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Salvare la vita materiale o evitare gravi danni fisici .....come?..

  • Messaggi
  • speculator
    00 21/05/2012 14:19
    La bibba dice Geremia 31:29 "in quei giorni non diranno più "i padri hanno mangiato l'uva immatura ma ai figli si sono legati i denti", ma ciascuno morirà per il suo proprio errore; a ogni uomo che mangi uva immatua si legheranno i denti";

    Non è bello che si blocchino i denti di nessuno ma chi ha mangiato l'uva verde non è morto perchè ha ancora i denti bloccati. Questo potrebbe essere un mezzo per salvare la vita in casi estremi.

    Qualcuno ha avuto esperienze al riguardo?
  • speculator
    00 25/05/2012 16:44
    Evitiamo di stare a sedere sulla finestra o dove si può cadere come Eutico.

    Evitiamo anche di fare il bagno in acque mosse.

    Se stiamo in auto durante un temporale non stiamo sotto un grosso albero che potrebbe attirare un fulmine e spaccarsi o rompersi per il vento.
  • speculator
    00 01/06/2012 11:28
    Una storia poco credibile, ma molto interessante se vera, appena sentita da un vecchio.

    Circa 10 anni fa all'ospedale di Piedimonte Matese un anziano pluriottantenne che aiutava nella gestione di un alberghetto di montagna viene ricoverato e in pochi giorni muore. Il costo della sepoltura viene pagato dal gestore dell'albergo, non avendo il morto nessun parente pagabile.

    Dopo 8 giorni dalla morte il gestore del cimitero sente dei lamenti provenire dalla tomba del morto e apertala lo trova ancora in vita.

    Il signore è morto veramente una seconda volta circa tre anni dopo.

    Se vero può essere stato un ennesimo errore medico; il vecchio potrebbe avere assunto il veleno di qualche pianta di montagna che lo ha messo in uno stato simile alla morte, rallentandogli il battito cardiaco e il metabolismo e proteggendolo in qualche modo dalla situazione di malattia in cui era.

    Qualcuno ha qualche idea riguardo alla pianta? Per me potrebbe essere stato un rallentatore del battito cardiaco e respiro e metabolismo cioè un prarasimpaticolitico.
  • speculator
    00 01/06/2012 11:41
    Conseguenze probabili dopo che la morte non ci sarà più.

    Non ci saranno più i seppellitori e funerali e non si potrà dire più è andato in cielo o al purgatorio o inferno.

    Aboliranno le pensioni perchè la gente vivrà per sempre o migliaia di anni e non ci sarà più l'assicurazione sulla vita.

    Quelli che si aspettano l'eredità dei vecchi cambierano aspettative e i terreni continueranno ad essere coltivati dai vecchietti.

    Le persone malate di cancro, ai polmoni da fumo o altri, si sforzeranno di guarire e smettere dì fumare perchè potranno vivere meglio. In generale tutti quelli che hanno problemi che terminavano con la morte dovranno affrontarli.

    probabilmente non ci saranno più organi per i trapianti.

    Se il sistema sanitario sarà pieno di vecchi pieno di malattie è possibile che mettano una tassa molto alta sui malati e si arriverà che chi è malato cercherà al massimo di guarire o non lo dirà: nessuno dirà più sono malato

    Vi prego aggiungete altre possibili logiche conseguenze.
  • speculator
    00 11/06/2012 23:03
    A volte la vita viene salvata con mezzi "sporchi".

    Poco fa ho salvato una lucertola che era caduta nel water mediante uno scopino del cesso, cui si è aggrappata.
  • speculator
    00 13/06/2012 14:42
    Se non si morirà più allora i viaggi interstellari saranno possibili, oppure dovremo trovare mezzi di trasporto più rapidi
  • speculator
    00 26/06/2012 16:59
    Quoto quanto appena letto su libero.it e postato da Liopez


    Da non credere a quello che è accaduto.
    Kelvin Santos, era un bambino di due anni, morto per insufficienza cardio-respiratoria e disidratazione dopo un attacco di polmonite. Il suo corpo è stato riconsegnato alla famiglia per la sepoltura. Durante la veglia, un'ora prima della funzione, Kevin sarebbe tornato a vivere, Il piccolo si è messo seduto nella sua bara aperta ha chiesto un bicchiere d'acqua poi si è rimesso giù e non si è più rialzato. Suo padre, Antonio Santos, ha dichiarato: "Durante la veglia gli ho preso un braccio e detto: "Figlio, torna da papà". E poche ore dopo mio figlio si è messo a sedere nella bara e ha detto: "Papà, dammi l'acqua". Tutti erano sbalorditi, alcune persone sono svenute, altri hanno lodato Dio. Gli ho dato un bicchiere d'acqua, poi si è sdraiato e non si è mosso più".

    Il signor Santos ha riportato subito il bambino all'ospedale, e qui i medici non hanno potuto far altro che constatare come il corpo non desse segni di vita ma non sono riusciti a dare alcuna spiegazione al padre disperato su quanto era accaduto poco prima. Kelvin era morto da 20 ore quando si è alzato per chiedere acqua, e dopo il ritorno dall'ospedale la famiglia ha aspettato ancora un'ora prima di celebrare i funerali, nella speranza che si risvegliasse, ma non è accaduto e il piccolo è stato sepolto. Il padre di Kelvin è convinto che il figlio sia stato vittima di malasanità, così ha sporto denuncia. "Forse non lo hanno esaminato a fondo, i morti non si svegliano e parlano", ha dichiarato, e si è detto determinato a scoprire la verità.


    Sono persuaso che alcuni, forse molti, sono dichiarati morti per errore dai medici mentre sono ancora vivi.
  • speculator
    00 03/07/2012 21:10
    Una signora a causa di un acquazzone fresco marino mentre aveva le mestruazioni prende una tonsillite che continua per mesi: giunge al punto di avere eccesso di acidi urici ed alla fine si fa operare le tonsille; il muscolo cardiaco era compromesso. Avrebbe dovuto rimanere in ospedale per un mese ma ha preferito uscire per i bambini La tonsilla operata non cicatrizzava e c'era ancore gonfiore in tutto il corpo.
    E' andata a prendere il sole ma in maniera eccessiva, cioè arrostendosi, e sudando tantissimo; Entro tre giorni è guarita. Può essere questo un modo per eliminare infiammazioni e gonfiori resistenti ai trattamenti?

    Una ragazza non mangia da molti giorni e si trova in stato di prostrazione estrema. Dice alla madre "mamma vorrei del siero"; le viene dato siero di pecora-capra e riprend le forze.

    Una giovane si ferì al pollice; il dito continuava a gonfiarsi ed aveva colore nero-biancastro. L'ignorante in campagna non sapeva come risolvere la cosa. Va a catturare in un ruscello dei granchi e uno di essi le dà un colpo con le chele che le fanno uscire tutto il pus e il gonfiore scompare istantaneamente.
  • speculator
    00 10/07/2012 16:25
    Ho per caso sentito in spiaggia da un medico che due suoi colleghi hanno visto in Nigeria uno stregone trasformare un uomo in un bastone; tale bastone a forza di popolo lo stesso stregone lo ha ritrasformato in uomo. Mi sembra una storia per stupidi: tuttavia anche nell'antico Egitto i maghi trasformavano un bastone in un serpente. Se uno stesse male e lo trasformassimo in bastone forse potrebbe sopravvivere al periodo critico.

    Chiesto notizie riguardo al salvare la vita e riportare in vita i morti, di cui sono ghiotto, mi ha detto solo che gli stregoni fanno la fattura e la persona muore dopo pocho giorni o ore. Gli ho detto che anche da noi ci sono molti diversi modi e tempi per morire.

    Mi è tornata in mente la storia di Prometeo che era incatenato ad una roccia e a cui aquile mangiavano vivo il fegato. Era doloroso, dico io, ma intanto Prometeo non moriva. Può essere he un danno epatico possa proteggere il cervello dalla morte?
  • speculator
    00 16/07/2012 00:49
    Per mantenere la salute ho due dottori: la mia gamba destra e la sinistra.
    Il diserbante o veleno o morte non ha fatto effetto perchè è entrato in contatto con delle alghe microscopiche o con le uova delle zanzare?

    Morte dove è il tuo pungiglione (per estirparlo?)
  • gianluca martini
    00 16/07/2012 15:10
    Re:
    speculator, 28/04/2012 21.14:

    Sarebbe utile avere una corda speciale attaccata alle finestre che permetta l'evacuazione veloce dalle finestre delle persone, specie con disabilità, in caso di incendio, terremoto ecc.

    Questa semplice misura potrebbe salvare diverse vite e costerebbe relativamente poco.




    Immagino che alcune disabilità limitino l'uso di tale 'corda speciale' per fuggire dall'abitazione, soprattutto per chi vive ai piani alti, senza contare che tale 'corda speciale' consentirebbe ai malintenzionati il percorso inverso, cioè all'interno dell'abitazione.
  • gianluca martini
    00 16/07/2012 15:24
    Re:
    speculator, 25/05/2012 16.44:

    Evitiamo di stare a sedere sulla finestra o dove si può cadere come Eutico.

    Evitiamo anche di fare il bagno in acque mosse.

    Se stiamo in auto durante un temporale non stiamo sotto un grosso albero che potrebbe attirare un fulmine e spaccarsi o rompersi per il vento.




    Un uomo stava programmando un viaggio e, tra sè e sè, rifletteva:

    In aereo?
    No, troppo pericoloso, potrebbe precipitare.

    Allora in nave?
    No troppo pericoloso, potrebbe affondare.

    Meglio in treno?
    No, troppo pericoloso, potrebbe deragliare.

    Allora in auto?
    No, troppo pericoloso, troppi incidenti stradali.

    E se partissi in moto?
    No, troppo pericoloso in equilibrio su due sole ruote.

    Quindi nemmeno in bicicletta?
    No, ancora più pericoloso della moto.

    E se partissi a piedi?
    No, troppo pericoloso, se solo mi sfiorano sul ciglio della strada finisco in un burrone.

    Ho capito, e se restassi a casa?
    A casa? E già e se poi arriva un terremoto?!?


    Caro Speculator, qualunque cosa facciamo, o non facciamo, il pericolo è sempre in agguato.

    Ciò che veramente conta, in definitiva, è condurre una vita, pubblica e privata, in armonia con la volontà di Geova, in ubbidienza alle sue norme e facendoci guidare costantemente dai Suoi sani principi perchè

    ".... il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti loro.  Poiché neanche l’uomo conosce il suo tempo. Proprio come i pesci che sono presi in una cattiva rete, e come gli uccelli che sono presi in una trappola, così sono accalappiati gli stessi figli degli uomini in un tempo calamitoso, quando cade su di loro all’improvviso. Ecclesiaste 9:11, 12"

    [SM=g7393]
  • speculator
    00 16/07/2012 15:26


    Gianluca Martini

    Immagino che alcune disabilità limitino l'uso di tale 'corda speciale' per fuggire dall'abitazione, soprattutto per chi vive ai piani alti, senza contare che tale 'corda speciale' consentirebbe ai malintenzionati il percorso inverso, cioè all'interno dell'abitazione.

    L'idea della corda non è mia; i problemi del suo uso da parte di persone con handicap, dove ci fossero, sono variazioni tecniche risolvibili caso per caso.
    La corda non potrebbe essere usata da malintenzionati perchè si srotolerebbe solo dall'alto in basso. Una volta scesi potrebbe riavvolgersi automaticamente con uma molla; penso sia meglio lasciare entrare i ladri in casa che non scappare con una corda e perdere la vita.
  • speculator
    00 16/07/2012 16:04
    Gianluca Martini

    Caro Speculator, qualunque cosa facciamo, o non facciamo, il pericolo è sempre in agguato.

    Viviamo in tempi difficili; la probabilità di un terremoto è molto minore di essere investito se con una bicicletta vado su una strada trafficata. Inoltre in certe aree il terremoto è quasi assente e se vivessi in una tenda non mi farebbe tanto danno.


    Ciò che veramente conta, in definitiva, è condurre una vita, pubblica e privata, in armonia con la volontà di Geova, in ubbidienza alle sue norme e facendoci guidare costantemente dai Suoi sani principi

    Questo equivale a conoscere il suo tempo, il tempo della vita eterna che Geova ha stabilito, ed evitare e sfuggire eventualmente dalla trappola, con l'aiuto della preghiera a Geova.

  • gianluca martini
    00 16/07/2012 20:51
    Re:
    speculator, 16/07/2012 16.04:

    Gianluca Martini

    Caro Speculator, qualunque cosa facciamo, o non facciamo, il pericolo è sempre in agguato.

    Viviamo in tempi difficili; la probabilità di un terremoto è molto minore di essere investito se con una bicicletta vado su una strada trafficata. Inoltre in certe aree il terremoto è quasi assente e se vivessi in una tenda non mi farebbe tanto danno.


    Ciò che veramente conta, in definitiva, è condurre una vita, pubblica e privata, in armonia con la volontà di Geova, in ubbidienza alle sue norme e facendoci guidare costantemente dai Suoi sani principi

    Questo equivale a conoscere il suo tempo, il tempo della vita eterna che Geova ha stabilito, ed evitare e sfuggire eventualmente dalla trappola, con l'aiuto della preghiera a Geova.





    Ciao Speculator, noto che hai una mente vulcanica ed hai sfornato alcune ipotetiche, ma anche alcune realistiche situazioni di alto rischio.

    Ovviamente la figura retorica contenuta nel 'viaggio immaginario' che ho postato contiene una sottile ironia solo per chi, colto da ansia soggettiva, accumula stress derivante da un conflitto interiore.

    [SM=g1871111]
  • speculator
    00 17/07/2012 18:31

    Amalia 52

    Un approccio fondato sulla fornitura di particolare creme alimentari iper-nutrienti e facilmente assimilabili (simili alla Nutella, ma potenziate) che si rivelarono miracolose e particolarmente economiche nel salvare e recuperare i moribondi.


    Ti quoto qui perchè interessa la discussione
  • gianluca martini
    00 17/07/2012 18:54
    Re:
    speculator, 25/05/2012 16.44:

    Evitiamo di stare a sedere sulla finestra o dove si può cadere come Eutico.

    Evitiamo anche di fare il bagno in acque mosse.

    Se stiamo in auto durante un temporale non stiamo sotto un grosso albero che potrebbe attirare un fulmine e spaccarsi o rompersi per il vento.




    Evitiamo di sostare sotto le finestre..onde non ricevere sulla testa un moderno Eutico.

    Evitiamo di fare il bagno dopo mangiato, con la digestione in corso.

    Evitiamo di appollaiarci su suddetto ramo durante un temporale, potremmo cadere sull'auto sottostante.

    [SM=g7405] [SM=g1871112]
  • speculator
    00 19/07/2012 16:44
    Gianluca Martini

    Evitiamo di sostare sotto le finestre..onde ...


    non ci buttino volutamente la spazzatura in sacchi sulla testa specie all'ultimo dell'anno e non moriamo; racconto una cosa che mi è capitata (tranne il morire).


    Evitiamo di fare il bagno dopo mangiato, con la digestione in corso.

    Molto utile; certamente molti sono morti per un blocco della digestione.

    Circa il ramo mi è capitato di lasciare una vecchia auto su un parcheggio vicino ad un salice piangente che so essere mnolto fragile e stava arrivando un temporale estivo. Appena inizia a piovere pensavo di andarmene veloce. E' arrivato tanto velocemente, con un boato, che non ho potuto fare altro che ripararmi e nascondermi sotto una panca in pietra;

    Un'altra volta, avendo io visto il pericolo, un ramo di eucalipto si è staccato e ha preso la mia auto ma per fortuna, per fortuna, si è fatta poco.

    Evitiamo se non sappiamo nuotare di andare al largo attaccati ad un sostegno di gomma.
  • speculator
    00 19/07/2012 17:40
    Questa mattina uscendo, passando sotto i portici per evitare eventuali cadute di oggetti, scendo una scala fuori e mi trovo un cane di 80-90 chili che si mette ad abbaiarmi, forse sopreso dalla mia discesa delle scale; io (non sono pauroso di cani)ma mi spavento leggermente e mi ritiro e il cane si spaventa di più; la padrona non riusciva a tenere per il collare; non aveva la museruola; non è stata una bella esperienza; poteva finire male. Forse si dovrebbe reintrodurre il porto e l'uso di coltelli.

    Sugli scogli al mare quasi cado perchè l'acqua aveva bagnato il passaggio di sostanze viscide; In un posto dove passano tutti; Poi ho spostato almeno un sasso che, pur essendo stabile, aveva una forma arrotondata. Poco distante sugli scogli l'anno scorso mi è capitato di scivolare e farmi leggermente male alla mano e alla gamba per la stessa ragione; in tali casi bisogna stare molto attenti.

    Bisogna prestare attenzione anche a presunti e veri esperti che fanno i lavori male e che ti possono far andare in malora: una scala fatta "in maniera giusta" da operai provinciali dalla quale una sorella anziana e pesante è caduta e per fortuna che non è cascata dal muto alto quasi tre metri; dalla stessa scala sono caduto io stesso, pur prestando attenzione. Naturalmente ho protestato inutilmente; ho provveduto a rifare le scale e almeno adesso posso scendere senza paura.

    Un camino della casa piccola di campagna con un tiraggio dell'aria apparentemente buono; però capita quando c'è vento che il fumo torna indietro e in poco tempo uno muore.
    Chi ha fatto quel camino ha fatto un tentato omicidio???
  • speculator
    00 19/07/2012 17:42
    Questa mattina uscendo, passando sotto i portici per evitare eventuali cadute di oggetti, scendo una scala fuori e mi trovo un cane di 80-90 chili che si mette ad abbaiarmi, forse sopreso dalla mia discesa delle scale; io mi spavento leggermente e mi ritiro e il cane si spaventa di più; la padrona non riusciva a tenere per il collare; non aveva la museruola; non è stata una bella esperienza; poteva finire male. Forse si dovrebbe reintrodurre il porto e l'uso di coltelli.

    Sugli scogli al mare quasi cado perchè l'acqua aveva bagnato il passaggio di sostanze viscide; In un posto dove passano tutti; Poi ho spostato almeno un sasso che, pur essendo stabile, aveva una forma arrotondata. Poco distante sugli scogli l'anno scorso mi è capitato di scivolare e farmi leggermente male alla mano e alla gamba per la stessa ragione; in tali casi bisogna stare molto attenti.

    Bisogna prestare attenzione anche a presunti e veri esperti che fanno i lavori male e che ti possono far andare in malora: una scala fatta "in maniera giusta" da operai provinciali dalla quale una sorella anziana e pesante è caduta e per fortuna che non è cascata dal muto alto quasi tre metri; dalla stessa scala sono caduto io stesso, pur prestando attenzione. Naturalmente ho protestato inutilmente; ho provveduto a rifare le scale e almeno adesso posso scendere senza paura.

    Un camino della casa piccola di campagna con un tiraggio dell'aria apparentemente buono; però capita quando c'è vento che il fumo torna indietro e in poco tempo uno muore.
    Chi ha fatto quel camino ha fatto un tentato omicidio.
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