Aquila-58, 04/01/2017 09.28:
ne abbiamo parlato a lungo, ricordi?
Ma evidentemente il concetto non ti è ancora entrato in testa.
..Sì, il tuo punto di vista lo conosco bene; il problema, però, è che
oggettivamente non hai prove che possano dimostrare che le tue/vostre
vedute siano quelle corrette.
Poiché si usa spesso dire che,
"tutta la Bibbia è ispirata da Dio",
presumo che anche gli scritti di Paolo, (ma anche di Pietro),
dovrebbero essere ispirati. Ma se proprio dovesse essere che Dio
abbia permesso a Paolo di scrivere le sue proprie aspettative, o le
sue proprie opinioni, anche se non ispirate, mi aspetterei che,
comunque, queste opinioni debbano essere in armonia con il pensiero
di Dio, (..anche perché le parole di Paolo servivano ad istruire i
cristiani del tempo, delle varie congregazioni).
Ma invece non è così. Perché, secondo la tua opinione, Dio avrebbe
avallato le affermazioni di Paolo, permettendo che fossero inserite
nella Bibbia, ma poi, dato di fatto, vista la situazione attuale,
implicitamente le ha smentite.
Altra stranezza, che dovresti tenere in considerazione, è il fatto
che la Bibbia, (ritenuta ispirata da Dio), è una raccolta di
scritture di vari personaggi, che sono state messe assieme parecchi
anni dopo la morte di Paolo. E credo sia più che plausibile pensare
che, chi ha "assemblato" le varie scritture, sapesse che le parole di
Paolo non erano ispirate e non avevano trovato riscontro positivo.
..Quindi, perché inserirle?
Ciao.