Libertà Pensiero (BbSl210913), 21/11/2023 08:27:
Ora quello che posso dirti della mia esperienza, è che non bisogna soffermarsi su alcuni versetti, ma guardare l'intera Bibbia.
Ecco perché ti citai anche Gioele 😉
Inoltre ti consiglio libri esterni, come "La Bibbia aveva ragione" che è una raccolta di scoperte archeologiche che confermano, alcune volte in todo altre in parte, aventi biblici.
La Bibbia l'ho letta tutta; e più volte ne ho riletto diversi
passi, ma, come già detto, a motivo delle contraddizioni presenti,
non mi sembra un libro divinamente ispirato. I testi che la
compongono, parlano di usi e costumi del tempo, tradizioni,
fatti accaduti nel tempo, ...e, probabilmente, considerazioni
personali basate sulle convinzioni proprie dello scrittore.
Quindi, nulla di strano se vi siano scoperte archeologiche che
confermano alcuni scritti della Bibbia: anche i testi di storia
hanno attinto informazioni dalla Bibbia.
Detto ciò, com'è stato commentato sopra al mio commento da un altro utente, lì Gesù parla di una tribolazione da parte di tutte le nazioni. Quindi mi pare chiaro si riferisse al futuro.
Già al tempo di Gesù, e anche prima, esistevano popoli, nazioni,
regni in guerra tra loro; non necessariamente si deve pensare
all'intera terra abitata: anche perchè dubito fortemente che
potessero essere a conoscenza di popoli e nazioni aldilà degli
oceani.
Ma il verso 21 di Matteo 24 è chiaro. Se qualcuno crede che quelle
parole siano state veramente pronunciate, ...beh, allora non c'è
interpretazione che tenga; "
una grande tribolazione non ci sarà
mai più": ...e questo mette in discussione gran parte della dottrina
insegnata.
Ciao.
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Per Cesare.
Se non si capisce cosa sono i tempi fissati di cui parlò Gesù è difficile capire di quale grande tribolazione Gesù parlava.
Se "
l'abominio della desolazione", viene interpretato dallo schiavo
con i fatti susseguenti all'assedio dei romani nel 66 d.c., è chiaro che
i tempi fissati, e la grande tribolazione, si riferiscono, per l'appunto
a quel periodo.
15 Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -, 16 allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, 17 chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, 18 e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. 20 Pregate perché la vostra fuga non accada d'inverno o di sabato.
21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà.
Ciao.