barnabino, 11/05/2016 11.46:
Caro Julius,
per le citazioni di Giusy a me risulta che il "Cyclopœdia di McClintock e Strong" è un testo oggi davvero raro (per non dire inutilizzato), e conosciuto in Italia principalmente perché citato talvolta nelle pubblicazioni tradotte dall'inglese dei Testimoni di Geova, che se ne servono per trovarvi supporto alle loro tesi (vedi wikipedia).
Giusy cita anche altri testi, il punto è che non puoi parlare di alterazione visto quel significato è attestato... dunque, permettimi, che alterazione sarebbe se il significato esiste e che senso avrebbe, poi, alterare questo passo? Capisci che sono accuse che fanno sorridere.
Qualsiasi dizionario biblico serio traduce Degel con bandiera o vessillo (vedi anche un dizionario qualunque ebraico/italiano it.glosbe.com/he/it/degel )
Perdonami, ma tu qui citi un dizionario di ebraico contemporaneo ma il significato qui è riferito a quello che aveva 3000 anni fa, ed è assai più varigato, basta che leggi questo sito che cita opere scientifiche e non è certo schierato, come al solito le tue repliche indicano un approccio un po' superficiale:
www.balashon.com/2008/05/degel.html
Te ne riporto una parte:
However Milgrom, in his (JPS) commentary on Bamidbar, disagrees with the translation of degel as "standard". On 2:2 he writes:
Hebrew degel possibly originally meant a military banner. This is supported by the Akkadian dagalu, "to look", and diglu, "sight". The meaning "banner" was later extended by association to include the army division, just as shevet and matteh, the two terms for "tribe", were probably derived from the "rod" that served as the official tribal insignia (cf. 1:45; 14:17-18). The meaning "unit" better fits the context here, as verse 3 shows, and is supported by the Targums and the Septuagint as well as by Aramaic usage as evidenced from the Persian period by an ostracon from Arad (no. 12) and the papyri from Elephantine. It comprised a garrison of 1,000 men that lived together with their families and, as attested by the Aramaic documents of the Persian period, was an economic and legal unit as well as a military one. This situation corresponds closely to the makeup and function of the Israelite tribes in the wilderness, as depicted in the Book of Numbers. The meaning "military unit" is also present in the War Scroll from Qumran.
Verse 3 that Milgrom refers to says:
וְהַחֹנִים קֵדְמָה מִזְרָחָה, דֶּגֶל מַחֲנֵה יְהוּדָה לְצִבְאֹתָם
The JPS translates it as "Camped on the front, or east side: the standard of the division of Judah, troop by troop." But Milgrom notes that the translation should read
Rather, "camped ... the unit". The verb "camped" renders the translation of degel
more likely as "unit" than "standard"
Ora io ho già risposto, basta conoscere un po di cultura ebraica del tempo; l'accampamento degli Israeliti formava un quadrilatero in cui in mezzo stava il tabernacolo.
A ognuno dei 4 lati si mettevano 3 delle tribù accomunate da una bandiera (o vessillo).
Ogni singola tribù aveva poi le proprie insegne di riconoscimento (vedi appunto NUMERI 2:2).
La TNM non lo mette in dubbio, infatti legge degel come "divisioni", quella degli stendardi è una tradizione giudaica ma non siamo certi del significato, come mostra il testo che ti cito, dato che potrebbe indicare solo unità militari.
Direi che qui i traduttori dimostrano semmai una notevole erudizione scegliendo questo significato!
Shalom
I testi citati da Giusy li ho indicati nel precedente appunto con spiegazione.... a me non sembra che i traduttori dimostrano "notevole erudizione scegliendo questo significato", perchè è purtroppo errato per chi conosce un minimo di tradizione e cultura ebraica dell'epoca, se guardi nell'"Introduzione storica e critica ai libri del nuovo e antico testamento" noterai che dice quanto segue :
In ebraica favella v'à tre vocaboli per esprimere gli stendardi o militari insegne, e sono questi : deghel, oth e nes.
Non sarebbe facile determinar con certezza quali stendadi siano da questi vocaboli espressi.
Molti interpreti pensano che ogni tribù avesse il suo particolare vessillo
dinotato col nome di oth, e che ogni corpo composto di tre tribù ne avesse uno generale
e comune alle tre tribù, e questo era significato dal nome DEGHEL e cambiava dagli altri per colore.
Giusta i rabbini, Giuda Issachar e Zabulon portavano sul loro vessillo un lionello con questa epigrafe : Sorga il signoe e fuggano i nemici al vostro cospetto.
Ruben Simeone e Gad avevano per stemma sulla loro bandiera un cervo econ questi detti : Ascolta , Israele, il Signore Dio tue è il solo Iddio.
Efraim Manasse e Beniamino tenevano un fanciullo agucchiato con questa scritta : La nube del Signore li copriva durante il giorno. Finalmente sullo stendardo di Dan Ase e Neftali un'aquila con queste aprole : Ritornate o Signore ed abitate con la vostra gloria nel mezzo degli armati d'Israele..
Il "nes" non è propriamente una bandiera portatile, ma un'asta o una pertica fissa a terra, siccome appare indicato da un luogo dei Numeri (21, 8-9).
Questo serviva per segnale o per punto di riunione. D'ordinareio veniva messo sulle colline e per renderlo visibile avevano la cura di legarvi alla punta uno straccio di stoffa o di qualunque altra cosa , tale da potere sventolare.
Vicino a questo segnale suonavano i trombettieri a raccolta