claudio2018, 04/06/2018 10.22:
Il rischio è che se uno non ha incarichi o non aspira a riceverne facendosi crescere la barba difficilmente può venir considerato un 'modello' da imitare ....
Infatti non sarebbe quello l'obiettivo e comunque in tutto c'è un rischio!
Ma l'obiettivo sarebbe quello di 'abituare' l'occhio (naturalmente nel tempo) a qualcosa di nuovo.
Tutti i cambiamenti nell'aspetto personale che ci sono stati nel corso dei decenni nella nostra comunità sono partiti così, cioè dai fratelli meno in vista nelle congregazioni e poi
dopo diversi anni anche i nominati li hanno seguiti senza grossi problemi.
Qualche decennio fa dalle mie parti non era considerato esemplare un nominato che portava il capo completamente rasato o i capelli leggermente spettinati. Adesso non è più così e il cambiamento è stato avviato dal basso senza nessun bisogno di circolari e senza turbamenti, anche se all'inizio i primi fratelli meno in vista che lo fecero crearono un certo brusio, ma lo trovo perfettamente normale.
claudio2018, 04/06/2018 10.22:
Diverso sarebbe invece il caso se una circolare specifica permettesse ai nominati di poter portare la barba perché in questo caso non ci sarebbe più nessuna base per fare una distinzione tra nominati e non nominati basata su questa ragione.
Scordatelo
Non mi pare ci siano dei precedenti al riguardo, ovvero non mi risulta che ci siano state circolari dove veniva spiegato che un certo tipo di aspetto personale sarebbe stato adatto d'ora in poi o qualcosa del genere.
Anzi sia il Corpo Direttivo che la Betel hanno sempre rimandato alla valutazione degli anziani locali le questioni inerenti l'aspetto personale.
[Modificato da The.Witness 04/06/2018 11:37]