11/10/2018 09:15 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 09.13:
Caro Aquila.
Perche lui era sulla terra un idea ce l'ho, ma temo sia diversa dalla tua.
sicuramente....la mia idea è quella espressa dallo stesso Gesù nella Bibbia, del resto.
Okay, ti lascio perché non posso certo passare la giornata qui, io ho tantissime cose da fare.
A più tardi, se potrò
Oppure a stasera
Ciao.
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11/10/2018 09:17 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 09.09:
Poi sono io con il cherry picking, è strano che dici questo, in Perspicacia quando serve lo si nomina, mah.
Poi anche Paolo fariseo filoromano, avrà scritto la verità su Gesù e il resto?
Io vi ho menzionato Giuseppe Flavio dal libro XVIII in avanti e non parla di Gesù, ma guarda caso parla del Battista, quasi fosse più importante di Gesù mai da lui menzionato.
Vi prego di non tirar fuori il testimonim Flavianum che tutti gli storici, biblisti e chi ne ha piu ne metta all'unanimità dicono che è un falso aggiunto.
qui sbagli, perché ignori la versione araba del Testimonium flavianum
it.wikipedia.org/wiki/Testimonium_Flavianum
Ciao
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11/10/2018 09:21 |
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(SimonLeBon), 11/10/2018 08.08:
Ma secondo te lo storico giudeo e filoromano Giuseppe Flavio ti parlerà dei miracoli della Bibbia?
Simon
In aggiunta, magari non parlera dei miracoli in se, ma della profanazione del tempio per mezzo di un fulmine, della fuori uscita dei morti dalle tombe, be quello lo avrebbe certo raccontato. In ultimo Giuseppe Flavio era ebreo, combatte contro i romani nel 70 e solo dopo la cattura divenne cittadino romano |
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11/10/2018 10:25 |
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Aquila-58, 11/10/2018 09.17:
qui sbagli, perché ignori la versione araba del Testimonium flavianum
it.wikipedia.org/wiki/Testimonium_Flavianum
Ciao
Lo puoi trovare in tutte le lingue, resta comunque un falso aggiunto.
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11/10/2018 11:39 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 10.25:
Lo puoi trovare in tutte le lingue, resta comunque un falso aggiunto.
non dire sciocchezze.
Leggi Wikipedia, Testimonium flavianum versione araba....
Il testo fornito da Pinés deriva principalmente dalla citazione di questo brano di Agapio fatta dal successivo storico arabo-cristiano Al-Makin, che contiene materiale ulteriore rispetto al manoscritto Firenze che, unico, contiene la seconda metà dell'opera di Agapio. Pinés afferma che questa potrebbe essere una registrazione più accurata di quanto scritto da Giuseppe, in quanto manca di quelle parti che spesso sono state considerate interpolazioni di copisti cristiani.
Mi dispiace
Anonimo.04, 11/10/2018 09.21:
In aggiunta, magari non parlera dei miracoli in se, ma della profanazione del tempio per mezzo di un fulmine, della fuori uscita dei morti dalle tombe, be quello lo avrebbe certo raccontato. In ultimo Giuseppe Flavio era ebreo, combatte contro i romani nel 70 e solo dopo la cattura divenne cittadino romano
l' argumentum ex silentio vale meno di zero
Stammi bene
[Modificato da Aquila-58 11/10/2018 11:41] |
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11/10/2018 13:52 |
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In aggiunta, magari non parlera dei miracoli in se, ma della profanazione del tempio per mezzo di un fulmine, della fuori uscita dei morti dalle tombe, be quello lo avrebbe certo raccontato. In ultimo Giuseppe Flavio era ebreo, combatte contro i romani nel 70 e solo dopo la cattura divenne cittadino romano
Le Scritture non parlano specificamente di né di fulmini né di risurrezioni ma di un terremoto. Ricorda che Giuseppe Flavio era comunque un ebreo filoromano, e dunque anche lui come chiunque altro aveva buone ragioni di omettere o includere episodi che potevano risultare scomodi. La storia non si può fare assolutizzando un solo testo o autore ma comparando più testi ed autori, che Giuseppe Flavio non citi un certo episodio non significa di per sé che non sia accaduto ma anche che 1. non ne fosse a conoscenza 2. non gli attribuisse alcuna importanza 3. che lo censurasse perché scomodo da ricordare.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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11/10/2018 15:20 |
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barnabino, 11/10/2018 13.52:
In aggiunta, magari non parlera dei miracoli in se, ma della profanazione del tempio per mezzo di un fulmine, della fuori uscita dei morti dalle tombe, be quello lo avrebbe certo raccontato. In ultimo Giuseppe Flavio era ebreo, combatte contro i romani nel 70 e solo dopo la cattura divenne cittadino romano
Le Scritture non parlano specificamente di né di fulmini né di risurrezioni ma di un terremoto. Ricorda che Giuseppe Flavio era comunque un ebreo filoromano, e dunque anche lui come chiunque altro aveva buone ragioni di omettere o includere episodi che potevano risultare scomodi. La storia non si può fare assolutizzando un solo testo o autore ma comparando più testi ed autori, che Giuseppe Flavio non citi un certo episodio non significa di per sé che non sia accaduto ma anche che 1. non ne fosse a conoscenza 2. non gli attribuisse alcuna importanza 3. che lo censurasse perché scomodo da ricordare.
Shalom
Batnabino Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone.
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11/10/2018 15:26 |
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Poi seriamente questa storia del filo-romano è ridicola,nom crediamo allo storico, ma crediamo al fariseo, capite che è un controsenso, Gesù odiava i farosei. |
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11/10/2018 15:48 |
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Caro Anonimo,
Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone
Giuseppe Flavio quando morì Cristo non era ancora nato e non fu dunque testimone oculare di quell'epoca, lui stesso dipendeva da infomazioni di seconda mano, che certamente erano filtrate dai testimoni. Tieni conto che lo squarcio della cortina avvenne all'interno del tempio, tra il santo e il santissimo, dove avevano accesso solo il sommo sacerdote Caiafa e pochi altri sacerdoti incaricati a bruciare l'incenso, dunque i testimoni dell'accaduto furono pochi e possiamo ben immaginare che Caiafa cercasse di tenere ben nascosto l'avvenimento che poteva, come accadde, essere interpretato come una profanazione del tempio causata dalla morte di Gesù Cristo che lui stesso aveva pianificato. Anche se non parla della cortina squarciata comunque il Talmud racconta di un terrificante quarant'anni prima della distruzione del tempio.
Shalom [Modificato da barnabino 11/10/2018 15:57] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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11/10/2018 16:38 |
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barnabino, 11/10/2018 15.48:
Caro Anonimo,
Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone
Giuseppe Flavio quando morì Cristo non era ancora nato e non fu dunque testimone oculare di quell'epoca, lui stesso dipendeva da infomazioni di seconda mano, che certamente erano filtrate dai testimoni. Tieni conto che lo squarcio della cortina avvenne all'interno del tempio, tra il santo e il santissimo, dove avevano accesso solo il sommo sacerdote Caiafa e pochi altri sacerdoti incaricati a bruciare l'incenso, dunque i testimoni dell'accaduto furono pochi e possiamo ben immaginare che Caiafa cercasse di tenere ben nascosto l'avvenimento che poteva, come accadde, essere interpretato come una profanazione del tempio causata dalla morte di Gesù Cristo che lui stesso aveva pianificato. Anche se non parla della cortina squarciata comunque il Talmud racconta di un terrificante quarant'anni prima della distruzione del tempio.
Shalom
Caro Barnabino,
Se Caifa lo voleva tenere nascosto, come dici, non vi sarebbe scritto neanche nella bibbia, non credi?
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11/10/2018 16:41 |
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barnabino, 11/10/2018 15.48:
Caro Anonimo,
Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone
Giuseppe Flavio quando morì Cristo non era ancora nato e non fu dunque testimone oculare di quell'epoca, lui stesso dipendeva da infomazioni di seconda mano, che certamente erano filtrate dai testimoni. Tieni conto che lo squarcio della cortina avvenne all'interno del tempio, tra il santo e il santissimo, dove avevano accesso solo il sommo sacerdote Caiafa e pochi altri sacerdoti incaricati a bruciare l'incenso, dunque i testimoni dell'accaduto furono pochi e possiamo ben immaginare che Caiafa cercasse di tenere ben nascosto l'avvenimento che poteva, come accadde, essere interpretato come una profanazione del tempio causata dalla morte di Gesù Cristo che lui stesso aveva pianificato. Anche se non parla della cortina squarciata comunque il Talmud racconta di un terrificante quarant'anni prima della distruzione del tempio.
Shalom
Poi, se giustamente non bisogna credere a chi non è testimone oculare, non crediamo ne a Matteo ne a Luca sulla natività.
Ed io sarei cherry picking? |
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11/10/2018 16:45 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 15.20:
Batnabino Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone.
Te l' ho già detto, l' argumentum ex silentio vale meno di zero!
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11/10/2018 16:46 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 16.38:
Caro Barnabino,
Se Caifa lo voleva tenere nascosto, come dici, non vi sarebbe scritto neanche nella bibbia, non credi?
perché?
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11/10/2018 16:48 |
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barnabino, 11/10/2018 15.48:
Caro Anonimo,
Giuseppe Flavio era ebreo, e se il tempio viene profanato, intaccato, sfiorato per loro già è un evento eclatante. Piangono ancora oggi sul qiel poco di muro che ricorda il tempio di Salomone
Giuseppe Flavio quando morì Cristo non era ancora nato e non fu dunque testimone oculare di quell'epoca, lui stesso dipendeva da infomazioni di seconda mano, che certamente erano filtrate dai testimoni. Tieni conto che lo squarcio della cortina avvenne all'interno del tempio, tra il santo e il santissimo, dove avevano accesso solo il sommo sacerdote Caiafa e pochi altri sacerdoti incaricati a bruciare l'incenso, dunque i testimoni dell'accaduto furono pochi e possiamo ben immaginare che Caiafa cercasse di tenere ben nascosto l'avvenimento che poteva, come accadde, essere interpretato come una profanazione del tempio causata dalla morte di Gesù Cristo che lui stesso aveva pianificato. Anche se non parla della cortina squarciata comunque il Talmud racconta di un terrificante quarant'anni prima della distruzione del tempio.
Shalom
Il vangelo di Luca è tutto filtrato in base al tuo ragionamento, idem per quello di Marco Matteo e Giovanni. |
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11/10/2018 16:49 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 16.48:
Il vangelo di Luca è tutto filtrato in base al tuo ragionamento, idem per quello di Marco Matteo e Giovanni.
che significa "filtrato"?
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11/10/2018 16:53 |
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Aquila-58, 11/10/2018 16.45:
Te l' ho già detto, l' argumentum ex silentio vale meno di zero!
Un esempio di
argumentum ex silentio da me esposti? |
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11/10/2018 16:57 |
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Aquila-58, 11/10/2018 16.49:
che significa "filtrato"?
Caro Aquila leggi cosa scrive Barnabino?
Rispondevo in base al suo comcetto, poi comportarsi come fai tu, in base al regolamento non è sbagliato? Non è sbagliato trattare il forum come chat?
Per rispetto al regolamento non rispondero piu a domande dirette come la tua. |
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11/10/2018 17:00 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 16.53:
Un esempio di
argumentum ex silentio da me esposti?
tuo post n. 103
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11/10/2018 17:04 |
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Aquila-58, 11/10/2018 17.00:
tuo post n. 103
Non capisco la numerazione, quotalo cortesemente.e poi gentilmente esprimi il concetto del perché argumentum ex silentio. Grazie |
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11/10/2018 17:06 |
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Anonimo.04, 11/10/2018 17.04:
Non capisco la numerazione, quotalo cortesemente.e poi gentilmente esprimi il concetto del perché argumentum ex silentio. Grazie
Anonimo.04, 11/10/2018 09.21:
In aggiunta, magari non parlera dei miracoli in se, ma della profanazione del tempio per mezzo di un fulmine, della fuori uscita dei morti dalle tombe, be quello lo avrebbe certo raccontato. In ultimo Giuseppe Flavio era ebreo, combatte contro i romani nel 70 e solo dopo la cattura divenne cittadino romano
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