Seabiscuit, 14/11/2023 20:27:
Concordo e aggiungo che è cosa che non fa. Oppure per te si? Magari ci aiuti con un esempio
Insomma il ruolo dello schiavo è semplice e riassumibile in:
- promuovere la predicazione e dirigerla.
- coordinare le adunanze, assemblee e decidere i ruoli per gestirla.
- disporre dei beni e decidere cosa farne.
- insegnare le fondamentali verità bibliche.
Esatto e sono quelle persone ai quali, secondo Gesù, dobbiamo essere sottomessi e lasciarci guidare. Concordi?
Il resto però, una volta che sei T.G., và approfondito costantemente con le scritture!
L'unico libro vivo che penetra nelle giunture qual'é? Non è la torre di guardia o la svegliatevi ma la Bibbia!
Non devo quindi aspettare di crescere con le riviste...anzi non crescerò mai così! Resterò nel latte come disse Paolo.
Certo che la base dev'essere la bibbia, ma senza gli articoli di studio della torre di guardia avresti ottenuto la stessa conoscenza che hai oggi?
Ti faccio un esempio pratico, quante volte la società è stata dura contro l'università?
Eppure mi pare che in coscienza molteplici fratelli vanno all'università e sono anche nominati.
Come mai su questo nessuno prende oro colato?
Eppure neanche molti anni fa lo schiavo usava parole forti, tra cui "è come spararsi un fucile in bocca", parole del corpo direttivo in un assemblea internazionale sentita con le mie orecchie.
Perché appunto come dici tu, ognuno è libero di seguire i loro consigli oppure no. Ci assumiamo le proprie responsabilità
Questo è un semplice ed evidente esempio di come lo schiavo deve fare il suo ruolo senza andare oltre, perché oltre vuol dire entrare nella vita cristiana dei fratelli e lì, come disse appunto Paolo e gli innumerevoli esempi biblici, nessuno deve mettere becco.
Hai un problemino nel distinguere cosa sia un consiglio e cosa non lo è.
Consigliare di intraprendere una carriera spirituale anziché universitaria, non è entrare nella tua vita, perché mica ti puntano una pistola alla tempia sul decidere cosa fare
Vuoi crescere e non restare al latte? Datti una mossa
Aspetta non fraintendermi, non voglio dire che il cibo spirituale, che siano i video, torre di guardia e libri siano sbagliati.
Anzi sono utili e a volte aiutano a vedere aspetti che sfuggono.
Sull'università cmq non ci siamo, perché le parole forti che usarono e che furono decisive quando dovetti prendere una decisione, era un esempio di un ragazzo per sparandosi un fucile in bocca per un caso fortuito non morì. Quindi paragonarono la vita spirituale a metterla sotto un fucile andando all'università e spararsi in testa, sperando che non si muoia spiritualmente. Sono parole forti!!! Hai la scelta? Sì. Ma cmq le parole hanno un peso.
Oppure come dissi sulle ore di predicazione, questi fratelli per loro coscienza non segnandole erano etichettati come inattivi nonostante la frequenza alle comitive.
Dimmi se questo per te non è andare oltre...perché per me lo è.
Significa che non rispetti lo schiavo?
Assolutamente no! È solo grazie a loro che oggi la conoscenza è arrivata in gran parte della terra. Quindi questo merito enorme nessuno potrà mai toglierlo!
E non c'è l'ho affatto con lo schiavo perché come dissi, sono umani e possono sbagliare e loro stessi più volte ammettono nelle torre di guardia di poter sbagliare e aver sbagliato persino di dottrine.
Io quello che volevo sottolineare è che un conto è l'umiltà, un altra è la venerazione.
Se un domani lo schiavo viene completamente bloccato (e ci vuole poco, bastano 2 lucchetti), che facciamo?
Ognuno di noi dovrebbe chiedersi se è un grado di camminare con le proprie gambe da solo. Perché d'altronde la relazione è tra me è Geova, non è certo tra me è il mediatore schiavo con Geova.
Aggiungo che io mi sono trovato solo, sia dallo schiavo per alcune argomentazioni completamente ignorare e sia per una congregazione con fratelli poco spirituali....eppure sono qua!
Perché sono in piedi? Perché mi sono costruito con unghie e denti ogni tassello della mia spiritualità.
Ora Geova mi ha concesso tanta benedizione anche in congregazione con fratelli davvero maturi, capaci e di cui si può parlare di ogni cosa.
Ma se nei problemi fossi stato uno che non studiava o che leggeva solo le riviste, ti assicuro che non sarei più un fratello!
[Modificato da Libertà Pensiero 14/11/2023 20:42]