M71, 30/01/2023 23:02:
I cattolici credono che Gesù poteva resuscitare per il suo potere
Credono questo perché non riescono a risolvere un errore di concetto: per loro Gesù
è Dio Onnipotente, non una creatura di rango inferiore, che poté ammettere:
non faccio nulla di mia iniziativa (Gv 8:27), e:
da Dio sono stato mandato e sono qui. Non sono venuto di mia iniziativa, ma è lui che mi ha mandato (8:42).
Detto questo, tutte le risurrezioni che Gesù operò le fece solo perché Dio gli concesse un tale potere, e comunque non in modo esclusivo. Lo concesse infatti anche al profeta Elia (1Re 17:21, 22), addirittura alle ossa del defunto Eliseo (2Re 13:20, 21), a Paolo (At 20:9-11).
Non vedo risurrezione
e vivificazione, ma semplicemente l'
anàstasis, “il far alzare, l’alzarsi”:
Dio dona di nuovo la vita a chi l'ha persa, e può farlo direttamente oppure attraverso un agente.
Direi che la pensiamo in modo simile, o sbaglio?
(le mie parole sono spirito e vita )
La pensiamo in modo simile? Non saprei , apparentemente quello che scrivi mi sembra che contraddice un poco l'idea della resurrezione per essere poi vivificati spiritualmente in nome e tramite Cristo.
Cioè questo rappresentando quello che sarà operato tramite il suo governo rappresentato da quell'albero regno, o governo che produrrà frutti di vita mensilmente, allo scopo di far venire alla vita spirituale ed essere considerati viventi in Cristo le nazioni inclusi tutti i risorti; e non per la nostra propria opera o carne, essendo in ciò come malati ; anche se l'obbiettivo finale di tale frutti è quello di rendere infine vivente pure la carne agli occhi di Dio, la sua guarigione, potendo in base a ciò firmare il riconoscimento della vita umana come eterna , con ciò ,Dio impegnandosi a mantenere in vita dei mortali, in eterno ; questi potendo fuoriuscire dalle loro tombe battesimali come morti in quanto alla carne pur se erano divenuti viventi nello spirito di Cristo almeno a parole e come partecipazione nella circoncisione della carne in Cristo, o battesimo di morte da cui dovranno fuoriuscire; dovendo cancellare in se stessi abitudini e desideri errati; e in questo presente anche ai bisogni materiali se questo serve per mantenersi leali al Signore , ciò determinando infine una condotta pura, perfetta le cui motivazioni , le vere, saranno evidenziate nella ultima prova finale , di quale veramente siano.
Ciò che trovo insolito, è che se era in Cristo tale dono, tale da poterlo alitare pure sui discepoli , come in realtà fece per altro tipo, in una occasione ; non si spiegherebbe l'episodio di Lazzaro.
In parole povere non era l'ombra o il fazzoletto ad operare guarigioni , o le ossa, piuttosto credo che come specifico dono Dio se lo riservi in modo diretto anche associandolo alle parole e alla presenza degli apostoli, come fu nel passato identificabile in qualche profeta .
Poichè se fosse stato un dono dato in se stessi, in chiave impersonale , non si comprende la richiesta di Gesù nel caso di Lazzaro. Cosa che non sembra accadeva se doveva ridare la vista a un cieco.
Giovanni 25 In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno.
i morti sono viventi , se in grado di udire la sua voce e di accettarla per essere dichiarati viventi, cosa che non centra con l'essere risorti , anche perchè di certo non sono nati dalal culla " viventi" sotto questo aspetto ..ma morti come i loro genitori
26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso;
ovvio che non si fa riferimento a nessuna immortalità il Cristo è morto sulla croce
. 21 Infatti, come il Padre risuscita i morti e li vivifica, così anche il Figlio vivifica chi vuole.
Da notare che si fa distinzione tra resuscitare e vivificare , sono due cose diverse, poichè resuscitare si può ma venire alla esistenza come figli, non sarà per tutti, e la loro rimane una resurrezione non di vita, anzi alla fine di morte eterna, a differenza di coloro che verranno alla vita eterna . Daniel 12:1,2. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; (
tromba = predicazione, parole e potenza ) 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.