Potenza: arrestato prete pedofilo

Don Antonio Calderaro era parroco di San Giuseppe a Rivellosono. Sospeso dal vescovo.

Tre arresti per aver adescato minori, e in manette anche un prete. Con l'accusa di aver adescato, attraverso un social network, minorenni, pagati per consumare rapporti sessuali, tre persone, tra cui don Antonio Calderaro, parroco della chiesa di San Giuseppe a Rivello sono, state poste agli arresti domiciliari nell'ambito di un'operazione dei Carabinieri della Compagnia di Policoro (Matera) coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza. Il gip del capoluogo lucano ha inoltre emesso un provvedimento di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per altre cinque persone.
Le otto persone indagate sono «residenti», come ha spiegato in un comunicato diffuso dalla Procura di Potenza, «in varie località del territorio nazionale».
SVOLTA NELLE INDAGINI GRAZIE A UNA VITTIMA.Secondo quanto si è appreso, le indagini sono cominciate nel 2013, a Nova Siri (Matera) dopo la denuncia fatta dalla sorella maggiorenne di un ragazzino, preoccupata da alcuni appuntamenti presi dal fratello con persone adulte conosciute su internet.Ascoltato dagli investigatori con l'ausilio di una psicologa infantile, il ragazzino ha raccontato di aver conosciuto diverse persone adulte, di aver preso appuntamento e di aver consumato con loro rapporti sessuali.

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