È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 

Cosa sono i dogmi? e i simbolismi o rituali?

Ultimo Aggiornamento: 16/06/2019 13:12
Autore
Stampa | Notifica email    
14/04/2019 10:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re:
Giuseppe...61, 14.04.2019 10:25:



Se permettete vorrei dire la mia in proposito, penso che Francesco intenda il divieto di ricevere trasfusioni, essendo questo un precetto basilare per i TGD.
www.jw.org/it/testimoni-di-geova/domande-frequenti/testimoni-di-geova-perch%C3%A9-no-trasfusioni-di...

Genesi 9:4
4 Ma la carne che ha ancora in sé la vita,* il suo sangue,a non dovete mangiarla.b



Levitico 17:10
10 “‘Se un uomo della casa d’Israele o uno straniero che risiede tra voi mangia sangue di qualsiasi sorta,a di sicuro volgerò la mia faccia contro quella persona* che ha mangiato il sangue, e la stroncherò* di mezzo al suo popolo.



Deuteronomio 12:23
23 Però, sii fermamente deciso a non mangiare il sangue,a perché il sangue è la vita,*b e tu non devi mangiare la vita* con la carne.



Atti 15:28, 29

28 Infatti allo spirito santoa e a noi è sembrato bene di non aggiungervi nessun altro peso, all’infuori di queste cose necessarie: 29 astenersi dalle cose sacrificate agli idoli,b dal sangue,c da ciò che è strangolatod e dall’immoralità sessuale.e Se vi asterrete attentamente da queste cose, prospererete. Vi salutiamo!”



Levitico 17:14
14 Infatti la vita* di ogni tipo di carne è il suo sangue, perché la vita* è nel sangue. Di conseguenza ho detto agli israeliti: “Non dovete mangiare il sangue di nessun tipo di carne, perché la vita* di ogni tipo di carne è il suo sangue. Chiunque lo mangi sarà stroncato”.*a


Potrebbe intendere che, visto il periodo storico delle scritture ove non venivano praticate trasfusioni, contesti questa interpretazione degli scritti antichi. Potrebbe altresi' interpretare il precetto come dogma di appartenenza alla congregazione.



Ciao Giuseppe
Sicuramente per Francesco la decisione di rispettare la raccomandazione delLa Parola di Dio di astenersi dal sangue.... sino a rifiutare le trasfusioni è un punto chiave, una presa di posizione incomprensibile, una questione importante che è saltata fuori in questo 3D.

Ma non è solo questo, a parte il fatto che astenersi dal sangue, sino al rifiuto delle trasfusioni, NON è un dogma....
... ma Francesco continua ad affermare che i tdG avrebbero dogmi, come riconfermato nell’ultimo post

Francesco Longo, 13.04.2019 19:17:

Scusate forse prima di andare avanti in questa piacevolissima discussione desidero sapere secondo il vostro dogma qual era la natura di Cristo, prima ,durante e dopo l'incarnazione? Grazie




Affermare questo è falsità, se non è per ignoranza, per quale altro motivo si persevera nell’affermare il falso?


Sono queste le dinamiche che rendono una discussione “piacevolissima”?
O rispettosa?

[SM=g2037509]


14/04/2019 10:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 395
Città: BERGAMO
Età: 63

Scusate forse prima di andare avanti in questa piacevolissima discussione desidero sapere secondo il vostro dogma qual era la natura di Cristo, prima ,durante e dopo l'incarnazione? Grazie


A me pare una provocazione, da per scontato un dogma relativo alla natura del Cristo da parte dei TDG. La risposta alla domanda la potrebbe dare semplicemente uno studente con conoscenza delle antiche scritture. Utilizza inoltre il termine "incarnazione" , penso volutamente.
[Modificato da Giuseppe...61 14/04/2019 10:55]
14/04/2019 12:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: cosa sono i dogma
claudio2018, 13/04/2019 23.37:

Nessuna speculazione . Giovanni 1:1 dice che la parola era "un dio" . In questo senso "natura divina"




Claudio, perdonami. Dire che il Logos era Dio (o "un dio") non c' azzecca proprio nulla con la "natura divina", allo stesso modo per cui Gesù Dio Potente di Isaia 9:6 non c' azzecca altrettanto nulla con la "natura divina".
Dimmi dove viene usato il sostantivo physis (natura) relativamente al Cristo preesistente?

Da nessuna parte, è questo il punto

[Modificato da Aquila-58 14/04/2019 12:25]
14/04/2019 13:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Scusate forse prima di andare avanti in questa piacevolissima discussione desidero sapere secondo il vostro dogma qual era la natura di Cristo, prima ,durante e dopo l'incarnazione? Grazie



Se restiamo alle definizioni bibliche prima di venire sulla terra Gesù era un essere spirituale, sulla terra era un essere umano e dopo la risurrezione di nuovo un essere spirituale. Le Scritture non ci permettono di dire altro.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/04/2019 15:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
Aquila-58, 14/04/2019 12.23:




Claudio, perdonami. Dire che il Logos era Dio (o "un dio") non c' azzecca proprio nulla con la "natura divina", allo stesso modo per cui Gesù Dio Potente di Isaia 9:6 non c' azzecca altrettanto nulla con la "natura divina".
Dimmi dove viene usato il sostantivo physis (natura) relativamente al Cristo preesistente?

Da nessuna parte, è questo il punto


Caro Aquila

Colossesi 2:9

Qui Paolo l’apostolo dice che in Cristo “dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina [forma di theòtes]”.

Il Rocci a pag 877 dà di theòtes la stessa definizione di theiòtes, cioè “divinità; natura divina”. La Pescitta siriaca e la Vulgata latina rendono questa parola “divinità”

Lo schiavo dice :

"Esaminando il contesto di Colossesi 2:9 è chiaro che l’avere “divinità” o “natura divina” non rende Cristo uguale a Dio, l’Onnipotente."

Come vedi non mi sono inventato nulla . È anche lo schiavo stesso a dire che Cristo ha "natura divina" basandosi su Colossesi 2:9

wol.jw.org/it/wol/pc/r6/lp-i/1200004775/2378/0
14/04/2019 16:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re:
barnabino, 14.04.2019 13:24:


Scusate forse prima di andare avanti in questa piacevolissima discussione desidero sapere secondo il vostro dogma qual era la natura di Cristo, prima ,durante e dopo l'incarnazione? Grazie



Se restiamo alle definizioni bibliche prima di venire sulla terra Gesù era un essere spirituale, sulla terra era un essere umano e dopo la risurrezione di nuovo un essere spirituale. Le Scritture non ci permettono di dire altro.

Shalom




Se non fosse stato così, non avrebbe potuto riscattare l’umanità divenendo il Secondo-Adamo
Se Gesù fosse “parte” (non so c9me si può dire) di una medesima entità divina non avrebbe potuto dimostrare nulla rispetto alla contesa Universale , dimostrare lealtà al Creatore Onnipotente significherebbe dimostrare lealtà a sé stesso?
Non significa nulla
Ma se c’é il dogma anche le cose più semplici possono essere ignorate
E delle favole e filosofie credute come dogma di fede

14/04/2019 17:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 826
Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
claudio2018, 14/04/2019 15.07:

Caro Aquila

Colossesi 2:9

Qui Paolo l’apostolo dice che in Cristo “dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina [forma di theòtes]”.

Il Rocci a pag 877 dà di theòtes la stessa definizione di theiòtes, cioè “divinità; natura divina”. La Pescitta siriaca e la Vulgata latina rendono questa parola “divinità”

Lo schiavo dice :

"Esaminando il contesto di Colossesi 2:9 è chiaro che l’avere “divinità” o “natura divina” non rende Cristo uguale a Dio, l’Onnipotente."

Come vedi non mi sono inventato nulla . È anche lo schiavo stesso a dire che Cristo ha "natura divina" basandosi su Colossesi 2:9

wol.jw.org/it/wol/pc/r6/lp-i/1200004775/2378/0


oti en autw katoikei pan to plhrwma ths qeothtoς swmatikwς
perché in Lui abita tutta la pienezza della divinità corporalmente In Cristo abita corporalmente tutta la pienezza della divinità (Colossesi 2,9), perché in lui tutta la pienezza si compiacque di abitare (Colossesi 1,19). Egli è infatti l'immagine nella carne dell'invisibile Iddio (Colossesi 1,15), l'irradiazione della gloria del Padre e l'impronta nella carne della sostanza divina (Ebrei 1,3). Dio Padre ha poi predestinato il figlio ad essere primogenito di molti fratelli ed i cristiani ad essere conformi all'immagine del Figlio suo (Romani 8,29).
Grazie a Cristo a tutti i credenti viene prospettata la possibilità di essere ricolmi di tutta la pienezza di Dio (Efesini 3,20), di essere partecipi della natura divina (2 Pietro 1,4) e di essere simili a Dio (1 Giovanni 3,2).
La traduzione letterale di qeothtoς (theotetos) è Divinità. Theotetos è infatti la forma genitiva di qeothς (Theotes) che vuol dire Divinità e deriva dal sostantivo qeoς (Theos) cioè Dio. Per qualità divina il greco usa qeιothς (theiotes) il cui genitivo è qeιothtoς (theiotetos) che deriva dall'aggettivo qeιoς (theios) cioè divino . Tra natura divina e qualità divina esiste evidentemente qualche differenza, differenza che non dovrebbe essere trascurata soprattutto da coloro che criticano duramente la traduzione di Filippesi 2,6 (che, in molte bibbie moderne, ha sostituito la "forma di Dio" con la "natura divina") [3]. La natura è l'essenza e la sostanza, mentre per qualità si intendono gli attributi, le forme esteriori e le apparenze. Si noti che il greco ha il sostantivo θεος (Theos) per Dio e l' aggettivo θειος (theios) per divino. Per la grammatica greca l'articolo non è necessario per definire l'unico Dio (θεος= ο θεος) come mostrano chiaramente alcuni versetti (Giovanni 1,12; Giovanni 1,18; Romani 8,33 e 2 Corinzi 1,3). L'articolo è invece indispensabile davanti a θειος per trasformare l'aggettivo "divino" nella forma sostantivata "la divinità". A tal proposito vedasi ad esempio 2 Pietro 1,3 e 1,4 dove θειος corrisponde all'aggettivo "divino" e Atti 17,29 dove το θειον corrisponde alla forma sostantivata "la divinità". Evidentemente il fatto che sia possibile sostantivare l'aggettivo θειος (divino) aggiungendo l'articolo non dimostra l'inverso, cioè che sia possibile aggettivare il sostantivo θεος (Dio) togliendo l'articolo.
Per la verità, nel Nuovo Testamento, il termine μορφή (morfé), cioè forma, è usato solo due volte (Filippesi 2,6 e Marco 16,12), mentre nell'Antico Testamento compare varie volte nella Settanta (ad esempio: Giudici 8,18; Giobbe 4,16; Isaia 44,13; Daniele 3,19). Il senso è "aspetto, portamento, aspetto esteriore, espressione, apparenza, forma, forma visibile". Si noti che secondo moltissimi esegeti Filippesi 2,6 usa μορφή (morfé) in senso di natura, anche se per natura o essenza ci si sarebbero aspettati i termini greci ουσια (ousia) o φυσισ (fusis). Il fatto che μορφή non indichi solo la forma esteriore ma anche la sostanza è comunque confermato proprio da Colossesi 2,9 (in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità). In alcuni classici greci poi il termine μορφή è poi talvolta usato anche nel senso di "natura o essenza" e può talora significare anche "bellezza, splendore e leggiadria". Hanno interpretato il termine "morfé" come "sostanza o natura" anche alcuni Padri greci come Basilio, Gregorio di Nissa, Cirillo Alessandrino, Giovanni Crisostomo e Giovanni Damasceno.
Agli esperti di greco la confutazione



Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture
14/04/2019 17:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
claudio2018, 14/04/2019 15.07:

Caro Aquila

Colossesi 2:9

Qui Paolo l’apostolo dice che in Cristo “dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina [forma di theòtes]”.

Il Rocci a pag 877 dà di theòtes la stessa definizione di theiòtes, cioè “divinità; natura divina”. La Pescitta siriaca e la Vulgata latina rendono questa parola “divinità”

Lo schiavo dice :

"Esaminando il contesto di Colossesi 2:9 è chiaro che l’avere “divinità” o “natura divina” non rende Cristo uguale a Dio, l’Onnipotente."

Come vedi non mi sono inventato nulla . È anche lo schiavo stesso a dire che Cristo ha "natura divina" basandosi su Colossesi 2:9

wol.jw.org/it/wol/pc/r6/lp-i/1200004775/2378/0




Theotes significa "divinità", Claudio (Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento di Balz e Schneider, volume I, pagina 1620).
Dio ha fatto abitare il Cristo il pleroma, cioè la pienezza (Colossesi 1:19), quindi anche la pienezza della divinità.
Perché questo non lo rende Dio Onnipotente?
Semplice: perché il pleroma di Colossesi 1:19 (quindi anche la pienezza della divinità) gli è stata data per riconciliare a Dio, per mezzo di Cristo, tutte le cose.
Il contesto è quindi soteriologico, non ontologico: ecco perché "pienezza della divinità" non lo rende Dio Onnipotente.

Ti è chiaro ora Claudio?
14/04/2019 17:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:


oti en autw katoikei pan to plhrwma ths qeothtoς swmatikwς





te lo traslittero io:

hoti en autoi katoikei pan to pleroma tes theotetos somatikos


Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:



perché in Lui abita tutta la pienezza della divinità corporalmente In Cristo abita corporalmente tutta la pienezza della divinità (Colossesi 2,9),

perché in lui tutta la pienezza si compiacque di abitare (Colossesi 1,19).





Errore:

Colossesi 1:19

"hoti en autoi eudokesen pan to pleroma katoikesai "

alla lettera

"perché in lui si compiacque tutta la pienezza di far abitare "


E' Dio che la fa abitare, come traduce la stessa Bibbia CEI, certamente la pienezza non vi "abita" da sola!


Comunque Francesco, leggi il mio post n. 588 qui sopra , dove ho dato una brevissima spiegazione…


Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:




Egli è infatti l'immagine nella carne dell'invisibile Iddio (Colossesi 1,15),




e cosa c' è scritto nel seguito del versetto?

Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:




l'irradiazione della gloria del Padre e l'impronta nella carne della sostanza divina (Ebrei 1,3).




Ti riporto quello che afferma l' autorevole Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, PAGINA 313)

è controverso quale sia il significato di APAUGASMA in Ebrei 1:3. In senso attivo il termine può indicare l' irradiazione, l' efflusso, in senso passivo il riflesso, il riverbero. LA STRUTTURA DELLA FRASE SUGGERISCE D' INTENDERE APAUGASMA E CHARAKTER COME SINONIMI E PERCIO' ANCHE APAUGASMA COME PASSIVO: Cristo è il riverbero della gloria splendente di Dio e l' impronta della sua essenza”. ENTRAMBI I PREDICATI CARATTERIZZANO IL FIGLIO COME IMMAGINE PERFETTA DEL PADRE, CORRISPONDONO QUINDI ALL' ESPRESSIONE “EIKON TOU THEOU” (“IMMAGINE DI DIO”) di COLOSSESI 1:15 E 2 CORINTI 4:4. LA EIKON (L' “IMMAGINE”) RAPPRESENTA E RIVELA IL DIO INVISIBILE E IN QUESTO MODO COMUNICA LA CONOSCENZA SALVIFICA DI DIO
"

Infatti guarda come rende la Bibbia Interconfessionale - Parola del Signore:

"Oppure come fa la traduzione Bibbia Interconfessionale, Parola del Signore.
"Egli è lo specchio dello gloria di Dio, l' immagine perfetta di ciò che Dio è""


Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:




Tra natura divina e qualità divina esiste evidentemente qualche differenza, differenza che non dovrebbe essere trascurata soprattutto da coloro che criticano duramente la traduzione di Filippesi 2,6 (che, in molte bibbie moderne, ha sostituito la "forma di Dio" con la "natura divina")




sostituito?
Morphei theou, "forma di Dio" non significa physis, "natura".
Paolo avrebbe avuto a completa disposizione il sostantivo physis per descrivere il Cristo preesistente, ma non lo usò, usando invece morphè, che significa "forma, aspetto"

Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:




Per la verità, nel Nuovo Testamento, il termine μορφή (morfé), cioè forma, è usato solo due volte (Filippesi 2,6 e Marco 16,12), mentre nell'Antico Testamento compare varie volte nella Settanta (ad esempio: Giudici 8,18; Giobbe 4,16; Isaia 44,13; Daniele 3,19). Il senso è "aspetto, portamento, aspetto esteriore, espressione, apparenza, forma, forma visibile". Si noti che secondo moltissimi esegeti Filippesi 2,6 usa μορφή (morfé) in senso di natura, anche se per natura o essenza ci si sarebbero aspettati i termini greci ουσια (ousia) o φυσισ (fusis). Il fatto che μορφή non indichi solo la forma esteriore ma anche la sostanza è comunque confermato proprio da Colossesi 2,9 (in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità).




Bene, quindi morphè non significa "natura" come il tuo stesso copia incolla ammette.


Ma come ho spiegato nel mio post sopra, Colossesi 1:19,20 ; 2:9 non c' azzecca nulla con Filippesi 2:6, perché in Filippesi 2:6 si descrive ciò che era il Cristo nella sua vita preumana, mentre in Colossesi 1:19-20 ; 2:9 no!
Qui il contesto non è ontologico, ma soteriologico:

"19 È piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
" (Colossesi 1:19 CEI)


Quindi la pienezza (pleroma) di tutto, anche della divinità (Colossesi 2:9).

Ma gli deriva da cosa? Dal far parte di una trinità immanente?
No!


Gli deriva perché "E' piaciuto a Dio che abiti in Lui"


A quale scopo?

Lo spiega Colossesi 1:20 (CEI)

"20 e che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli
.
"

IL CONTESTO E' QUINDI SOTERIOLOGICO (RELATIVO ALLA SALVEZZA), NON ONTOLOGICO/IMMANENTE!



Francesco Longo, 14/04/2019 17.12:



In alcuni classici greci poi il termine μορφή è poi talvolta usato anche nel senso di "natura o essenza" e può talora significare anche "bellezza, splendore e leggiadria". Hanno interpretato il termine "morfé" come "sostanza o natura" anche alcuni Padri greci come Basilio, Gregorio di Nissa, Cirillo Alessandrino, Giovanni Crisostomo e Giovanni Damasceno.
Agli esperti di greco la confutazione






Se nei classici greci il sostantivo morphè (che significa "forma, aspetto") è usato TALVOLTA (nemmeno sempre, quindi…) nel senso di natura o essenza, nel greco koinè biblico MAI.

Ciao (non sono "un esperto di greco", ma le la cavo nei limiti delle mie possibilità. Ma io non faccio mai affidamento sulle mie possibilità, perché altrimenti non potrei scrivere nulla, nemmeno una virgola. Faccio UNICAMENTE affidamento su Geova che, benignamente, grazie al suo santo spirito che gli chiedo (Luca 11:13), mi permette di scrivere queste cose.)

Ariciao

[Modificato da Aquila-58 14/04/2019 18:00]
14/04/2019 17:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 826
Re:
barnabino, 14/04/2019 13.24:


Scusate forse prima di andare avanti in questa piacevolissima discussione desidero sapere secondo il vostro dogma qual era la natura di Cristo, prima ,durante e dopo l'incarnazione? Grazie



Se restiamo alle definizioni bibliche prima di venire sulla terra Gesù era un essere spirituale, sulla terra era un essere umano e dopo la risurrezione di nuovo un essere spirituale. Le Scritture non ci permettono di dire altro.

Shalom



Scusa ma anche gli angeli e per contro i demoni, angeli decaduti erano esseri spirituali, poi il verbo che si fa carne non s'incarna perché è provocatorio?
Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture
14/04/2019 18:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re:
Francesco Longo, 14/04/2019 17.59:



Scusa ma anche gli angeli e per contro i demoni, angeli decaduti erano esseri spirituali, poi il verbo che si fa carne non s'incarna perché è provocatorio?




Francesco, puoi leggere il mio post n. 589 qui sopra?

Francesco, gli angeli si materializzano in un corpo carnale e magari vanno a mangiare a casa di Lot, apparendo in sembianze umane (Genesi 19:1-3).
Ma Gesù non si è incarnato come questi due angeli.
Gesù è stato concepito nel grembo di una donna ed è nato come tutti gli uomini eccetto il peccato, essendo l' Unigenito Figlio di Dio ed essendo il concepimento avvenuto per mezzo dello spirito santo (Galati 4:4 ; Ebrei 4:15)

Ti è chiaro ora?


14/04/2019 18:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re:
Aquila-58, 14.04.2019 18:07:




Francesco, puoi leggere il mio post n. 589 qui sopra?

Francesco, gli angeli si materializzano in un corpo carnale e magari vanno a mangiare a casa di Lot, apparendo in sembianze umane (Genesi 19:1-3).
Ma Gesù non si è incarnato come questi due angeli.
Gesù è stato concepito nel grembo di una donna ed è nato come tutti gli uomini eccetto il peccato, essendo l' Unigenito Figlio di Dio ed essendo il concepimento avvenuto per mezzo dello spirito santo (Galati 4:4 ; Ebrei 4:15)

Ti è chiaro ora?





questo per me non significa che Gesù è nato senza peccato nel senso che non è stato concepito tramite un rapporto sessuale (cosa che accettiamo)
ma piuttosto che è nato senza l'imperfezione: è nato ed è morto come essere umano perfetto...
... quindi secondo Adamo, umano perfetto come fu Adamo ed Eva.


[SM=g2037509]

[SM=g1871112]
14/04/2019 18:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re:
I-gua, 14/04/2019 18.16:



questo per me non significa che Gesù è nato senza peccato nel senso che non è stato concepito tramite un rapporto sessuale (cosa che accettiamo)
ma piuttosto che è nato senza l'imperfezione: è nato ed è morto come essere umano perfetto...
.
.. quindi secondo Adamo, umano perfetto come fu Adamo ed Eva.


[SM=g2037509]

[SM=g1871112]




giusto!




14/04/2019 19:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.039
Città: BARI
Età: 70
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
Aquila-58, 14/04/2019 17.18:




Semplice: perché il pleroma di Colossesi 1:19 (quindi anche la pienezza della divinità) gli è stata data per riconciliare a Dio, per mezzo di Cristo, tutte le cose.
Il contesto è quindi soteriologico, non ontologico: ecco perché "pienezza della divinità" non lo rende Dio Onnipotente.

Ti è chiaro ora Claudio?




Giustamente ,come dice l'utente "Domenico"
"chi è più grande quello che dà o quello che riceve?"
14/04/2019 19:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
Angelo Serafino53, 14/04/2019 19.25:




Giustamente ,come dice l'utente "Domenico"
"chi è più grande quello che dà o quello che riceve?"




Più che di grandezza, qui si evidenzia il contesto in cui Dio ha deciso di far abitare in Cristo la pienezza (quindi anche la pienezza della divinità).
E' un contesto soteriologico, che non ci consente in nessuna maniera di dire che il Figlio Unigenito di Dio abbia la pienezza della divinità perché fa parte di una trinità immanente.
No, ha quella pienezza perché Dio ha determinato di farla abitare il Lui per la salvezza del mondo.
E' del tutto diverso



14/04/2019 21:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Lo schiavo dice :

"Esaminando il contesto di Colossesi 2:9 è chiaro che l’avere “divinità” o “natura divina” non rende Cristo uguale a Dio, l’Onnipotente."



Infatti sono dell'idea che questa confusione terminologia crei solo fraintendimenti. La parola "natura" ha più significati e andrebbe specificato di che cosa stiamo esattamente perlando.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/04/2019 23:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: cosa sono i dogma
Aquila-58, 14/04/2019 17.18:




Theotes significa "divinità", Claudio (Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento di Balz e Schneider, volume I, pagina 1620).
Dio ha fatto abitare il Cristo il pleroma, cioè la pienezza (Colossesi 1:19), quindi anche la pienezza della divinità.
Perché questo non lo rende Dio Onnipotente?
Semplice: perché il pleroma di Colossesi 1:19 (quindi anche la pienezza della divinità) gli è stata data per riconciliare a Dio, per mezzo di Cristo, tutte le cose.
Il contesto è quindi soteriologico, non ontologico: ecco perché "pienezza della divinità" non lo rende Dio Onnipotente.

Ti è chiaro ora Claudio?

Si ora mi è chiaro grazie. Ho capito anche la differenza tra ontologico e soteriologico . In effetti il contesto di Colossesi fa capire che la pienezza della divinità Cristo l'ha ricevuta dal Padre al fine della salvezza e della riconciliazione degli esseri umani con Dio . Questo è anche in armonia con altre scritture che dicono che dopo la sua risurrezione Cristo ha ricevuto una posizione superiore e piena autorità su ogni cosa . Quadro logico perché lo scopo della Bibbia non'e' rivelare a noi uomini la natura di esseri spirituali ma farci conoscere e avere fede nel mezzo che Dio ha provveduto per la nostra salvezza
[Modificato da claudio2018 14/04/2019 23:07]
15/04/2019 15:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 826
cosa sono i dogma
questo per me non significa che Gesù è nato senza peccato nel senso che non è stato concepito tramite un rapporto sessuale (cosa che accettiamo)
ma piuttosto che è nato senza l'imperfezione: è nato ed è morto come essere umano perfetto...
... quindi secondo Adamo, umano perfetto come fu Adamo ed Eva.

Gesù assunse la natura decaduta di Adamo, post peccato, difatti era soggetto a invecchiamento, malattia , e infine morte. La morte di Adamo era condizionata al peccato. La morte di Gesù non era condizionata dal peccato. Il suo corpo fu glorificato solo dopo la risurrezione e quindi non muore più. Si definisce perfetto in quanto senza peccato, ma la sua carnalità è debole, come tutti gli uomini. Perché la sua carne gli deriva da Maria, e la sua divinità da Dio. Come essere carnale avrebbe dovuto ereditare il peccato di Adamo. Egli assunse volontariamente la natura umana non solo ma anche di servo, per questo nella vita terrena di Cristo è difficile credere alla eguaglianza con il padre, ma l'apostolo ribadisce tale potestà per due volte. Il mistero del verbo- Gesù fatto carne riguarda il concepimento, non la gravidanza, che una volta avvenuta la fecondazione essa si svolse in Maria come in ogni altro bimbo. La natura umana di Cristo dipese da MARIA, dal PADRE assunse la natura divina, lo spirito DIVINO. Perché Dio è puro spirito. Se lo spirito è pure anche la carne doveva essere pura, per nascere senza peccato. Gesù non nasce mortale , ma diventa immortale dopo la resurrezione. Questa è la mia versione ognuno poi formuli la propria nella libertà e senza offesa.
Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture
15/04/2019 15:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Re: cosa sono i dogma
Francesco Longo, 15/04/2019 15.21:

questo per me non significa che Gesù è nato senza peccato nel senso che non è stato concepito tramite un rapporto sessuale (cosa che accettiamo)
ma piuttosto che è nato senza l'imperfezione: è nato ed è morto come essere umano perfetto...
... quindi secondo Adamo, umano perfetto come fu Adamo ed Eva.

Gesù assunse la natura decaduta di Adamo, post peccato, difatti era soggetto a invecchiamento, malattia , e infine morte. La morte di Adamo era condizionata al peccato. La morte di Gesù non era condizionata dal peccato. Il suo corpo fu glorificato solo dopo la risurrezione e quindi non muore più. Si definisce perfetto in quanto senza peccato, ma la sua carnalità è debole, come tutti gli uomini. Perché la sua carne gli deriva da Maria, e la sua divinità da Dio. Come essere carnale avrebbe dovuto ereditare il peccato di Adamo. Egli assunse volontariamente la natura umana non solo ma anche di servo, per questo nella vita terrena di Cristo è difficile credere alla eguaglianza con il padre, ma l'apostolo ribadisce tale potestà per due volte. Il mistero del verbo- Gesù fatto carne riguarda il concepimento, non la gravidanza, che una volta avvenuta la fecondazione essa si svolse in Maria come in ogni altro bimbo. La natura umana di Cristo dipese da MARIA, dal PADRE assunse la natura divina, lo spirito DIVINO. Perché Dio è puro spirito. Se lo spirito è pure anche la carne doveva essere pura, per nascere senza peccato. Gesù non nasce mortale , ma diventa immortale dopo la resurrezione. Questa è la mia versione ognuno poi formuli la propria nella libertà e senza offesa.

Luca dice : "la potenza dell'Altissimo ti coprira' con la sua ombra per questo motivo quello che nascerà sarà chiamato Santo Figlio di Dio"

La parola "ombra" nell'AT è usata spesso per indicare rifugio , protezione .

Dunque fin dal concepimento e per tutta la gravidanza Dio ha protetto suo Figlio da ogni possibile trasmissione del peccato Adamico . Per questa ragione Gesù è nato Santo figlio di Dio senza contaminazione del peccato

Gesù non era nemmeno soggetto all'invecchiamento e alla morte e avrebbe potuto vivere per sempre ma diede volontariamente la sua carne in sacrificio perché potessimo ottenere la vita

"Cristo , la nostra pasqua è stato sacrificato " dice Paolo
15/04/2019 17:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Egli assunse volontariamente la natura umana



Le Scritture non parlano di "natura umana" questo è il punto. Filippesi dice che si "trovò in figura d’uomo" o "essendo stato trovato nell’aspetto come uomo". Non ci sono speculazioni di tipo filosofico, semplicemente si dice che Gesù sulla terra visse come un uomo, un uomo perfetto, immacolato, come poteva esserlo Adamo fatto "ad immagine di Dio".

Vedi Longo, sono proprio queste speculazioni filosofiche che nel II-III secolo hanno portato a sviluppare una serie di dottrine che si allontanano della semplicità evangelica, che era chiara anche ad un pescatore...

Shalom

--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com