monseppe2, 17/06/2022 09:36:
Inoltre, ti faccio presente che il tema del Thread sarebbe:
"A cosa riferiva e "quando" i 50 anni Giuseppe Flavio"
Personalmente, ritengo di aver risposto sufficientemente...
Riguardo alla storicità di Daniele, posso solo dirti ciò che è scritto:
(Matteo 24:15-18) 15 “Perciò, quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo (il lettore usi discernimento), 16 allora quelli che sono nella Giudea fuggano ai monti. 17 Chi è sulla terrazza non scenda a prendere i beni della sua casa; 18 e chi è nel campo non torni a casa a prendere il suo mantello.
e, per i nostri giorni, (dal 1914 in poi,) disse:
(Matteo 24:19-22) 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! 20 Continuate a pregare che la vostra fuga non avvenga d’inverno né in giorno di sabato; 21 poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più. 22 Infatti, a meno che quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne sarebbe salvata; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
Ciao.
Monseppe
scrivi:
"A cosa riferiva e "quando" i 50 anni Giuseppe Flavio"
Personalmente, ritengo di aver risposto sufficientemente...
È giusto che tu abbia il tuo pensiero al riguardo. Io invece ho un altro pensiero supportato altrettanto da coincidenza matematiche e che trova corrispondenza anche con la cronaca di Nabonedo. Io non ho detto di avere la verità assoluta, per lo meno dovresti ammettere che lo scritto di Flavio ammette anche una lettura alternativa alla tua.
che dire della menzione dei 70 anni in Contra Apionem I, 19, passo nel quale Giuseppe riferisce che quanto lui dice concorda con gli scritti dello storico Berosso?
... Nabopolassar, re di Babilonia e di Caldea; [Berosso] espone le sue [di Nabopolassar] imprese e racconta come
egli [Nabopolassar]inviò il figlio Nabokodrosor [Nabucodonosor] con un grande esercito contro l'Egitto e contro il nostro paese, quando seppe che si erano ribellati. Li sottomise, bruciò il tempio di Gerusalemme, deportò tutto il nostro popolo al completo e lo trasferì a Babilonia; avvenne così che la nostra città fu desolata
durante l'intervallo l’intervallo di
settant’anni, fino ai giorni di Ciro".
Da quello che si legge sembra quindi che secondo Giuseppe Flavio l'incendio del Tempio sia avvenuto durante il regno di Nabopolassar (che regnò dal 625 al 605 a.C.). Ma questo avvenimento in realtà si verificò 18 anni più tardi, nel 18° anno di Nabucodonosor, suo figlio e successore. Ci sono quindi due spiegazioni: Flavio commise un errore da elementari oppure Flavio voleva intendere altro.
È difficile pensare che Flavio come storico ebreo poteva effettuare un errore così clamoroso. Può darsi quindi che Giuseppe in questo caso veda i 70 anni come un periodo di desolazione iniziato nell'ultimo anno di Nabopolassar(cioè nel 605 a.C.); se si parte dal 605 a.C. si può quindi parlare di una desolazione durata settant'anni fino al 536/5 quando furono gettate le fondamenta del tempio. Quando si dice che
"la città resto deserta" ciò non va preso alla lettera proprio come non va presa alla lettera la desolazione dell'Egitto. L'Egitto fu attaccato a più riprese ma non fu mai completamente svuotato. Eppure la profezia di Ezechiele diceva che per 40 anni in Egitto
non sarebbe più passato uomo o bestia. È evidente che il profeta utilizza un linguaggio profetico
enfatico per sottolineare il giudizio di castigo di Dio che si abbatte su una nazione.
Flavio conosceva come ebreo questo modo ebraico di esprimersie lo usa in contra apionem quando dice che la città rimase "deserta" durante l'intervallo di 70 anni. Prima che il tempio venisse completamente distrutto la città e il tempio erano già "un deserto" perché avevano già subito incursioni, profanazione ed esilio. La situazione prima della completa distruzione del tempio è paragonabile alla situazione dell'Egitto per 40 anni. Come per 40 anni l'Egitto non fu mai letteralmente un deserto, ma solo soggetto ad incursioni, così era anche per la Giudea prima della sua distruzione completa. Pertanto l'intervallo dei 70 anni
durante il quale la città rimase "deserta" può comprendere gli anni dal primo anno di Ioakim fino al decimo anno di Sedecia e gli anni tra l'undicesimo di Sedecia e il primo/secondo anno di Ciro come re di Babilonia.
Se Flavio intendeva i 70 anni a partire dalla completa distruzione del tempio che senso ha poi citare la cronologia di Berosso? Sarebbe un po una contraddizione logica. Infatti la cronologia di Berosso
non permette di assegnare un tempo così lungo dalla deportazione del 19° anno di Nabucodonosor fino all'editto di Ciro. Poi come ti ho detto Flavio non cita Berosso perché era un fan di Berosso. Lo cita perché ciò che diceva Berosso
concordava con
quello che il popolo ebreo si tramandava di generazione in generazione. Flavio era uno storico ma era anche un ebreo, sapeva quindi ciò che il popolo si tramandava indipendentemente da Berosso.
Ti ho anche riportato una tradizione ebraica del Seder olam Rabbah su Zaccaria 1,12
www.sefaria.org/Zechariah.1.12?with=Seder%20Olam%20Rabbah...
Nella traduzione ebraica si dice che:
Israele trascorse cinquantadue anni dopo la distruzione del Tempio sotto il dominio dei Caldei,
È veramente difficile pensare che Flavio andasse controcorrente. Poi se Berosso concorda con questo è un altra storia. Anzi da ancor più credito alla ricostruzione di Berosso. Il fatto che Flavio cita Berosso
non voleva dire che gli ebrei attinsero alle informazioni di Berosso, ma significava che ciò che la tradizione ebraica si tramandava nei secoli trovava corrispondenza anche in altri scritti extra ebraici.
Monseppe ecco la tabella che mi chiedevi (spero che avrai un po di pazienza)
TABELLA CRONOLOGICA (anno ebraico da Tishrei a Tishrei e contando una parte di anno come anno intero)
- 608ac: fine dell'impero Assiro, primo anno di Ioakim. Dio da l'autorità a Babilonia di governare il mondo (Geremia 27,1). Iniziano i 70 anni di dominio babilonese sulle nazioni. In questi 70 anni anche Tiro viene offuscata dall'ascesa del regno babilonese.
- 605ac: battaglia di carchemish, Nabucodonosor ascende al trono di Babilonia e assedia Gerusalemme deportando Daniele (Daniele 1,1).
Questa è la prima desolazione. Nello stesso anno Geremia indica il numero di anni di dominio dell'impero babilonese sulle nazioni(Geremia 25),dominio già in corso di azione ed iniziato 3 anni prima.
-604ac: primo anno di Nabucodonosor come re di Babilonia
-603ac: secondo anno di Nabucodonosor. Sogno della statua.
- 598ac: seconda desolazione, esilio di Ezechiele. Nello stesso anno Geremia profetizza la parola sul ritorno
(Geremia 29,10) da cui partono due conteggi separati di sette e sessantadue settantesimi di anni (Daniele 9,25).
-597ac: primo anno di Sedechia. Geremia riceve l'oracolo del capitolo 27 e lo comunica a Sedechia e ai re delle nazioni.
-592ac: passano sette settantesimi (Daniele 9,25),ossia 7 anni su 70, dal 598ac. Siamo intorno alla nascita di Ciro. A Tiro inizia a regnare Ittobal III
- 589ac: nono anno di Sedechia e decimo anno di esilio di Ezechiele (Ezechiele 29). I babilonesi sconfiggono gli egiziani e parte l'assalto a Gerusalemme. Inizio dei 40 anni di desolazione d'Egitto.
- 587ac: Undicesimo anno di Sedechia e 18° di Nabucodonosor (19°con l'ascensione). Terza desolazione. Il tempio viene distrutto completamente e il popolo deportato in esilio.
- 586ac: settimo anno di Ittobal III a Tiro. Inizia l'assedio di Babilonia a Tiro. Colloco qui il primo anno di pazzia di Nabucodonosor ma il fatto non è da considerarsi come un fatto storico.
- 583ac: quarta desolazione. Nabucodonosor va a prendere gli ebrei esiliati in Egitto per portarli a Babilonia. Contemporaneamente devasta anche l'Egitto secondo la profezia di Geremia.
- 574ac: Tiro viene conquistata dai babilonesi nel 13°anno di assedio.
- 572ac: Ezechiele profetizza una devastazione dell'Egitto. È il 27°anno della sua prigionia.
- 568ac: 37°anno di Regno di Nabucodonosor. Nuova campagna d'Egitto e osservazione del diario astronomico VAT
- 551ac: A Tiro prende il Regno per conto di Babilonia Hiram III.
- 550ac: sono passati sette
settenari
dal 598ac (Daniele 9,25). È il sesto anno di Nabonedo a Babilonia secondo la cronaca di Nabonedo. Astiage è consegnato a Ciro che è
solo re di
Ansan. Finiscono qui anche i 40 anni di desolazione d'Egitto (Ezechiele 29)
- 547ac: nono anno di Nabonedo. Ciro compare nella cronaca di Nabonedo questa volta come re di
Persia. Tutte le tribù persiane sono unificate sotto il suo Regno quando a Tiro regnava Hiram III.
Flavio dice che durante il regno di Hiram (senza specificare in quale anno) Ciro diventa re di Persia. Non dice re di Ansan ma dice re di Persia. Infatti nel 547 a Tiro regnava Hiram III
- 539ac: cade l'Impero babilonese.
Finiscono i 70 anni di dominio babilonese sulle Nazioni decretate fin dal 608ac. A Babilonia ascende al trono a
sessantadue anni Dario il medo cioè Gubaru o Ugbaru governatore di Gutium.
- 538ac: primo anno di Dario il medo/Gubaru come re di Babilonia. Morirà presto nel sesto mese di cheshvan. Alla morte di Gubaru prende il regno a Babilonia Ciro il persiano.
Nell'anno biblico 538/7 ac a Tiro regnava Hiram III da quattordici anni. Flavio non dice che nel 14° di Hiram III Ciro prese il regno su Ansan o sulla Persia, ma dice che "prese il regno" e può riferirsi anche all'inizio del suo regno su Babilonia. Dall'inizio del regno di Ittobal III (592) al 14°anno di Hiram nel 538/7 sono 54/55 anni.
- 537ac: 62°anno di Daniele 9,25. Si compie la parola sul ritorno di Geremia 29,10 con l'editto di Ciro. Il popolo si ritrova a Gerusalemme per la festa delle capanna nell'anno astronomico 537.
- 536ac: 63°anno di Daniele 9,25-26. Vengono gettate le fondamenta del tempio ed inizia la ricostruzione di Gerusalemme. Il patto prende concretezza ma sarà un patto debole perché a breve Ciro morirà. È il secondo anno del ritorno. È anche l'ultimo anno delle desolazioni iniziate col primo assedio di Gerusalemme nel 605 quando deportò Daniele.
Infatti dall'anno ebraico 605/4 all'anno ebraico 536/5 sono 70 anni di desolazioni.
- 529ac: dopo 7 più 62 anni dal 598ac muore il Messia di quel tempo Ciro. Muore nel 70°anno dal 598. Il suo successore avrà una politica differente verso gli ebrei e farà interrompere il patto di Ciro perché bloccherà i lavori del tempio.
- 522ac: ascende Dario il persiano come re di Persia.
- 521ac: primo anno di Dario
- 520ac: Zaccaria 1,12. Dall'assedio di Gerusalemme nel 589 all'anno ebraico 520/19 sono 70 anni.
- 518ac:Zaccaria 7,5. Dalla distruzione del tempio nel 587 alla parola di Zaccaria 7,5 nell'anno ebraico 518/7 sono 70 anni di digiuno.
- 516ac: nell'anno ebraico 516/5 viene ricostruito il tempio. Sono anche 21 anni da quando furono gettate le fondamenta del tempio nell'anno ebraico 536/5.
Sono i 21 anni di opposizione dello shar di Persia all'angelo del capitolo 8.
- 464ac: Artaserse I ascende al trono di re di Persia.
- 463ac: primo anno di Artaserse
- 457ac: settimo anno di Artaserse. Decreto di Artaserse (Daniele 9,25)
- 409ac: viene portata a compimento la costruzione di Gerusalemme contestualmente alla perdita di potere di Samballat il coronita
- 168/7:desolazione del tempio provocata da Antioco IV Epifane con l'idolo muto 434 anni lunari (di 354 giorni) corrispondenti a 420 anni luni-solari dopo la desolazione della distruzione del tempio nel 587ac
- 165/4ac:il tempio viene riconsacrato. Il santo dei Santi viene unto. 434 anni lunisolari dopo la profezia di Geremia 29,10 fatta nel 598ac.
- 26 dc: termine dei sette settenari più 62 settenari dal decreto di Artaserse nel 457
Inizia l'ultima settimana di anni che va dal 27dc al 33 dc. A metà di questa settimana compare Yeshua. Il 490° anno è il 33 dc l'anno in cui Messia stipula un patto con il suo taglio.
Ricapitolando:
- 70 anni di Babilonia: dal primo anno di Ioakim 608ac alla caduta di Babilonia (539/8)
- 70 anni di desolazione: dal quarto anno di Ioakim (605ac) all'anno in cui furono gettate le fondamenta del tempio (536/5)
- 70 anni di desolazione reinterpretati dal Malak a partire dalla parola sul ritorno di Geremia 29,10 e sulla ricostruzione della città di Geremia 30,18: -598+7=-592/1 nascita di Ciro; -598+62=-537/6 editto di Ciro; -598+62+1=-536/5 fondamenta del tempio gettate e fine della desolazione; -598+7+62+1=-529/8 morte di Ciro.
N.B. L'angelo calcola
due periodi distinti di 7 e 62 anni
a partire dalla stessa data di partenza e 1 anno come termine ultimo dopo i 62 anni. Il termine ultimo calcolato dall'angelo (62+1)
è lo stesso anno se calcoliamo le devastazioni dal primo anno di Ioakim (605) all'anno in cui vengono gettate le fondamenta del tempio.
- 70 anni di Zaccaria 1,12: dal nono anno di Sedechia (589) al secondo anno di Dario (3 con l'ascensione) (520/519)
- 70 anni di Zaccaria 7,5: dall'undicesimo anno di Sedechia 587 al quarto anno di Dario (5 con l'ascensione) 518/7.
[Modificato da ארמאנדו אלבנו 17/06/2022 14:28]