La BUFALA della ex tdG "ripudiata per una trasfusione": era lei che picchiava le figlie.

... non sono giornalisti.

SupremoVindice, 23/02/2019 19:09:

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... non sono giornalisti.

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No, sono iene, il nome si addice alla figura...

Simon

Ibid.:

  

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Possono trattenere i dati statistici del servizio ma in forma anonima (tipo utente 1) ma NON nome e cognome ed altri particolari come indirizzo, etc. C'è la base per una MEGA azione giudiziaria, specie oggi col GDPR

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Che risate, ragazzi.

Perchè non ci provi? Citate in giudizio la WT, da quello che scrivi vincere la 'MEGA azione giudiziaria' dovrebbe essere una passeggiata di salute.

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Mi ha riferito che nel mese di aprile le figlie le hanno detto che alcuni "fratelli" volevano parlarle e quindi lei è andata alla sala del regno dove si è trovata di fronte tre "anziani" che le hanno chiesto cosa era successo all'ospedale.
Dopo che lei ha ammesso di aver ricevuto una trasfusione di sangue, gli "anziani" si sono ritirati brevemente per decidere il da farsi e dopo qualche minuto le hanno comunicato che avrebbero annunciato in sala la sua "dissociazione".

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Fonte?

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Osservai che con la citazione di queste scritture veniva espresso un giudizio morale/religioso sui miei convincimenti e che Testimoni avrebbero dovuto limitarsi a dichiarare, nei loro archivi, che tale persona non è più un loro seguace, senza aggiungere altro.

A quanto pare si stanno gradualmente adeguando alle "leggi secolari", che sono più giuste e rispettose dei diritti altrui della cosiddetta "legge di Geova"...

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Sei indietro di 'qualche lustro'. Altrimenti sapresti che DA ANNI gli anziani che compongono il CG non si limitano più a scrivere 'versetti' ma sono tornati a compilare relazioni complete dell'accaduto. Ciò è chiaramente indicato sia nel KS10 (7.34: conservare in busta sigillata un 'resoconto particolareggiato del caso'), che poi, ti do una dritta, non è nemmeno più in vigore, sia nel nuovissimo 'Pascete' (22:22-23).

I "siti informativi"...

EverLastingLife, 24/02/2019 21:10:

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....

I "siti informativi"...

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Non ci sono piu' "gli apostati di una volta"!

Simon

(SimonLeBon), 24/02/2019 21.39:

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Non ci sono piu' "gli apostati di una volta"!

Simon

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"Una volta" riuscivano effettivamente ad arrivare sulla notizia quasi contemporaneamente a noi e in qualche caso persino prima. E' un pezzo che non ci riescono più, e anche questo è un segno dell'attuale crisi di risultati, e quindi di identità, in cui vivono i fuoriusciti internettiani. E' verosimile che non abbiano più sottomano anziani 'doppiogiochisti' (come purtroppo accadeva in passato) disponibili a metterli a parte di queste informazioni relativamente riservate.

Sono settimane che è arrivata la notizia per cui il 'libro degli anziani' sarebbe stato sostituito da uno nuovo, ed è significativo che nei forum dei 4 gatti anonimi nessuno ne abbia ancora parlato.

Finalmente si è deciso di raccontare l'accaduto

il messaggero


bit.ly/2EvyQMQ


ALTRA RETTIFICA

bit.ly/2EyMfnE

ibid.:

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Anche in questo articolo i TdG "smentiscono" che la donna sia stata disassociata per aver accettato una trasfusione. Sarebbe interessante che dicessero per quale motivo allora è stata espulsa.

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Chiederei di nuovo ai tdg che ci leggono, visto quanto, per quale motivo è stata espulsa "visto che lei non ha scritto una richiesta di dissociazione a quanto pare" ?

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Si stenta persino a credere che chi scrive queste scemenze integrali abbia un minimo, dico un minimo sindacale, di raziocinio e di buon senso. Secondo loro la Betel dovrebbe dichiarare alla stampa il motivo reale dell'espulsione, ignorando completamente che in Italia (in Europa) esiste qualcosa che va sotto il nome di "diritto alla riservatezza".

Un domani (esempio) potrei andare a piagnucolare ai giornali dicendo: 'i tdG mi hanno espulso per una trasfusione di sangue'. Secondo loro, la Betel dovrebbe replicare (pubblicamente): 'non è vero. E' stato espulso perché ha tradito la moglie'. Oppure: 'perché ha spacciato coca'.

Siete fuori.

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Ma almeno le figlie si renderanno conto che in questo modo la loro madre viene ferita e colpevolizzata due volte?

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Ma almeno la madre si renderà conto che sta procurando alle figlie, oltre alle ferite fisiche descritte dalle medesime (17 giorni di maltrattamenti, una di esse picchiata fino al ricovero), anche delle ferite morali, ovvero l'essere denigrate come persone e come cristiane testimoni di Geova? Questi non sono modi di 'ferire e colpevolizzare'?

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Perché, a prescindere da chi abbia ragione o torto, probabilmente (ma è una mia convinzione), se non ci fosse stato l'obbligo di rifiutare una trasfusione di sangue - pena espulsione - quel litigio non ci sarebbe mai stato, e quella famiglia sarebbe rimasta unita, non distrutta.

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E' appunto "una tua convinzione". Sballata. Primo perché non conosciamo il motivo reale dell'espulsione della signora, secondo perché la separazione familiare è stata originata non dalla trasfusione ma dai maltrattamenti, terzo perché una famiglia nella quale, come riferito dalle dirette interessate, un genitore arriva a percuotere una figlia fino a farle perdere conoscenza non può essere 'unita'.

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Lei non ha scritto una richiesta di dissociazione a quanto pare

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Fonte?

Il Messaggero di ieri:

www.ilmessaggero.it/italia/testimoni_geova_figlie_se_ne_sono_andate_perche_maltrattate_dalla_mamma-4323...

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«Le figlie della signora, già nel giugno 2018 - spiega in una nota la Congregazione cristiana ei Testimoni di Geova - hanno raccontato di essere andate via di casa per i gravi maltratamenti fisici e psicologici a cui le sottoponevano suoi genitori. La loro è stata una scelta personale, non indotta in alcun modo dalla loro confessione religiosa». Grazia Di Nicola non sarebbe stata espulsa dalla congregazione per essersi sottoposta a una trasfusione di sangue. «La signora - prosegue la nota - decise di accettare l'emotrasfusione per una sua precisa volontà e non perché quella fosse l'unica opzione terapeutica».

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(grassetto mio)

Più si parla di questo caso, più la verità viene fuori: non solo l'espulsione non è stata originata dalla trasfusione di sangue, ma la signora decise di trasfondersi malgrado esistessero delle alternative.

Il Sussidiario:

www.ilsussidiario.net/news/cronaca/2019/2/25/rettifica-precisazione-sullarticolo-riguardante-grazia-di-nicola/...

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Le figlie della signora, già nel giugno 2018, hanno raccontato di essere andate via di casa per i gravi maltrattamenti fisici e psicologici a cui le sottoponevano i loro genitori. La loro è stata una scelta personale, non indotta in alcun modo dalla loro confessione religiosa. La signora, inoltre, decise di accettare l’emotrasfusione per una sua precisa volontà e non perché quella fosse l’unica opzione terapeutica. Peraltro ci risulta che non fosse in pericolo di vita.

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(grassetto mio)

Altro tassello: la trasfusione fu assunta senza che ci fosse pericolo di vita.

Si delinea una figura di persona bugiarda, violenta nonché alquanto scorretta e vendicativa. Già queste sono caratteristiche che non sarebbero tollerabili nella congregazione cristiana.

Shalom

EverLastingLife, 26/02/2019 13:49:

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Il Sussidiario:

www.ilsussidiario.net/news/cronaca/2019/2/25/rettifica-precisazione-sullarticolo-riguardante-grazia-di-nicola/...

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Le figlie della signora, già nel giugno 2018, hanno raccontato di essere andate via di casa per i gravi maltrattamenti fisici e psicologici a cui le sottoponevano i loro genitori. La loro è stata una scelta personale, non indotta in alcun modo dalla loro confessione religiosa. La signora, inoltre, decise di accettare l’emotrasfusione per una sua precisa volontà e non perché quella fosse l’unica opzione terapeutica. Peraltro ci risulta che non fosse in pericolo di vita.

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(grassetto mio)

Altro tassello: la trasfusione fu assunta senza che ci fosse pericolo di vita.

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Beh allora era già sulla via dell'abbandono, con o senza trasfusione.
Lo sa solo lei cosa passa nella sua testa, anche quando fa le scenette strappalacrime e poi viene fuori che picchiava le figlie.

Simon

barnabino, 26/02/2019 14:20:

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Si delinea una figura di persona bugiarda, violenta nonché alquanto scorretta e vendicativa. Già queste sono caratteristiche che non sarebbero tollerabili nella congregazione cristiana.

Shalom

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Temo di si, nè mi pare ci sia interesse a rientrare nella congregazione.

Simon

Finalmente qualcuno ha intervistato seriamente le figlie :
cs.dimarzio.it/index.php/it/

Riporto solo una piccola parte dell'intervista:

"E' stato dato ampio risalto mediatico alla notizia che voi avreste chiuso i rapporti con vostra madre in quanto avrebbe dovuto affrontare la disaffiliazione dai Testimoni di Geova, in seguito alla necessità di ricevere una trasfusione di sangue. Come sono andate realmente le cose?


Purtroppo, spesso in questi casi, le cose a cui viene dato ampio risalto non sono veritiere. Ad esempio, una delle cose non vere è che quando accettò la trasfusione nostra madre fosse in pericolo di vita. Noi non ci ricordiamo così. Vogliamo inoltre precisare che abbiamo sempre nutrito rispetto nei confronti dei nostri genitori e continuiamo a farlo in quanto tali. Abbiamo continuato a vivere con loro anche quando nostra madre non era più testimone di Geova per ben sette mesi; purtroppo i nostri genitori ci hanno sottoposte a continui maltrattamenti fisici ed emotivi finché una di noi tre è stata cacciata di casa personalmente da nostra madre. È per questo che ce ne siamo andate. (In un’occasione anche i carabinieri sono stati informati delle violenze che una di noi aveva subito.) La questione della trasfusione, quindi, non c’entra niente con la nostra decisione di lasciare casa."

che già mi sembra significativa.

Simon

(SimonLeBon), 28/02/2019 08.16:

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Riporto solo una piccola parte dell'intervista:

"E' stato dato ampio risalto mediatico alla notizia che voi avreste chiuso i rapporti con vostra madre in quanto avrebbe dovuto affrontare la disaffiliazione dai Testimoni di Geova, in seguito alla necessità di ricevere una trasfusione di sangue. Come sono andate realmente le cose?


Purtroppo, spesso in questi casi, le cose a cui viene dato ampio risalto non sono veritiere. Ad esempio, una delle cose non vere è che quando accettò la trasfusione nostra madre fosse in pericolo di vita. Noi non ci ricordiamo così. Vogliamo inoltre precisare che abbiamo sempre nutrito rispetto nei confronti dei nostri genitori e continuiamo a farlo in quanto tali. Abbiamo continuato a vivere con loro anche quando nostra madre non era più testimone di Geova per ben sette mesi; purtroppo i nostri genitori ci hanno sottoposte a continui maltrattamenti fisici ed emotivi finché una di noi tre è stata cacciata di casa personalmente da nostra madre. È per questo che ce ne siamo andate. (In un’occasione anche i carabinieri sono stati informati delle violenze che una di noi aveva subito.) La questione della trasfusione, quindi, non c’entra niente con la nostra decisione di lasciare casa."

che già mi sembra significativa.

Simon

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Atroce...

Questi sono gli 'esempi' che i fuoriusciti dissidenti offrono all'opinione pubblica nei loro forum....

EverLastingLife, 28/02/2019 09:42:

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Atroce...

Questi sono gli 'esempi' che i fuoriusciti dissidenti offrono all'opinione pubblica nei loro forum....

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Purtroppo si, difficilmente controllano i fatti, ma li rivendono come autentici cercando di sviare l'opinione pubblica.

Simon

Io francamente in queste 'interviste' (non parlo di questa signora, ma in generale) ci vedo anche una dose massiccia di mitomania. Far parlare di sé, comparire sui giornali, in TV, ecc., grazie all'agevole ritorno mediatico di questo argomento, la propaganda contro i tdG, che 'vende' sempre abbastanza bene e quindi ti garantisce il tuo quarto d'ora di celebrità.

L'articolo è pubblicato anche su agenzia radicale

agenziaradicale.com/index.php/rubriche/rimandi/5726-caso-di-nicola-l-ennesima-gogna-mediatica-intervista-all...