Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Pino2019, 09/04/2021 14:24:
Infatti le appendici che Gesù condannò erano le varie tradizioni e regole che non si trovano nel VT ma aggiunte dai Farisei La scrittura invece secondo Cristo era ispirata e la legge andava rispettata fspiega nel vangelo di Matteo.
Appunto, tutta la scrittura è ispirata, ma questo non significa che questa ispirazione riguardi il fatto storico. Vedi per esempio il riposo del Sabato, che si concretizza nel riposo di Dio per mezzo di Gesù. Un ebreo a queste significato teologico ci prenderebbe per apostati.
Io ho citato dalla CEI e usa il termine distruzione:
www.bibbiaedu.it/CEI1974/nt/2Pt/2/
Non so come tu abbia fatto, ma questo forse è l'unico caso, anche perchè il termine rovina suonerebbe male in italiano. Comunque il senso è quello di riferirsi ad una distruzione di tipo spirituale e mai in senso fisico per quanto riguarda le creature "spirituali". Vedi per esempio satana di Rivelazione 20:10, se fosse distrutto in senso fisico non potrebbe essere tormentato per sempre.
Non solo il recupero ma anche la protezione della chiesa: frequentare cattive compagnie secondo Paolo corrompe e il lievito fa fermentare la massa dice, e non ci vuole molto a capire che è così che accade.
Anche di questo concetto a mio modo di vedere fate un abuso. Il vero cristiano non deve temere nulla. Se io vado in una cattiva compagnia e mi faccio corrompere, significa che non sono un vero cristiano. Altro discorso invece sono i "deboli" nella fede perchè magari non hanno fatto ancora un certo percorso di crescita spirituale. In questo caso è giusto preservare il debole. Bisogna quindi saper discernere. Se l'apostata se ne va per la sua strada e non vuol parlare più di religione nella sua vita, non c'è motivi che un padre o un figlio non debba più vederlo. Non ci sarà nessuna condivisione di tipo spirituale ovviamente, ma i rapporti umani e sociali rimangono invariati e questo vale per gli amici. Che poi tu mida ti viene lo schifo a stare con lui, io ti chiedo: umanamente parlando provi ritegno per un ex fratello che prende una trasfusione per salvarsi la vita e non si pente?
Mi sembra che ci ripetiamo: e come dimostri che non approvi la sua condotta se non cambia nulla ?
Quando lo vedi prima di passare un pò di tempo in compagnia gli fai il predicozzo e gli rammenti che sta seguendo una via errata? Prova e poi vediamo per quanto tempo sopporteranno la tua presenza.
Chi ha detto che non cambia nulla? Non c'è nessuna condivisione di una vita spirituale, ma il resto può rimanere immutato. I legami rimangano invariati solo per i familiari conviventi, mentre non sono più tali per quelli che vivono fuori casa e per gli amici. Dai, che senso ha?