Cara Galvani,
FrancescaGalvani, 03/12/2016 08:14:
Certamente ognuno di noi, può dubitare su ciò che vuole, tu reputi che i nostri valori non siano autentici e ti ergi a giudice della coscienza di milioni di persone, cosa a mio parere un po' pericolosa. Certamente ci saranno persone che come dici tu, continueranno a sbagliare, e magari anche a ripetere gli stessi errori, ma ce ne sono tante altre che compiono un reale percorso di pentimento e di conversione.
Non mi fare piu' estremista di quello che sono, non ho giudicato alcuna coscienza, ma soltanto una pratica, una procedura, della tua chiesa.
I giochetti cominciano già da bambini, quando tu vai a confessarti in buona fede e poi senti altri giovincelli, la maggioranza, che si vantano di averla raccontata al prete. Poco dopo smettono di confessarsi, perché il fascino di quel giochino si perde in fretta.
Chi lo prende sul serio, persone lodevoli, spesso capisce anche che l'intermediazione di un uomo, dietro una grata anonima, ha un effetto molto limitato.
FrancescaGalvani, 03/12/2016 08:14:
Per quanto riguarda il sacramento della Confessione, per me è un grande dono che mi offre la mia Chiesa, io mi confesso più o meno una volta al mese, e questo sacramento mi aiuta a guardare dentro me stessa, a fare i conti con le mie debolezze, con le mie mancanze, ad esaminare la mia coscienza. L'aiuto del mio padre spirituale è in tutto questo preziosissimo.
Il processo catartico puo' avvenire in quel modo, ma anche attraverso altre vie ben diverse.
Se restiamo ai fatti, cosa avviene nel "segreto del confessionale" è segreto e non lo sappiamo nè io ne tu. Uno che l'ha documentanto mandando giornalisti a farsi confessare e trascrivendo le registrazioni è il famoso Giordano Bruno Guerri: le sue conclusioni sono allarmanti e ci permettono, una volta di piu', di dubitare che la tua chiesa non usi effettivamente la confessione per altri fini, piu' che per "assolvere" effettivamente i peccati delle persone.
Se poi tu vuoi guardare comunque al bicchiere mezzo pieno e la trovi comunque una funzione positiva, puoi continuare benissimo a confessarti dal prete. Non hai certo bisogno della mia approvazione!
Simon