Martedì 25 settembre
Sii modesto nel camminare col tuo Dio (Mic. 6:8)
Durante il regno di Geroboamo, Geova mandò un profeta da Giuda a proferire uno sferzante messaggio di giudizio contro l’apostata re di Israele. L’umile profeta pronunciò fedelmente quel messaggio, e Geova lo protesse dalla violenta reazione di Geroboamo (1 Re 13:1-10). Lungo la strada del ritorno, il profeta incontrò un uomo anziano proveniente dalla vicina Betel, che asserì di essere un profeta di Geova. Quell’uomo indusse con l’inganno il giovane profeta a disubbidire alle chiare istruzioni di Geova di ‘non mangiare pane né bere acqua’ in Israele e di ‘non tornare per la via per la quale era andato’. Geova ne fu molto dispiaciuto. Più tardi, sulla via di casa, quel profeta fu ucciso da un leone (1 Re 13:11-24). La Bibbia non spiega come mai quel profeta, che all’inizio era modesto, divenne presuntuoso e accettò l’invito del vecchio. Forse aveva completamente perso di vista la necessità di ‘essere modesto nel camminare con Dio’. w17.01 4:1-3