Seabiscuit, 09/04/2019 11.54:
A VVRL a quanto pare piace confondere le idee. Dovrebbe spiegare come mai un macellaio che toccava sangue tutto il giorno non fosse impuro. Oppure dove legge che se una donna si feriva e perdeva sangue fosse impura al pari di quando aveva il mestruo
Sea, il macellaio ebreo di turno manipolava solo carne dissanguata per quella che era la concezione del tempo. Mica poteva sapere, come oggi, che il 40/45% del sangue rimane comunque nella carne anche se l'animale è stato sgozzato. Avendo sgozzato l'animale aveva assolto al suo compito di rispettare la santità del sangue.
Pensi che oggi Geova veramente si metta a fare i conti e se non si raggiunge la soglia del dissanguamento del 55% faccia scattare il peccato che porta alla scomunica prima e alla distruzione poi?
Questo modo di pensare era proprio dei farisei del tempo di Gesù e sappiamo tutti che tipo di opinione il Signore aveva di loro.
Comunque, a me sta bene anche la possibilità di toccare il sangue da parte vostra, ma non potete non tenere conto del fatto che l'unico uso era di stampo religioso. Siccome oggi non si fanno più sacrifici, non è più consentito alcun uso del sangue ad accezione di far cadere il sangue a terra e ricoprirlo con la polvere, cosa che non si fa in nessun macello.
Perché voi quindi accettate le frazioni minori del sangue, dato che per estrarle bisogna prelevare il sangue medesimo, con un suo uso che non è sicuramente religioso?