Re:
erevnitis, 03/02/2019 19.29:
Potrebbe essere che la chiesa in questo periodo di oscurantismo fosse nell'ades?
*** it-1 p. 63 Ades ***
Liberati Gesù e la congregazione. A proposito della congregazione cristiana, in Matteo 16:18 Gesù disse che “le porte dell’Ades [“la potenza della morte”, PS] non la sopraffaranno”. Similmente, in punto di morte, il re Ezechia aveva detto: “Nel mezzo dei miei giorni certamente entrerò nelle porte dello Sceol”. (Isa 38:10) È dunque evidente che Gesù, promettendo la vittoria sull’Ades, voleva dire che le sue “porte” si sarebbero aperte per lasciare liberi i morti mediante la risurrezione, come avvenne per Cristo Gesù stesso.
Poiché Ades si riferisce alla comune tomba di tutto il genere umano, un luogo più che una condizione, Gesù passò per “le porte dell’Ades” quando venne sepolto da Giuseppe d’Arimatea. Alla Pentecoste del 33 E.V. Pietro disse di Cristo: “Non fu abbandonato nell’Ades e . . . la sua carne non vide la corruzione. Questo Gesù ha Dio risuscitato, del quale fatto noi siamo tutti testimoni”. (At 2:25-27, 29-32; Sl 16:10) Sebbene “le porte dell’Ades” (Mt 16:18) ai giorni di Pietro avessero ancora in loro potere Davide (At 2:29), si erano aperte per Cristo Gesù quando il Padre suo lo aveva risuscitato dall’Ades. Da allora, grazie al potere della risurrezione conferitogli (Gv 5:21-30), Gesù è il Detentore delle “chiavi della morte e dell’Ades”. — Ri 1:17, 18.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001803#h=8
*** it-2 p. 616 Porta ***
Usi figurativi. In Salmo 118:19, 20 si parla di “porte della giustizia” e della “porta di Geova” in cui entrano i giusti. — Cfr. Mt 7:13, 14.
Quando uno moriva si diceva che passava per le “porte della morte”. (Sl 9:13; 107:18) Andava nella comune tomba di tutto il genere umano e quindi passava per le porte dello Sceol o Ades. (Isa 38:10; Mt 16:18) Poiché Gesù Cristo ha le chiavi della morte e dell’Ades (Ri 1:18), ai componenti della sua congregazione è assicurato che questi nemici non li terranno schiavi per sempre. L’apostolo Paolo spiegò che tutti costoro muoiono, vanno nella morte e nell’Ades, come vi andò anche Cristo che Dio liberò dalle doglie della morte e non lasciò nell’Ades. (At 2:24, 31) Grazie alla risurrezione, la morte e l’Ades non riportano la vittoria finale sulla congregazione di Cristo. — 1Co 15:29, 36-38, 54-57.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001617#h=50