Volevo ragionare con voi su questo paragrafo tratto dal libro "Eterno Proposito" Cap.8 par. 4:
Per certo l’Iddio Onnipotente e Onnisapiente non fece una scelta cattiva. Senza dubbio Egli, essendo in grado di leggere nel seno di Rebecca
il modello genetico dei gemelli , previde come i due figli avrebbero seguito la direttiva della propria vita. Elesse perciò il gemello giusto, nonostante che questi fosse il gemello più giovane. Sebbene facesse l’elezione secondo il suo proposito, Geova non forzò la situazione. Non predispose che in un giorno di critica decisione il più vecchio Esaù vendesse la propria primogenitura al fratello più giovane Giacobbe per una semplice scodella di minestra di lenticchie. È evidente, comunque, che Geova previde come il nascituro Esaù non avrebbe avuto per le cose spirituali l’apprezzamento e l’amore che avrebbe avuto Giacobbe. Per questo motivo Egli provò verso Esaù meno amore di quanto ne provò verso Giacobbe e fece conformemente la sua elezione, già quando i due gemelli non erano ancora nati ed erano nel seno materno. — Genesi 25:24-34.
Questo significa che il nostro amore per Dio per le cose sacre è condizionato dalla nostra costituzione genetica?