Caro VVRL,
Sea, il macellaio ebreo di turno manipolava solo carne dissanguata per quella che era la concezione del tempo. Mica poteva sapere, come oggi, che il 40/45% del sangue rimane comunque nella carne anche se l'animale è stato sgozzato. Avendo sgozzato l'animale aveva assolto al suo compito di rispettare la santità del sangue
1. Appunto, da nessuna parte è detto che se un medico, un soldato o un macellaio
toccava del sangue era cerimanialmente impuro, ma neppure toccare il cadavere di un animale puro rendeva impuri. Mi fai vedere il passo che dice che se un macellaio, un medico, un soldato si sporcava innavertitamente di sangue, per esempio schizzato da una vena, era cerimonialmente impuro?
2. Continui a non capire che la purezza cerimoniale non c'entra nulla con il comando del sangue.
Comunque, a me sta bene anche la possibilità di toccare il sangue da parte vostra, ma non potete non tenere conto del fatto che l'unico uso era di stampo religioso
Infati i testimoni di Geova non fanno alcun uso di sangue, né alimentare, né terapeutico, né come fertilizzante.
Perché voi quindi accettate le frazioni minori del sangue, dato che per estrarle bisogna prelevare il sangue medesimo, con un suo uso che non è sicuramente religioso?
I motivo li abbiamo spiegato molte volte, il linea generale
non è vero che testimoni di Geova accettano frazioni minori piuttosto poiché le Scritture parlano solo di astenersi dal "sangue" e non di "frazioni secondarie" di esso la cosa
è lasciata alla coscienza che non vuol dire che è permesa o meno ma che ciascuno se la vedrà con Dio, il Corpo Direttivo non va oltre ciò che è scritto.
Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA