Caro Salvian,
In tale passo, infatti, tra tutte le edizioni da me lette (di cui riporto per esempio solo due di esse), vedo che la sola TNM presenta l’avvenimento in un modo passivo, cioè non ammettendo una resurrezione, ma una semplice fuoriuscita dei corpi dalle tombe (per via del terremoto) che divenne visibile a “delle persone” che poi entrarono in città. E per questo viene aggiunta una lunga frase tra parentesi
Perdonami... ma anche se ci fosse stata una risurrezione piuttosto che una fuoriuscita di corpi per via del terremoto, cambierebbe forse qualcosa nel
nucleo della fede cristiana? Non mi pare.
Sentiamo voi cosa ne pensate
Il testo greco è ambiguo, sull'episodio fin dall'antichità le testimonianza sono scarse e di questi "risorti" non si parla più in nessun racconto o in alcuna testimonianza successiva e come detto in qualunque modo lo rendiamo le differenze teologiche sul nucleo della fede cristiana sono minime, per non dire nulle.
Shalom