Cara Studentessa,
Personalmente non capisco in italiano che cosa significa fare discepoli di persone
Guarda che ometti un pezzo, non dice "fare discepoli di persone" ma "fare discepoli di persone di tutte le nazioni". Mi pare che sia un italiano chiarissimo e grammaticalmente corretto, dove sarebbe l'errore grammaticale?
La traduzione letterale che fai, ha più senso logico e grammaticale
La traduzione parola per parola non è né logica né corretta, anzi una pessima versione perché da l'impressione che si faccia discepoli le nazioni, dunque resa così è persino fuorviante rispetto al senso greco.
Che è poi lo stesso senso di tutte le altre traduzioni che ho letto. Cioè andate ed istruite (matheteusate) tutti i popoli ( tutte le nazioni; tutte le genti)
Dire "nazione" non è proprio dire "popolo", la prima parola mette l'accento sull'unità territoriale mentre il secondo sulle persone che la abitano. Non caso la CEI nell'edizione del 2008 ha corretto da "nazioni" a "popoli" perché è più scorretto associare
mathēteuō con le persone che abitano le nazioni che con le nazioni in sé.
È questo il senso della traduzione anche della TNM?
La TNM è più precisa è corretta rispetto al testo greco, come ha detto giustamente Aquila il verbo
mathēteuō non implica un insegnamento collettivo, ma un insegnamento individuale (come d'altronde è individuale il battesimo) e dunque per definizione non rivolto a un
popolo ma ad un singolo individuo o persona di quel popolo o nazione. La TNM evidenzia questa sfumature della parola mathēteuō che altrove viene un po' persa. Ridicolo l'obiezione che ci sia un errore grammaticale in italiano, francamente.
Shalom
[Modificato da barnabino 01/03/2017 22:21]
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