito e nemmeno l'arringa... quindi non conosco le parole usate.... il lavoro di un avvocato non è certo quello di inimicarsi la corte con toni arroganti...
ma come ho scritto ieri, il pregiudizio è qualcosa che può ostacolare la comprensione della verità.

sento sempre piu il bisogno di un Giudice Supremo che sappia giudicare il genere umano con equilibrio....

detto questo, il pensiero va a quella povera bimba innocente...a quella famiglia a cui nessun ergastolo del colpevole potrà ridare la gioia di veder crescere una figlia.
Che Geova li aiuti a sopportare.

(Gladio)

00mercoledì 19 luglio 2017 02:13

Comunque se l'imputato è colpevole è giusto che paghi, anzi che strapaghi, ma se è innoccente bhè......poveraccio.

StanleyClarke

00mercoledì 19 luglio 2017 09:08

Io credo nell'innocenza di Bossetti, e ci credo perchè da una parte ho toccato con mano l'incompetenza e l'arroganza di molti "investigatori", dall'altra ho visto il video dell'arresto di Bossetti (cosa che non ha precedenti in italia) e tutto ho visto tranne un uomo che sa di aver ucciso una ragazzina. Quando arrivano le forze dell'ordine, Bossetti è su una impalcatura e guarda giù distrattamente, poi si gira e un Carabiniere urla "sta scappando dall'altra parte!" mentre stava solo chinandosi per rimestare qualcosa in un secchio. Quello non è l'atteggiamento di un assassino. Le 157 pagine sono difficili se non impossibili da giudicare, perchè per avere una minima idea del caso, bisognerebbe leggere l'intero fascicolo giudiziario e non solo il dispositivo della sentenza. So che Bossetti nei mesi precedenti il suo arresto e dopo che la povera Yara era già morta ma non ancora trovata, aveva avuto un diverbio anche grave con un "pezzo grosso", ma dovrei informarmi meglio, c'era qualcosa in rete tempo fa che ora non riesco a ritrovare. Io credo che tra qualche anno, salterà fuori qualcosa di nuovo.

E' certa però una cosa: anche le mie figlie hanno frequentato da piccole palestre, piscine, scuole di musica ecc. Solo che IO le portavo e attendevo che finissero per riportarle a casa, non ho mai permesso che andassero o tornassero da sole, nemmeno alla piscina che si trova a 500 metri da casa nostra su una strada non certo secondaria, anzi! E questo fino ai 15/16 anni.
Non ne faccio una colpa ai genitori, i quali a tutto potevano pensare tranne ad un simile orrore, ma forse se cominciassimo a tenerli per mano da piccoli mentre siamo in strada, invece di farli zompettare su e giu dai marciapiedi, oppure quando sono sulle biciclettine ce li teniamo davanti invece che dietro e li controlliamo, se cominciamo a riprendere le buone abitudini dei genitori premurosi (che oggi vengono definiti castranti) forse un freno a certe cose possiamo contribuire a metterlo.

StanleyClarke

00mercoledì 19 luglio 2017 09:15

Trovo un'altra incongruenza nel modus operandi della magistratura: mentre l'arresto viene filmato e dato ai media, i giudici vietano le telecamere in aula in ogni fase del processo. Se volevano dare un esempio alla nazione, oltre a riprendere l'arresto, avrebbero dovuto anche far entrare le telecamere. Temevano forse qualcosa?

EverLastingLife

00mercoledì 19 luglio 2017 09:39

Gli avvocati fanno il loro mestiere che è quello di difendere i propri clienti e i relativi (e propri) interessi. Il che passa necessariamente per la demolizione degli argomenti della controparte. Se i legali di Bossetti sono 'arroganti', lo sono tutti gli avvocati del mondo.

FrancescaGalvani

00mercoledì 19 luglio 2017 10:21

Re:

EverLastingLife, 19/07/2017 09.39:

Gli avvocati fanno il loro mestiere che è quello di difendere i propri clienti e i relativi (e propri) interessi. Il che passa necessariamente per la demolizione degli argomenti della controparte. Se i legali di Bossetti sono 'arroganti', lo sono tutti gli avvocati del mondo.

«In 30 anni di professione non sono mai stato oggetto di così tanti attacchi personali come quelli che ho dovuto ascoltare da questa difesa con affermazioni lesive del mio lavoro e anche di quello del Ris». Così, rispondendo alle accuse, tra cui quella di aver solo «eseguito un ordine di scuderia», mosse dai legali di Massimo Bossetti, il sostituto procuratore generale di Brescia Marco Martani ha iniziato il suo intervento di replica nel processo d’appello sul caso dell’omicidio di Yara Gambirasio.

bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/17_luglio_14/yara-difesa-bossetti-sotto-attacco-procuratore-generale-convinto-sua-colpevolezza-0ad576d2-688a-11e7-a661-7b83dfae73...

(SimonLeBon)

00mercoledì 19 luglio 2017 10:41

Re:

EverLastingLife, 19/07/2017 09:39:

Gli avvocati fanno il loro mestiere che è quello di difendere i propri clienti e i relativi (e propri) interessi. Il che passa necessariamente per la demolizione degli argomenti della controparte. Se i legali di Bossetti sono 'arroganti', lo sono tutti gli avvocati del mondo.

Purtroppo, per paradosso, oggi come oggi l'avvocato "buono e onesto" perde le cause.

Simon

FrancescaGalvani

00mercoledì 19 luglio 2017 10:51

Re: Re:

(SimonLeBon), 19/07/2017 10.41:

Purtroppo, per paradosso, oggi come oggi l'avvocato "buono e onesto" perde le cause.

Simon

non mi pare che questi avvocati l'abbiano vinta.
Sono riusciti solo a creare dubbi e sfiducia nella giustizia e nelle istituzioni a chi ha seguito il processo in maniera distratta senza leggere i documenti e senza un minimo di approfondimento.
Anche i consulenti della difesa sono stati costretti ad ammettere in aula che la copiosa traccia di DNA nucleare dell'assassino mista a quella della vittima presente sulle mutandine e sui leggings di Yara è di Bossetti. Sono 6 diversi laboratori dei Ris in 6 diverse città dove il campione è stato mandato a dichiararlo.
Questa prova è impossibile da smontare e dimostra tutto ciò che c'è da dimostrare.

(SimonLeBon)

00mercoledì 19 luglio 2017 10:56

Re:

FrancescaGalvani, 19/07/2017 10:51:

non mi pare che questi avvocati l'abbiano vinta.
Sono riusciti solo a creare dubbi e sfiducia nella giustizia e nelle istituzioni a chi ha seguito il processo in maniera distratta senza leggere i documenti e senza un minimo di approfondimento.
Anche i consulenti della difesa sono stati costretti ad ammettere in aula che la copiosa traccia di DNA nucleare dell'assassino mista a quella della vittima presente sulle mutandine e sui leggings di Yara è di Bossetti. Sono 6 diversi laboratori dei Ris in 6 diverse città dove il campione è stato mandato a dichiararlo.
Questa prova è impossibile da smontare e dimostra tutto ciò che c'è da dimostrare.

No, hanno perso e annunciato il ricorso in cassazione, magari per vantare qualche vizio di forma e ricominciare tutto da capo.

L'avvocato "buono e onesto" avrebbe rinunciato alla difesa?

Simon

FrancescaGalvani

00mercoledì 19 luglio 2017 11:29

Re: Re:

(SimonLeBon), 19/07/2017 10.56:

No, hanno perso e annunciato il ricorso in cassazione, magari per vantare qualche vizio di forma e ricominciare tutto da capo.

L'avvocato "buono e onesto" avrebbe rinunciato alla difesa?

Simon

no, non avrebbe rinunciato, perché è diritto dell'imputato essere difeso fino al terzo grado, e se fai l'avvocato penalista devi difendere ladri e assassini.
Non reputo i legali di Bossetti buoni o cattivi, dico solo che hanno fatto il loro lavoro in televisione e in tribunale in maniera molto aggressiva non limitandosi a demolire gli argomenti della controparte come qualsiasi avvocato dovrebbe fare, ma attaccando personalmente pubblico ministero, procura e carabinieri del Ris ,lasciando intendere che alcuni avevano chissà quali interessi da difendere e tacciando altri d'incompetenza.
Questo non mi è piaciuto.

admintdg3

10mercoledì 19 luglio 2017 11:42

Poi difendere uno che si inventava conti all'estero e tumori al cervello, e che era conosciuto per dire bugie, figlio di una donna che a sua volta nega di averlo concepito con chi l'ha concepito, non è che lascia molto spazio alla fantasia degli avvocati, se non buttarla in caciara anche sul DNA.
Tanto lui non confesserebbe e negherebbe anche se ci fossero le riprese del delitto in Full HD, direbbe che è un lavoro di grafica professionale, un complotto etc.

Ho letto che sta girando sul web una foto dei resti di Yara, messa in piazza da un blog che si dichiara "vicino alla difesa" (da dove hanno preso la foto se non dalla documentazione allegata agli atti?).

StanleyClarke

00mercoledì 19 luglio 2017 12:00

Noi abbiamo conoscenza dei fatti dall'esterno, dai media che bene o male filtrano, distorcono. Per avere una opinione chiara e scevra da giudizi "di pancia", bisognerebbe avere accesso al fascicolo intero di Bossetti. Si parla di 261 laboratori, ma se ti vogliono incastrare, possono essere 261000, non cambierebbe nulla. Quello che è certo è che una povera bambina è morta in modo atroce e la verità, quella vera, non la saprà mai nessuno, forse nemmeno i giudici.

(SimonLeBon)

00mercoledì 19 luglio 2017 13:15

Re: Re: Re:

FrancescaGalvani, 19/07/2017 11:29:

no, non avrebbe rinunciato, perché è diritto dell'imputato essere difeso fino al terzo grado, e se fai l'avvocato penalista devi difendere ladri e assassini.
Non reputo i legali di Bossetti buoni o cattivi, dico solo che hanno fatto il loro lavoro in televisione e in tribunale in maniera molto aggressiva non limitandosi a demolire gli argomenti della controparte come qualsiasi avvocato dovrebbe fare, ma attaccando personalmente pubblico ministero, procura e carabinieri del Ris ,lasciando intendere che alcuni avevano chissà quali interessi da difendere e tacciando altri d'incompetenza.
Questo non mi è piaciuto.

Neanche a me piace, per questo non seguo queste dis-avventure.
Senza arrivare alle commedie milionarie amerikane, mi pare che in Italia il fondo si sia toccato col circo mediatico del processo di "Cogne", terminato poi con la condanna dell'imputata.

Simon

anto_netti

00mercoledì 19 luglio 2017 13:17

E' proprio vero! Questa è una di quelle tante storie di questo mondo delle quali non si saprà mai la verità.

In questo mondo corrotto se ti vogliono incastrare o vogliono farti credere in quello che a qualcuno fa comodo riescono a farlo tranquillamente. Per questo aspettiamo colui che porterà vera giustizia.

Anch'io dico che se Bossetti è colpevole è giusto che paghi, ma se è innocente è un'altra vita rovinata da questo sistema di cose.

Ciao
anto_netti

snorkeler

00mercoledì 19 luglio 2017 14:11

Re: Re: Re:

FrancescaGalvani, 19/07/2017 10.51:

Anche i consulenti della difesa sono stati costretti ad ammettere in aula che la copiosa traccia di DNA nucleare dell'assassino mista a quella della vittima presente sulle mutandine e sui leggings di Yara è di Bossetti. Sono 6 diversi laboratori dei Ris in 6 diverse città dove il campione è stato mandato a dichiararlo.
Questa prova è impossibile da smontare e dimostra tutto ciò che c'è da dimostrare.

Concordo pienamente.

Chameleon.

00mercoledì 19 luglio 2017 15:17

Re: Re: Re: Re:

]

snorkeler, 19/07/2017 14.11:

Concordo pienamente.

Concordo anch'io. Qualche anno fa mi son preso il "disturbo" di esaminare tutto. A parte il DNA che è il suo, è il modo in cui è stato ritrovato a "comunicare" che l'imputato era lì in quel preciso momento.
A ciò si aggiungano le ossessioni per le adolescenti (ricerche internet) il furgone che girava attorno alla palestra e altri indizi. Lui è abituato a mentire da sempre (negava che andasse a farsi le lampade vicino la palestra e han trovato scontrini e conferme delle commesse. Negava che girasse attorno alla palestra ed è stato smentito). Che sia un bugiardo seriale glielo ha detto anche la moglie in carcere ("Perché dici bugie?").
Se poi dobbiamo iniziare a dubitare del DNA e a vedere complotti ovunque, allora ci tocca dubitare anche delle profezie bibliche e della datazione dei manoscritti (salterà fuori chi dice con lo stesso ragionamento "e che ne sai che non sono state taroccate le datazioni?", oppure ci sarà chi dirà "dove sono le prove che i miracoli sono successi veramente?"), iniziamo a dubitare dei fuorigioco alla moviola, perché è anche possibile taroccarli, e tanto vale non prendere posizione in nessun ambito, giacché il complotto viene sempre tirato di mezzo a convenienza.
Ormai gli assassini sono incredibilmente bravi a negare l'evidenza e a restare calmi (fanno tutti gli "indiani" stupiti) basta seguire i vari casi di cronaca (Lucia Manca, Elena Ceste, Roberta Ragusa etc.). Meno male che le indagini vengono svolte sui dati di fatto e non sulle espressioni facciali artefatte degli indagati.

(SimonLeBon)

00mercoledì 19 luglio 2017 16:00

Re:

Chameleon., 19/07/2017 15:17:
]
snorkeler, 19/07/2017 14.11:

Concordo pienamente.

Concordo anch'io. Qualche anno fa mi son preso il "disturbo" di esaminare tutto. A parte il DNA che è il suo, è il modo in cui è stato ritrovato a "comunicare" che l'imputato era lì in quel preciso momento.
A ciò si aggiungano le ossessioni per le adolescenti (ricerche internet) il furgone che girava attorno alla palestra e altri indizi. Lui è abituato a mentire da sempre (negava che andasse a farsi le lampade vicino la palestra e han trovato scontrini e conferme delle commesse. Negava che girasse attorno alla palestra ed è stato smentito). Che sia un bugiardo seriale glielo ha detto anche la moglie in carcere ("Perché dici bugie?").
Se poi dobbiamo iniziare a dubitare del DNA e a vedere complotti ovunque, allora ci tocca dubitare anche delle profezie bibliche e della datazione dei manoscritti (salterà fuori chi dice con lo stesso ragionamento "e che ne sai che non sono state taroccate le datazioni?", oppure ci sarà chi dirà "dove sono le prove che i miracoli sono successi veramente?"), iniziamo a dubitare dei fuorigioco alla moviola, perché è anche possibile taroccarli, e tanto vale non prendere posizione in nessun ambito, giacché il complotto viene sempre tirato di mezzo a convenienza.
Ormai gli assassini sono incredibilmente bravi a negare l'evidenza e a restare calmi (fanno tutti gli "indiani" stupiti) basta seguire i vari casi di cronaca (Lucia Manca, Elena Ceste, Roberta Ragusa etc.). Meno male che le indagini vengono svolte sui dati di fatto e non sulle espressioni facciali artefatte degli indagati.

Anche le espressioni facciali vengono esaminate e studiate dagli psicologi.
Che ci siano in giro "mentitori seriali" è evidente e quando ci scappa il morto spesso vanno anche in galera.

Vediamo cosa dirà la cassazione, tra qualche tempo.

Simon

FrancescaGalvani

00mercoledì 19 luglio 2017 17:04

Re: Re:

(SimonLeBon), 19/07/2017 16.00:

Anche le espressioni facciali vengono esaminate e studiate dagli psicologi.
Che ci siano in giro "mentitori seriali" è evidente e quando ci scappa il morto spesso vanno anche in galera.

Vediamo cosa dirà la cassazione, tra qualche tempo.

Simon

la cassazione non dovrebbe entrare nel merito, al massimo può cassare la sentenza per qualche vizio procedurale o di forma e rimandare il tutto in appello, dove certamente Bossetti verrà nuovamente condannato.

(SimonLeBon)

00mercoledì 19 luglio 2017 18:03

Re: Re: Re:

FrancescaGalvani, 19/07/2017 17:04:

la cassazione non dovrebbe entrare nel merito, al massimo può cassare la sentenza per qualche vizio procedurale o di forma e rimandare il tutto in appello, dove certamente Bossetti verrà nuovamente condannato.

Nessuno di noi è di primo pelo e non siamo nuovi a veder ribaltati processi di ampia e unanime condanna.
Mentre lui si siede in gattabuia, siediamoci in poltrona e attendiamo il responso della corte suprema de noartri.

Simon

(SimonLeBon)

00venerdì 12 ottobre 2018 21:17

Yara: il pg della Cassazione, confermare l'ergastolo a Bossetti

Bossetti, già condannato all'ergastolo, attacca la prova del dna: oltre 600 pagine per scardinare la 'prova regina' . Dai suoi legali 23 motivi per evitare la condanna definitiva

Non esiste un "ragionevole dubbio" sull'innocenza di Massimo Giuseppe Bossetti che "non ha avuto un moto di pietà e ha lasciato morire Yara Gambirasio da sola in quel campo". Così il sostituto pg della Cassazione Mariella De Masellis nella sua requisitoria nella quale ha chiesto la conferma dell'ergastolo per l'omicidio della giovane ginnasta di 13 anni, scomparsa il 26 novembre 2010 a Brembate di sopra, nel Bergamasco. Bossetti è stato condannato all'ergastolo in primo grado e in appello.

I giudici sono in camera di consiglio e la decisione è attesa in tarda serata.

...

Fonte

(SimonLeBon)

00venerdì 12 ottobre 2018 21:18

Re: Yara: il pg della Cassazione, confermare l'ergastolo a Bossetti

Si avvicina il momento critico di questo lungo processo.
Vediamo come e se "finisce", per quello che puo' "finire" una storia cosi'.

Simon

(SimonLeBon)

00venerdì 12 ottobre 2018 22:38

Omicidio di Yara, la Cassazione conferma l’ergastolo per Bossetti

La ragazzina di 13 anni venne uccisa nelle campagne bergamasche il 26 novembre 2010

Pubblicato il 12/10/2018
Ultima modifica il 12/10/2018 alle ore 08:56

La Cassazione ha confermato l’ergastolo per Massimo Giuseppe Bossetti, condannato in primo e secondo grado per l’omicidio di Yara Gambirasio, la giovane ginnasta di 13 anni il cui corpo venne trovato il 26 febbraio 2011 in un campo a Chignolo d’Isola, nel Bergamasco, a pochi chilometri da Brembate di Sopra, dove la ragazza viveva e da dove era scomparsa tre mesi prima.

...

Fonte

(SimonLeBon)

00venerdì 12 ottobre 2018 22:39

Re: Omicidio di Yara, la Cassazione conferma l’ergastolo per Bossetti

Si conclude la storia giuridica di questo processo, che ha trovato il colpevole da imprigionare a vita.

Simon

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