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Storia di Gesù

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2017 16:36
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23/02/2017 09:56
 
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Umberto6969, 23/02/2017 09.30:

Andros sia Pietro che Giacomo ( sempre che quel Giacomo fratello di Giovanni, comunque è uguale ) erano pescatori. Non etano nobili, nel passato solo i nobili o i ricchi potevano studiare ( vedi Paolo - Luca ) la povera gente era analfabeta le leggi mosaiche le ascoltavano le imparavano ascoltando. Quindi in atti non mentono effettivamente Pietro e Giacomo erano privi di istruzione.




Prendo atto della tua opinione ma non concordi sul fatto che Gesù abbia fornito loro la migliore istruzione possibile, resa ancora più solida dall'influenza dello spirito santo?
23/02/2017 10:00
 
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Mi sa che anche Gesù fosse analfabeta. Nei vangeli dicono che insegnava, e mettiamo il fatto che sapesse leggere il greco antico non è detto che lo sapesse scrivere. Di lui un unica volta si parla che facesse dei ghirigori sulla terra e basta.
23/02/2017 10:05
 
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Gesù non era analfabeta:


16 E venne a Nazaret, dov’era stato allevato; e, secondo la sua abitudine, entrò in giorno di sabato nella sinagoga, e si alzò per leggere. 17 E gli fu consegnato il rotolo del profeta Isaia, ed egli, aperto il rotolo, trovò il luogo dov’era scritto: 18 “Lo spirito di Geova è su di me, perché egli mi ha unto per dichiarare la buona notizia ai poveri, mi ha mandato per predicare la liberazione ai prigionieri e il ricupero della vista ai ciechi, per mettere in libertà gli oppressi, 19 per predicare l’anno accettevole di Geova”. 20 Quindi avvolse il rotolo, lo riconsegnò al servitore e si mise a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui. 21 Quindi cominciò a dir loro: “Oggi questa scrittura che avete appena udito si è adempiuta”.



Luca 4:16-21
23/02/2017 10:07
 
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No andros non concordo. Non credo nello spirito santo.
Una curiosità perché spirito santo lo scrivete in minuscolo e satana in maiscolo?
23/02/2017 10:16
 
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Satana è nome di una persona (malvagia fin che si vuole ma persona e la grammatica italiana richiede che lo si scriva con l'iniziale maiuscola)

Lo spirito santo è la potenza di Dio, la sua forza attiva all’opera (Michea 3:8; Luca 1:35).


www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/cosa-%C3%A8-spirit...

ma rientriamo in topic, qui si parla di Gesù
23/02/2017 10:23
 
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Umberto6969, 23/02/2017 10.07:

No andros non concordo. Non credo nello spirito santo.
Una curiosità perché spirito santo lo scrivete in minuscolo e satana in maiscolo?




Nel rispetto della lingua italiana, non essendo spirito santo nome proprio di persona.

Eppure l'Universo è ricco di fonti di energie, molte di esse ancora sconosciute, non dovrebbe essere difficile accettare l'idea, ovviamente credendo nell'esistenza di un Creatore intelligente.

E' più facile riporre fiducia nelle capacità sviluppate grazie ai raggi xk126b provenienti dalla galassia Andromeda, oppure in una fonte di dinamogeno al quale sia dato il nome di spirito santo, tra l'altro, dallo stesso produttore?
[Modificato da 'Andros' 23/02/2017 10:29]
23/02/2017 10:33
 
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Umberto6969, 23/02/2017 09.18:

Io sono terra terra, ignorante se volete.


Considerato che la parola "ignorante" significa ignorare tutti siamo un poco ignoranti poiché tutti qualcosa non conosciamo.


Mi piace l'uomo Gesù per il mistero che lo avvolge senza escludere quello che ha fatto.


Questo ti fa onore e ti auguro che studiando sempre più la persona di Gesù, possa togliersi questo velo di mistero che oggi vedi nella sua figura.


Mi verrebbe da chiedere gli apostoli avevano capito quello che voleva fare? È stato davvero capito.


Non sempre gli era chiaro il messaggio di Gesù, lo capiamo almeno da due episodi, il primo in relazione allo stabilire il Regno:
Atti 1:6 Or quando si furono riuniti, gli chiesero: “Signore, ristabilirai in questo tempo il regno d’Israele?”

Non avevano capito che Gesù parlava di un regno celeste e non terrestre.

L'altra occasione la troviamo in Giovanni 6:66 Per questo molti dei suoi discepoli se ne tornarono alle cose [lasciate] dietro e non camminavano più con lui. 67 Perciò Gesù disse ai dodici: “Non ve ne volete andare anche voi, vero?” 68 Simon Pietro gli rispose: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna; 69 e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio”




Se Gesù fosse vivo oggi sarebbe contento di questo cristianesimo? Era quello che lui voleva?


Bisogna capire a quale cristianesimo ti riferisci.

***************************************************
“Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro,
poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò.
Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente
con la mia destra di giustizia”.
(Isaia 41:10)

****************************************************


Testimoni di Geova Online Forum



23/02/2017 10:33
 
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Giuste osservazioni riguardo a nomi o oggetti. Allora torre di guardia scritto sulla vostra bibbia è il nome di cosa? L'opuscolo? Senza offesa.
23/02/2017 10:44
 
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Garoma a questo cristianesimo.
23/02/2017 10:51
 
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Re:
Umberto6969, 23/02/2017 10.33:

Giuste osservazioni riguardo a nomi o oggetti. Allora torre di guardia scritto sulla vostra bibbia è il nome di cosa? L'opuscolo? Senza offesa.




non ho capito...
torre di guardia scritto dove?
23/02/2017 10:59
 
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Genesi 31.49
23/02/2017 11:07
 
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Torre di guardia, o posto di vedetta come dice la nota, è il nome che Labano diede al luogo in cui fece un patto con suo genero Giacobbe. Il titolo della nostra rivista si è ispirata a quel nome. Ma che c'entra con la vita di Gesù?

Shalom
[Modificato da barnabino 23/02/2017 11:11]
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23/02/2017 11:09
 
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23/02/2017 11:11
 
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Infatti... restiamo in tema, anche la discussione sullo spirito santo mi pare fuori tema.

Shalom
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23/02/2017 11:14
 
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Non c'entra assolutamente niente. Scusatemi era una mia curiosità maiuscolo minuscolo
23/02/2017 11:21
 
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Tornando a Gesù, io credo che fosse analfabeta visto il suo stato sociale ( diciamo cosi ) ma se sapeva leggere è possibile che non sapesse scrivere?
23/02/2017 11:28
 
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Re:
Umberto6969, 23/02/2017 11.14:

Non c'entra assolutamente niente. Scusatemi era una mia curiosità maiuscolo minuscolo




Ecco perchè ti rinnovo l'invito a restare in tema e, semmai, aprire una diversa discussione. E' solo questione di ordine.
23/02/2017 11:30
 
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È possibile, non c'erano mezzi di scrittura semplici come oggi e scrivere su una pargamena o papiro era complesso e richiedeva una tecnica particolare, però la Legge prescriveva di scriverne alcune parti sullo stipite della porta, dunque tutti probabilmente erano in grado di scrivere testi brevi.

Shalom
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23/02/2017 11:32
 
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Umberto6969, 23/02/2017 11.21:

Tornando a Gesù, io credo che fosse analfabeta visto il suo stato sociale ( diciamo cosi ) ma se sapeva leggere è possibile che non sapesse scrivere?




E' assai improbabile che Gesù non sapesse scrivere: in diversi passi è definito Rabbi o Rabboni, titoli riferiti ai maestri della Legge.
23/02/2017 11:38
 
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Re:
Umberto6969, 23/02/2017 09.30:

Andros sia Pietro che Giacomo ( sempre che quel Giacomo fratello di Giovanni, comunque è uguale ) erano pescatori. Non etano nobili, nel passato solo i nobili o i ricchi potevano studiare ( vedi Paolo - Luca ) la povera gente era analfabeta le leggi mosaiche le ascoltavano le imparavano ascoltando. Quindi in atti non mentono effettivamente Pietro e Giacomo erano privi di istruzione.



Umberto6969, 23/02/2017 11.21:

Tornando a Gesù, io credo che fosse analfabeta visto il suo stato sociale ( diciamo cosi ) ma se sapeva leggere è possibile che non sapesse scrivere?



*** ed p. 8 Cosa pensano i testimoni di Geova dell’istruzione ***
L’istruzione nei tempi biblici

LA BIBBIA insegna che l’istruzione è molto importante. Parla di Dio come del “grande Insegnante” del suo popolo e in tutte le sue pagine invita i Suoi servitori a conoscerlo più profondamente. — Isaia 30:20.

Nei tempi biblici in Mesopotamia e in Egitto solo certe classi privilegiate, come gli scribi, ricevevano un’istruzione. Invece nell’antico Israele tutti erano incoraggiati a imparare a leggere e scrivere. “La differenza era senza dubbio dovuta al sistema più semplice di scrittura (alfabetica) in uso presso gli ebrei. . . . L’importanza della scrittura alfabetica nella storia dell’istruzione non va sottovalutata. Segnò una svolta decisiva rispetto alle tradizionali culture degli scribi che esistevano in Egitto, in Mesopotamia e nel Canaan del II millennio. Saper leggere e scrivere non fu più prerogativa di una classe professionale di scribi e sacerdoti, versati negli astrusi sistemi di scrittura cuneiforme e geroglifica”. — Encyclopaedia Judaica.


*** w07 15/8 p. 32 Il ruolo della scrittura nell’antico Israele ***

Un’enciclopedia spiega: “Sembra che nell’antico Israele la scrittura fosse parte integrante dell’esperienza religiosa”. (The Oxford Encyclopedia of Archaeology in the Near East) Per esempio, la Legge mosaica, o patto della Legge, fu prima messa per iscritto e poi si iniziò a leggerla regolarmente di fronte a uomini, donne e bambini. Veniva anche letta e studiata sia in gruppo che in privato. Dopo aver considerato alcune caratteristiche della Legge, Alan Millard, docente presso l’Università di Liverpool, conclude: “Evidentemente, saper leggere e scrivere era essenziale per qualunque israelita”. — Deuteronomio 31:9-13; Giosuè 1:8; Neemia 8:13-15; Salmo 1:2.




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