00 25/12/2016 11:57
Però: 'il Natale lo festeggiano ugualmente, senza nominarlo'


I forum dei fuoriusciti non sono certo noti per la loro coerenza, come abbiamo raccontato innumerevoli volte.

Qui vorrei parlare di una tipica contraddizione dei fuoriusciti dissidenti (& relativi portabandiera): ai bambini figli di tdG è vietato festeggiare Natale e compleanni, e dunque ad essi sarebbe negata l'occasione di far festa insieme agli altri bambini, di ricevere regali e di godere in generale delle varie manifestazioni di allegria / euforia tipiche di queste celebrazioni. E inizia ovviamente il festival del luogo comune: infanzie rubate all'ombra della Torre di Guardia, genitori plagiati da regole assurde, organizzazione oppressiva e triste, ecc. ecc.

E tuttavia inizia puntualissimo, in questo periodo, anche un coro di voci che sentenzia che i tdG in realtà celebrerebbero ugualmente il Natale o qualcosa che gli somiglia molto, radunandosi in famiglia (o tra famiglie diverse), mangiando insieme e rallegrandosi in altri modi. Lo scopo è ovviamente quello di sottolineare la supposta ipocrisia di uno stile di vita che è invitato a mostrare una 'estraneità al mondo' solo di facciata, che però è contraddetta nei fatti.

Incredibile a dirsi, i 'diversamente svegli' dei forum apostati non si rendono conto di ciò che risulterebbe immediatamente evidente a chiunque, ovvero che le due accuse fanno a pugni. I tdG festeggiano o no il Natale? Ai bambini queste 'gioie' (se così si possono definire) sono negate o comunque vengono rifilate sotto banco in una versione 2.0? Come conciliare l'idea di bimbi che sarebbero tristi perché tenuti fuori dalle baldorie natalizie e contemporaneamente quella di un gruppo religioso che in definitiva nel periodo di Natale si comporterebbe allo stesso modo di tutti gli altri?