Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Anche di questo concetto a mio modo di vedere fate un abuso. Il vero cristiano non deve temere nulla. Se io vado in una cattiva compagnia e mi faccio corrompere, significa che non sono un vero cristiano.
Quindi Paolo parlava a vanvera? Le sacre scritture ci dicono anche che chi pensa di stare in piedi badi di non cadere.
Chi ha detto che non cambia nulla? Non c'è nessuna condivisione di una vita spirituale, ma il resto può rimanere immutato. I legami rimangano invariati solo per i familiari conviventi, mentre non sono più tali per quelli che vivono fuori casa e per gli amici. Dai, che senso ha?
Già lo abbiamo spiegato la scomunica non tronca i legami familiari, il resto si.