Caro Verderame,
Questo periodo di giudizio sarà completato durante questa generazione, e quando l’esecuzione del giudizio comincia ad Harmaghedon i destini di tutte le persone allora viventi saranno stati decisi. Alcuni si turbano a questo riguardo, e pretendono che esista una terza classe non separata nelle categorie di pecore e capri, che sarebbe risuscitata nel millennio per il suo periodo di giudizio
Al momento, ripeto, non è il caso di essere dogmatici come pretenderesti. Lo schiavo deduce questo da quello che accadde in passato, che è certamente la
regola ma non sappiamo se ci saranno delle
eccezioni. Turbarsi? Per il credente Gesù è sommamente giusto e amorevole oltre a leggere il cuore e le intenzioni degli esseri umani, dunque poiché è lui in ultima analisi a separare le pecore dai capri e non noi con la predicazione saprà bene valutare come trattare casi
eccezionali.
In questa classe essi metterebbero tutti i bambini e i fanciulli, e tutti quegli adulti che non avranno sentito il messaggio del Regno quando scoppierà Harmaghedon. Tali interpreti non possono mostrare nessuna concreta prova scritturale per la loro teoria. Essa pare che sia prodotta o da sentimento umano per la salvezza della creatura o da una negativa, disfattista attitudine verso il felice completamento dell’opera di predicazione. Oppure da entrambi
Le prove scritturali riguardano essenzialmente il paradigma divino: Dio è giusto, Dio è amore, Dio non permette che alcun giusto venga distrutto insieme al malvagio. Se vi fosse qualche giusto che in cuor suo cercava Dio ma non è riuscito ad venire in contatto con lui a causa delle circostanze create da questo sistema malvagio come valuterà Gesù la questione? Utilizzarà nella giusta misura giustizia e amore?
Vedi, se il giudizio fosse solo
ha ascoltato vs
non ha ascoltato oppure
battezzato vs
non battezzato che senso avrebbe usare Gesù come giudice? Basterebbe un qualunque "contabile" della morte, perché il giudizio sarebbe ovvio, ma evidentemente solo Gesù sarà infine in grado di discernere il giudizio in base al cuore.
separerà il popolo di tutte le nazioni solo nelle due classi predette
Che vi siano due classi è ovvio, Gesù non ne cita una terza, ma quello che potrebbe essere meno ovvio è capire come saranno giudicati quelli che per circostanze oggettive non
paiono poter far parte né di una né dell'altra. Per quelli si apre un ragionevole dubbio, ovviamente umano perché Gesù sappiamo che in quanto giudice giusto e amorevole conosce già la soluzione. Possiamo immaginare che la stessa persona che sulla terra accoglieva i deboli e defraudati ora diventi un giudice inflessibile che valuta solo i nudi fatti senza tener conto delle circostanze? Sono domande che per il momento non hanno una risposta certa ma sono certamente scritturali.
Shalom
[Modificato da barnabino 28/10/2018 15:13]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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