Caro VVRL,
E no Barnabino, il tema della discussione e la "Risurrezione" e la mia domanda, che verte sulla risurrezione di Lazzaro, era volta a discutere il nuovo senso di risurrezione che introduce Gesù con le parole: chi crede in me non muore in eterno
Dunque se vuoi discutere di
quello ha sbagliato 3d, perché in quella frase Gesù non parla di
risurrezione, ma parla di altro giacché fino a prova contraria per risorgere bisogna prima morire, il verbo indica quello e Gesù lo dice esplicitamente e lo fa capire risorgendo Lazzaro che era decisamente già morto, non vivo. La domanda semmai a chi Gesù si riferiva parlando di alcuni vivente che "non sarebbero mai morti" e dunque non c'entrano nulla, o solo relativamente, con la risurrezione perché sono
viventi e non
morti. O non ti risulta che la risurrezione riguarda i morti? A meno che non si tratti di una metafora, naturalmente, ma allora è tutt'altro discorso, un altro 3d, così come sarebbe da capire in che senso alcuni "non sarebbero mai morti", giacché i discepoli morirono e anche Geù morì. Ma questo non c'entra con la risurrezione in sé.
Shalom