barnabino, 05/04/2019 13.37:
E poi Paolo che farebbe? Chiede un parere agli apostoli e poi rispetto a "cose necessarie" per la salvezza, per decreto apostolico, scrive ai cristiani che non sarebbero più tali? Mi pare fantasiosa come spiegazione.
Shalom
Non sarebbe la prima volta. Sempre in Atti, al capitolo 21, dal versetto 20 in poi emerge l'accusa, rivolta a Paolo, secondo cui avrebbe detto a dei giudei cristiani di non seguire più la Legge di Mosè e di non far circoncidere i propri figli. Secondo te è una falsa accusa questa alla luce di 1 Corinti 7:19 dove lo stesso Paolo afferma che la circoncisione non conta nulla per un cristiano?
Alla luce delle reali convinzioni di Paolo sulla circoncisione, perché in Atti 21, dove si ribadisce di astenersi dal sangue, Paolo non dice che la circoncisione non conta nulla, ma addirittura va a fare la purificazione, che era un'altra pratica della Legge mosaica che sicuramente per Paolo non contava nulla come la circoncisione?