chicchi di grano e zizzanie

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erevnitis
00domenica 3 febbraio 2019 17:24
Caro barnabino

“E io ti dico: Tu sei Pietro, e su questo masso di roccia edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno”.

Quindi questo versetto cosa indica?
erevnitis
00domenica 3 febbraio 2019 19:29
Potrebbe essere che la chiesa in questo periodo di oscurantismo fosse nell'ades?
Aquila-58
00domenica 3 febbraio 2019 19:34
Re:
erevnitis, 03/02/2019 19.29:

Potrebbe essere che la chiesa in questo periodo di oscurantismo fosse nell'ades?




può darsi che l' accenno all' Ades indicasse questo, ma non è l' unica ipotesi



Hal.9000
00domenica 3 febbraio 2019 20:00
Re:
erevnitis, 03/02/2019 19.29:

Potrebbe essere che la chiesa in questo periodo di oscurantismo fosse nell'ades?


*** it-1 p. 63 Ades ***
Liberati Gesù e la congregazione. A proposito della congregazione cristiana, in Matteo 16:18 Gesù disse che “le porte dell’Ades [“la potenza della morte”, PS] non la sopraffaranno”. Similmente, in punto di morte, il re Ezechia aveva detto: “Nel mezzo dei miei giorni certamente entrerò nelle porte dello Sceol”. (Isa 38:10) È dunque evidente che Gesù, promettendo la vittoria sull’Ades, voleva dire che le sue “porte” si sarebbero aperte per lasciare liberi i morti mediante la risurrezione, come avvenne per Cristo Gesù stesso.

Poiché Ades si riferisce alla comune tomba di tutto il genere umano, un luogo più che una condizione, Gesù passò per “le porte dell’Ades” quando venne sepolto da Giuseppe d’Arimatea. Alla Pentecoste del 33 E.V. Pietro disse di Cristo: “Non fu abbandonato nell’Ades e . . . la sua carne non vide la corruzione. Questo Gesù ha Dio risuscitato, del quale fatto noi siamo tutti testimoni”. (At 2:25-27, 29-32; Sl 16:10) Sebbene “le porte dell’Ades” (Mt 16:18) ai giorni di Pietro avessero ancora in loro potere Davide (At 2:29), si erano aperte per Cristo Gesù quando il Padre suo lo aveva risuscitato dall’Ades. Da allora, grazie al potere della risurrezione conferitogli (Gv 5:21-30), Gesù è il Detentore delle “chiavi della morte e dell’Ades”. — Ri 1:17, 18.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001803#h=8

*** it-2 p. 616 Porta ***
Usi figurativi. In Salmo 118:19, 20 si parla di “porte della giustizia” e della “porta di Geova” in cui entrano i giusti. — Cfr. Mt 7:13, 14.

Quando uno moriva si diceva che passava per le “porte della morte”. (Sl 9:13; 107:18) Andava nella comune tomba di tutto il genere umano e quindi passava per le porte dello Sceol o Ades. (Isa 38:10; Mt 16:18) Poiché Gesù Cristo ha le chiavi della morte e dell’Ades (Ri 1:18), ai componenti della sua congregazione è assicurato che questi nemici non li terranno schiavi per sempre. L’apostolo Paolo spiegò che tutti costoro muoiono, vanno nella morte e nell’Ades, come vi andò anche Cristo che Dio liberò dalle doglie della morte e non lasciò nell’Ades. (At 2:24, 31) Grazie alla risurrezione, la morte e l’Ades non riportano la vittoria finale sulla congregazione di Cristo. — 1Co 15:29, 36-38, 54-57.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001617#h=50
(SimonLeBon)
00domenica 3 febbraio 2019 20:28
Re: Re:
erevnitis, 03/02/2019 13:28:

Caro barnabino


Gesù si prese cura di quella chiesa? In qualche misura sì, dato che per esempio sono state preservate le Scritture e alcuni cristiani fedeli e sinceri hanno operato anche nei tempi bui...



Quindi Gesù aveva la sua chiesa durante questi 2000 anni anche se corrotta complessivamente nonostante dentro vi potevano essere qualche chicco di grano?






L'idea di una "pausa" di quasi 2000 anni è poco sostenibile, anche se alcuni gruppi religioni poco moderati la sostengono.

Simon
(SimonLeBon)
00domenica 3 febbraio 2019 20:35
Re:
erevnitis, 03/02/2019 17:24:

Caro barnabino

“E io ti dico: Tu sei Pietro, e su questo masso di roccia edificherò la mia congregazione, e le porte dell’Ades non la sopraffaranno”.

Quindi questo versetto cosa indica?



Indica proprio quello che hai letto, la "chiesa-congregazione" sarebbe stata edificata sul Cristo e l'inattività non l'avrebbe sopraffatta.
Infatti la sua parola è sempre stata tramandata nei secoli e moltissimi predicatori si sono impegnati a diffonderla, piu' o meno fedelmente, tra la popolazione umana della loro epoca.

Simon
erevnitis
00domenica 3 febbraio 2019 20:52
Caro Simon tu la vedi diversamente, per te è sempre esistita anche se corrotta?
barnabino
00domenica 3 febbraio 2019 21:34
Altra lettura:

Tu sei Pietro, e su questa roccia edificherò la mia congregazione, e le porte della Tomba non avranno la meglio su di essa [cioè la roccia, Gesù]. Le porte della tomba non avranno la meglio perché la Roccia, Gesù, sarà risorta.

Shalom
(SimonLeBon)
00domenica 3 febbraio 2019 21:51
Re:
erevnitis, 03/02/2019 20:52:

Caro Simon tu la vedi diversamente, per te è sempre esistita anche se corrotta?



A mio avviso, per quel che ho letto finora, la "ekklesia" di Cristo deve essere esistita comunque.
E' pero' difficile dare un senso al termine "organizzazione" e certo non esisteva nulla di comparabile a quello che pensiamo oggi.

All'interno di questo ambiente ci sono state sempre onesti servitori di Dio che prima hanno definito la sua parola, poi l'hanno copiata, tramandata, ma anche predicata e fatta conoscere.

E' anche difficile trovare il punto di saldatura tra la storia e la predicazione di Russell, visto che molti altri predicavano la parola di Dio con la sua stessa foga e entusiasmo, ai suoi tempi.

Simon
The.Witness
00mercoledì 20 febbraio 2019 16:53
Re: Re:
(SimonLeBon), 03/02/2019 21.51:



A mio avviso, per quel che ho letto finora, la "ekklesia" di Cristo deve essere esistita comunque.
E' pero' difficile dare un senso al termine "organizzazione" e certo non esisteva nulla di comparabile a quello che pensiamo oggi.

All'interno di questo ambiente ci sono state sempre onesti servitori di Dio che prima hanno definito la sua parola, poi l'hanno copiata, tramandata, ma anche predicata e fatta conoscere.

E' anche difficile trovare il punto di saldatura tra la storia e la predicazione di Russell, visto che molti altri predicavano la parola di Dio con la sua stessa foga e entusiasmo, ai suoi tempi.

Simon



Concordo pienamente con Simon, la "ekklesia" di Cristo deve essere esistita comunque.

Infatti quando Gesù scrisse alle sette congregazioni (Rivelazione 1-3) non ci fu alcuna istruzione ai fedeli che avrebbero dovuto lasciare le loro congregazioni data l'apostasia che sarebbe dilagata di lì a poco.

Anche l'Israele apostata fu rigettato formalmente solo dopo la fondazione dell'Israele spirituale.

Leggo in questo un parallelismo con la congregazione cristiana, ovvero che la congregazione apostata fu rigettata definitivamente non prima del ripristino del vero cristianesimo.

Pertanto, da tutto questo concludo che è sempre stato dovere del cristiano far parte "dell'ekklesia" anche nei secoli bui dell'apostasia.

Questo è quanto mi sembra di capire.
erevnitis
00giovedì 21 febbraio 2019 12:50
Re: Re: Re:
Caro witness


Pertanto, da tutto questo concludo che è sempre stato dovere del cristiano far parte "dell'ekklesia" anche nei secoli bui dell'apostasia.



Vuol dire che mi dovevo radunare con i fedeli apostati della chiesa per ripettare ebrei 10:24,25?



The.Witness
00giovedì 21 febbraio 2019 13:28
Re: Re: Re: Re:
erevnitis, 21/02/2019 12.50:

Caro witness


Pertanto, da tutto questo concludo che è sempre stato dovere del cristiano far parte "dell'ekklesia" anche nei secoli bui dell'apostasia.



Vuol dire che mi dovevo radunare con i fedeli apostati della chiesa per ripettare ebrei 10:24,25?





La mia ipotesi si basa su quanto si apprende dalle Scritture..

Considera che l'Israele carnale raggiunse l'apice dell'apostasia nel periodo in cui visse Gesù, infatti fu rigettata.

Eppure anche in quel periodo, finché non fu fondata la congregazione cristiana, gli adoratori di Geova frequentavano il tempio e la sinagoga..

Per esempio Anna non si assentava mai dal tempio (LUCA 2:37)
kierkegaard1
00giovedì 21 febbraio 2019 13:45
Re: Re: Re: Re: Re:
The.Witness, 21/02/2019 13.28:




La mia ipotesi si basa su quanto si apprende dalle Scritture..

Considera che l'Israele carnale raggiunse l'apice dell'apostasia nel periodo in cui visse Gesù, infatti fu rigettata.

Eppure anche in quel periodo, finché non fu fondata la congregazione cristiana, gli adoratori di Geova frequentavano il tempio e la sinagoga..

Per esempio Anna non si assentava mai dal tempio (LUCA 2:37)




Scusami se ti sembrerò puntiglioso ma dire «l'Israele carnale fu rigettata» senza spiegare cosa intendi può dare addito a malintesi. Il corpo direttivo del primo secolo era composto esclusivamente da ebrei e se non sbaglio anche un ora defunto membro del moderno Corpo Direttivo era ebreo.
erevnitis
00giovedì 21 febbraio 2019 15:28
Re: Re: Re: Re: Re:
Caro Witness


Considera che l'Israele carnale raggiunse l'apice dell'apostasia nel periodo in cui visse Gesù, infatti fu rigettata.

Eppure anche in quel periodo, finché non fu fondata la congregazione cristiana, gli adoratori di Geova frequentavano il tempio e la sinagoga..



Chi occorreva frequentare la chiesa cattolica? Chi era la chiesa di Cristo in quel tempo di oscurità?

claudio2018
00giovedì 21 febbraio 2019 16:06
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
erevnitis, 21/02/2019 15.28:

Caro Witness


Considera che l'Israele carnale raggiunse l'apice dell'apostasia nel periodo in cui visse Gesù, infatti fu rigettata.

Eppure anche in quel periodo, finché non fu fondata la congregazione cristiana, gli adoratori di Geova frequentavano il tempio e la sinagoga..



Chi occorreva frequentare la chiesa cattolica? Chi era la chiesa di Cristo in quel tempo di oscurità?


Caro erev

Secondo la parabola del grano e delle zizzanie il "deposito" di Cristo all'interno del quale Cristo stesso avrebbe radunato adoratori sinceri raccolti da varie organizzazioni religiose sarebbe esistito solo durante gli ultimi giorni.

Questo non significa che nei secoli precedenti non esistevano adoratori sinceri , significa solo che non era il tempo di farli uscire dalle varie organizzazioni e 'radunarle' nel 'deposito di Cristo' .

Queste persone sincere forse sono state milioni ed erano tutte all'interno delle chiese . Forse non si potevano definire 'grano' perché erano a stretto contatto con la contaminazione zizzanica dell'insegnamento e del ritualismo apostata ma potevano essere da Cristo considerate 'grano potenziale' perché se le stesse persone fossero vissute nel nostro tempo Cristo le avrebbe senz'altro radunate a sé nel suo 'deposito'.

Quindi non saprei se si possa dire che la chiesa cattolica sia da considerare o no l' ekklesia di Cristo fino a che Cristo non l'ha sostituita dalla congregazione cristiana dei Testimoni di Geova. Certamente se lo è stata è stata un ekklesia contaminata da apostasia via via sempre più radicata di cui poi Cristo quando sono iniziati gli ultimi giorni non ha ritenuto lo rappresentasse in maniera conforme alla verità né era pronta per la campagna mondiale di predicazione della buona notizia prima della fine

Il modello dell'antico Israele che è stato fatto è abbastanza esplicativo : Geova ha considerato Israele il suo popolo , il suo rappresentante per secoli nonostante idolatria e apostasia dilaganti e chi era sincero logicamente doveva sottostare ad un certo tipo di adorazione ma comunque Geova sapeva notare ogni singolo adoratore sincero . Alla fine tuttavia Geova ha spostato il sostegno dall'Israele carnale a quello spirituale . In quel caso e in quel tempo chi era sincero poteva radunarsi in un nuovo popolo con un nuovo sistema di adorazione

Saluti
The.Witness
00giovedì 21 febbraio 2019 16:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
kierkegaard1, 21/02/2019 13.45:


Scusami se ti sembrerò puntiglioso ma dire «l'Israele carnale fu rigettata» senza spiegare cosa intendi può dare addito a malintesi. ...




Grazie per la precisazione! Naturalmente mi riferivo al concetto biblico di Matteo 21:43 e scritture simili..

kierkegaard1, 21/02/2019 13.45:


...Il corpo direttivo del primo secolo era composto esclusivamente da ebrei e se non sbaglio anche un ora defunto membro del moderno Corpo Direttivo era ebreo.



Ovvio anche Gesù era ebreo. La nazione fu rigettata nel complesso e gli ebrei sinceri 'confluirono' nell'Israele spirituale.
The.Witness
00giovedì 21 febbraio 2019 16:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
erevnitis, 21/02/2019 15.28:

Caro Witness


Considera che l'Israele carnale raggiunse l'apice dell'apostasia nel periodo in cui visse Gesù, infatti fu rigettata.

Eppure anche in quel periodo, finché non fu fondata la congregazione cristiana, gli adoratori di Geova frequentavano il tempio e la sinagoga..



Chi occorreva frequentare la chiesa cattolica? Chi era la chiesa di Cristo in quel tempo di oscurità?




Credo che siano stati considerati chicchi di grano alcuni aderenti a delle chiese 'cristiane'

Del resto mi sembra difficile anche solo ipotizzare che possano essere stati considerati chicchi di grano buddisti, taoisti e simili..



The.Witness
00giovedì 21 febbraio 2019 16:34
Naturalmente stiamo ragionando su un'ipotesi ed è giusto ribadirlo.

Anche l'intervento di Claudio mi sembra condivisibile
erevnitis
00giovedì 21 febbraio 2019 16:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Caro witness

The.Witness, 21/02/2019 16:31:



Credo che siano stati considerati chicchi di grano alcuni aderenti a delle chiese 'cristiane'

Del resto mi sembra difficile anche solo ipotizzare che possano essere stati considerati chicchi di grano buddisti, taoisti e simili..






Vuoi dire che nell'era dell'oscurantismo vi erano diverse chiese cristiane? Oggi la nostra chiesa è quella di Cristo tra le tante chiese cristiane. Ma chi lo era in quella epoca? Il cristianesimo in generale?


claudio2018
00giovedì 21 febbraio 2019 19:03
erevnitis, 02/02/2019 15.03:

Cosa rispondere a chi dice che non c'è bisogno di aderire ad una religione per essere cristiano, oggi con tutte le donominazioni cristiane che ci sono non c'è ne una che corrisponda al vero cristianesimo. Quindi non aderisco a nessuna religione sono come un chicco di grano in mezzo a queste zizzanie, quando sarà il tempo Gesù raccoglierà il grano.

Cosa si potrebbe rispondere?

Che è un ragionamento che andava bene dal periodo in cui il cristianesimo cominciò a frammentarsi in varie denominazioni ma non nel nostro tempo in cui secondo la parabola del grano e delle zizzanie esiste un 'deposito' ed esiste una 'raccolta'.

Quello che sarebbe interessante capire è questo :

Durante tutto il primo secolo Gesù ha guidato la congregazione Cristiana e raccoglieva in essa persone delle nazioni ma dopo che la chiesa e le chiese cominciarono a allontanarsi dal vero cristianesimo e a frammentarsi in varie denominazioni dove se ne andò Gesù ? Continuo a guidare una ekklesia in particolare e radunare ad essa le persone sincere ? Si disinteresso' completamente di qualsiasi organizzazione perché non ne esisteva una che lo rappresentasse degnamente ? Oppure era comunque vigile e attento ai singoli adoratori sinceri presenti in tutte le varie organizzazioni religiose che si definivano Cristiane pur non radunandole in un 'deposito' specifico ? Ovvero come ha operato Cristo nei 1800 anni che hanno separato il primo secolo dal XIX secolo ?

Forse è materiale per un altro 3d : "Cosa ha fatto e come ha operato Cristo in 1800 anni ?
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