Dal 1879 al 1954 e' stato insegnato che Gesù andava adorato
Per la verità questi signori non hanno capito che non c'è stato nessun cambiamento dottrinale, ignorano il verbo "adorare" in inglese usato nella King James per tradurre proskyneo (ma anche in italiano in certe circostanze) in passato aveva un significato molto simile a quello di proskyneo greco, comprendendo tanto l'atteggiamento di riverenza verso Dio che quello verso persone di alto rango, dunque in alcune vecchie pubblicazioni si può ancora ritrovare qualche eco di quell'uso arcaico, perché naturalmente per i testimoni di Geova Gesù non doveva essere "adorato" come Dio né oggi né negli anni quaranta. Oggi per esprimere il senso di proskyneo si deve ricorrere a più termini a seconda delle circostanze.
Per altro ancora oggi ne "Il mio libro dei racconti biblici" al racconto 86 viene usato il verbo "adorare" in senso lato, esattamente come nel 1880, ma non c'è alcun cambiamento di veduta sulla natura di Gesù.
Successivamente e' stato degradato quale arcangelo Michele e nel momento in cui e' venuto sulla terra per i TdG era solo un uomo
Di nuovo questo sig. Spoto fa molta confusione circa le dottrine dei testimoni di Geova, che evidentemente conosce solo parzialmente. Gesù non è Michele, poiché Michele è il ruolo del Figlio di Dio in quanto essere spirituale e non essere umano. Inoltre per i testimoni di Gesù non "solo un uomo" ma è un essere umano unico, il "figlio di Dio" e non certo in senso adottivo.
Dopo la resurrezione e ascesa al cielo e' tornato ad essere l'arcangelo Michele
Veramente noi crediamo che dopo la risurrezione Gesù non sia solo arcangelo ma che sia innalzato alla posizione di Signore, il cui nome è al di sopra di ogni altro in cielo e in terra. Dire che per noi è
solo l'arcangelo è limitativo e non corrisponde a quello in cui crediamo.
Tale insegnamento il corpo direttivo l'ha adottato da una setta giudaico cristiana del II secolo d.C., quella degli ebioniti
Non mi risulta che il Corpo Direttivo abbia mutuato l'idea che Gesù sia Michele dagli ebioniti, e comunque
quello che insegnavano gli ebioniti non è quello in cui credono i testimoni di Geova, cito da wikipedia, uno strumento alla portata del sig. Spoto e del dott. Fiorino:
"
Essi negavano la divinità e la nascita verginale di Cristo e predicavano l'osservanza della legge giudaica; consideravano Paolo di Tarso un apostata e usavano solo un proprio Vangelo detto appunto degli Ebioniti, vangelo apocrifo ma del tutto analogo al Vangelo di Matteo"
I testimoni di Geova non credono né insegnano
NULLA di tutto questo.
Shalom
[Modificato da barnabino 20/07/2014 00:20]