speculator, 25/05/2012 16.44:
Evitiamo di stare a sedere sulla finestra o dove si può cadere come Eutico.
Evitiamo anche di fare il bagno in acque mosse.
Se stiamo in auto durante un temporale non stiamo sotto un grosso albero che potrebbe attirare un fulmine e spaccarsi o rompersi per il vento.
Un uomo stava programmando un viaggio e, tra sè e sè, rifletteva:
In aereo?
No, troppo pericoloso, potrebbe precipitare.
Allora in nave?
No troppo pericoloso, potrebbe affondare.
Meglio in treno?
No, troppo pericoloso, potrebbe deragliare.
Allora in auto?
No, troppo pericoloso, troppi incidenti stradali.
E se partissi in moto?
No, troppo pericoloso in equilibrio su due sole ruote.
Quindi nemmeno in bicicletta?
No, ancora più pericoloso della moto.
E se partissi a piedi?
No, troppo pericoloso, se solo mi sfiorano sul ciglio della strada finisco in un burrone.
Ho capito, e se restassi a casa?
A casa? E già e se poi arriva un terremoto?!?
Caro Speculator, qualunque cosa facciamo, o non facciamo, il pericolo è sempre in agguato.
Ciò che veramente conta, in definitiva, è condurre una vita, pubblica e privata, in armonia con la volontà di Geova, in ubbidienza alle sue norme e facendoci guidare costantemente dai Suoi sani principi perchè
"
.... il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti loro. Poiché neanche l’uomo conosce il suo tempo. Proprio come i pesci che sono presi in una cattiva rete, e come gli uccelli che sono presi in una trappola, così sono accalappiati gli stessi figli degli uomini in un tempo calamitoso, quando cade su di loro all’improvviso. Ecclesiaste 9:11, 12"