Caro VVRL,
Può essere che per esempio il toccare il cadavere di un uomo o di un animale, significhi toccare un essere con il suo sangue e per questo si è impuri? (Lv. 5:2)
No, perché se toccare un cadavere (di un uomo o di un animale impuro) rendeva impuri ma da nessuna parte della Legge si specifica che toccare il sangue uscito dal corpo (di un uomo vivo o di un morto) di per sé rendesse cerimonialmente impuri. Sarebbe per altro pleonastico, ovvio che un cadavere conteneva il sangue, gli animali che si sgozzavano erano quelli puri per cibarsene.
E comunque
resta la tua ignoranza di fondo, perché la Legge sulla santità del sangue
non ha nulla a che vedere con l'impurità cerimoniale. Dunque di che cosa stai parlando? Chi toccava un cadavere doveva purificarsi prima di entrare nel tempio, chi mangiava sangue o carne con il sangue doveva essere messo a morte, mangiare sangue non aveva nulla a che vedere con la purità cerimoniale. Levitico 7,27 decretava: "
Chiunque mangi sangue di qualsiasi sorta dev’essere stroncato di mezzo al suo popolo". Non bastava certo un rito di purificazione per chi contravveniva alla Legge.
Shalom
[Modificato da barnabino 08/04/2019 19:24]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA