Marco, 05/09/2021 21:24:
Se Dio "Onnipotente" non avesse voluto che il Suo nome sparisse dal Nuovo Testamento, non lo avrebbe permesso (essendo appunto "Onnipotente"), come non ha permesso nel corso della storia che fossero eliminati la Bibbia o il Suo popolo.
Quindi, se era Sua volontà che accadesse, perché opporsi nel voler cambiare il Nuovo Testamento rispetto a come Dio ha voluto che arrivasse fino a noi?
Io, proprio, non lo capisco.
O il Suo nome non c'è mai stato nel NT, oppure c'era e Dio ha permesso che fosse tolto. Quindi lo ha voluto, altrimenti si sarebbe opposto, essendo Onnipotente. Oppure, non è Onnipotente?
Non capisco perché quando si tratta di salvare la Bibbia dai tentativi di distruggerla ed eliminarla, è Sua volontà che non succedesse. Quando si tratta dei tentativi di eliminare il Suo popolo nel passato, è Sua volontà che non succedesse. Quindi, ne deduco che quando si tratta dei tentativi di eliminare il Suo nome dal NT, era Sua volontà che accadesse.
Perché se così non fosse, allora non dovrebbe essere coinvolta la Sua volontà neanche nel salvare la Bibbia e il Suo popolo, ovvero tutto casuale.
Chi mi spiega, per favore?
caro Marco
trovo simpatica la tua reazione "Io, proprio, non lo capisco"
devi sapere che Dio stesso disse
(Isaia 55:8, 9) "“I miei pensieri non sono i vostri pensieri, e le vostre vie non sono le mie vie”, dichiara Geova. 9 “Infatti come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri dei vostri pensieri"
guarda la sua parola come si è conclusa
la bibbia (la sua parola) continua ad essere il bestseller ed è il più venduto e il più tradotto al mondo.
non ti meravigliare se
Bart Ehrman ha definito analfabeti e ignoranti i primi copisti
il noto traduttore Gerolamo parlando della reazione al nome di Dio dice:
*** it-1 p. 1027 Geova ***
Ancora nel IV secolo E.V., Girolamo, il traduttore della Vulgata latina, dice nel prologo ai libri di Samuele e Re: “In certi volumi greci troviamo tuttora il nome di Dio, il Tetragramma [cioè, יהוה], espresso in caratteri antichi”. In una lettera scritta a Roma nel 384 E.V., Girolamo dice: “Il nono [nome di Dio] è composto di quattro lettere (tetragramma); lo si pensava anecfòneton, cioè ineffabile, e si scrive con queste lettere: iod, he, vau, he. Ma alcuni non l’hanno decifrato a motivo della rassomiglianza dei segni; e
quando lo hanno trovato nei libri greci l’hanno letto di solito [ΠΙΠΙ, lettere greche che corrispondono alle romane PIPI]”. — Le lettere, Roma, 1961, vol. I, pp. 237, 238; cfr. J. P. Migne, Patrologia latina, vol. 22, coll. 429, 430.
www.youtube.com/watch?v=qopVwCLRIXM&ab_channel=AlifMed...
ma Dio ha lasciato modo di correggere facilmente la sua parola per esempio almeno le citazioni delle scritture ebraiche in questi versi dove ha portato a inserire il nome Geova come la Diaglott una versione moderna della King Jams
Matteo
21:9
21:42
22:37,44
23:39
Marco
11:9
12:11
12:29,30
12:36
Luca
13:35
19:38
20:37
20:42
Giovanni
12:13
Atti
2:34
con questo criterio anche la king jams mette il nome nelle scritture greche cristiane o nuovo testamento
www.dnkjb.net/1189chapters/NT40MAT22.htm
[Modificato da Angelo Serafino53 07/09/2021 16:47]