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LauraUrari
Post: 385
Città: CALCIO
Età: 31
Re: Re:
per simon,
Come ho già scritto, le "prime proclamazioni ufficiali" non erano vincolanti per nessuno tant'è che in quello stesso calderone che tu chiami "grande chiesa" c'era chi non accettava quell'abbozzo di canone.
Oppure hai dubbi che il canone sia stato formalizzato dal concilio di Trento?
questo è il sommario del concilio di ippona del 393 approvato e letto a quello di cartagine:
“Oltre alle Scritture canoniche nulla dev’essere letto sotto il nome di divine Scritture. E le scritture canoniche sono: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio; Giosuè, Giudici, Ruth, i quattro dei Re, i due dei Paralipomeni, Giobbe, Salterio di David, cinque libri di Salomone [Proverbi, Ecclesiaste, Cantico dei Cantici, Sapienza, Ecclesiastico], i dodici Profeti [i minori: Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia], Isaia, Geremia, Daniele, Ezechiele, Tobia, Giuditta, Ester, i due di Esdra [Neemia ed Esdra], i due dei Maccabei. Del Nuovo Testamento quattro libri di Evangeli, un libro di Atti degli Apostoli, tredici lettere di Paolo apostolo, una del medesimo agli Ebrei, due di Pietro, tre di Giovanni, una di Giacomo, una di Giuda, l’Apocalisse di Giovanni”
è qualcosa di assai vincolante.
Quella che tu stai descrivendo sarebbe una presa per i fondelli, non la scelta di un canone biblico.
Sul tavolo metti tutti gli apocrifi, dell'AT cosi come del NT, roba tipo "L'apocalisse di Enoc", gli "Atti di Pietro" o i "Vangeli dell'infanzia" e, sulla base di criteri condivisi e del contenuto degli scritti stabilisci se sono ispirati o meno.
Niente trucco, niente inganno e, soprattutto, niente "grande chiesa".
ripeto che tu parli dal punto di vista di uno che segue già un preciso insegnamento e non fa altro che ratificare quelle cose in cui crede già.
quindi,a tavolino,io da filo-gnostica rifiuterei diversi testi che tu invece sceglieresti e terrei invece quei testi gnostici che tu rifiuteresti.
chi ti prenderebbe per i fondelli è la tua fede,e tu crederesti di fare una scelta oggettiva mentre i tuoi sentimenti fideistici e gli insegnamenti in cui già credi ti orienterebbero soggettivamente in una direzione.
ma è anche una cosa ovvia.
Perché, secondo te chi elimina dal canone l'Ecclesiastico o Giuditta a quale autorità si rifà?
si rifà alla tradizione che segue e a quello che insegna tale tradizione.
ripeto,è una cosa molto ovvia.
una cosa la scelgo sulla base di qualcosa in cui credo perchè mi è già stato trasmesso da qualcun altro.
altrimenti non ho i mezzi per scegliere quale insegnamento sia quello giusto.
uno si fida,mette affidamento in un gruppo di persone ed in quello che insegnano.
è un atto cieco.
Probabilmente l'hai letto, ma eri distratta: quando un cattolico fondamentalista dice che senza la sua chiesa vaticana non esiste nessuna Scrittura, secondo te che cosa sta affermando?
E naturalmente ti è sfuggito anche quello che ha affermato quest'ultimo papa, molto fotogenico: "La chiesa non è padrona, è custode della parola di Dio". Come a dire, Dio non la puo' custodire, ci vuole certamente la chiesa vaticana, coi suoi forzieri?
afferma esattamente che la scelta dei libri che compongono la sua bibbia è stata fatta dalla sua chiesa sulla base di ciò che insegna e tramanda e di una successione apostolica in cui crede.
dal punto di vista del papa e di ogni cattolico quello che dice è condivisibile.
la parola per loro è l'espressione della loro tradizione.sia scritta che trasmessa in altra maniera,per loro è una tradizione che parte dal divino e che loro si tramandano e custodiscono.
se poi uno non ha fiducia in loro e nella loro tradizione è una scelta personale ma qui siamo nel campo delle opinioni,come dice barnabino.
Come ti ho già ricodato piu' volte, mi sembri spesso una vegetariana che continua a parlare di carne e filetto.
Ma se un agnostico dispera di poter conoscere Dio, per lui che valore ha la Sua parola?
il fatto che uno sia agnostico e che ipotizzi la possibilità che dio esista non gli toglie la sete di sapere e di conoscere.
di conoscere anche dio entro quei limiti in cui sarebbe possibile conoscerlo se esiste.
se è vero che dio in qualche maniera lascia qualche messaggio all'uomo,per quanto non potrò mai essere sicura della sua provenienza io tento comunque di ascoltarlo dove mi sembra di individuarlo anche vagamente.
non so se mi sono spiegata,sono sensazioni difficili da esprimere.
A me sembra che, come spesso ti accade, tu abbia preso una posizione contraria a priori. Il fatto che continui a citare gli sproloqui, pieni di insulti e irricevibili, di un fondamentalista cattolico, purtroppo la dice lunga sul tuo atteggiamento.
ho dato le mie argomentazioni e ne ho sottoscritte altre.
questo basta a chiarire che la mia presa di posizione ha i suoi fondamenti.
è la vostra di presa di posizione che è a priori,perchè siete voi che per adesso non riuscite a dirmi perchè state ancora difendendo qualcosa di scorretto dal punto di vista storico.
Sul fatto che tu leggeresti non avevo dubbi. Che trovi qualcuno disposto a pubblicare i suoi post polymetrici, qui li ho.
Simon
non so cosa centra con quello che stiamom discutendo.
viva le opinioni differenti.