Agape, 27.03.2019 15:02:
Certamente, vado matto per il sanguinaccio.
I cristiani, così come possono mangiare la carne immolata agli idoli, possono anche mangiare il sangue, per questo motivo San Paolo dice di non preoccuparsi della provenienza della carne comprata al mercato. Pone il limite solo nei riguardi di coloro che potrebbero fraintendere il gesto di mangiare il sangue; se invito un ebreo non gli faccio mangiare il salame con il sangue, bisogna essere rispettosi delle altre religioni, questo è il senso di 1 Corinti 10.
IL SENSO DI 1 CORINTI 10 è QUESTO:
25 Mangiate tutto quello che si vende al mercato, senza fare domande a motivo della vostra coscienza, 26 perché “a Geova* appartiene la terra con tutto ciò che la riempie”.+ 27 Se un non credente vi invita e volete andare da lui, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare domande a motivo della vostra coscienza. 28 Se però qualcuno vi dice: “Questo è stato offerto in sacrificio”, non mangiatene, a motivo di chi ve l’ha detto e della coscienza.+ 29 Non mi riferisco alla tua coscienza, ma a quella dell’altro. Per quale motivo, infatti, la mia libertà dovrebbe essere giudicata dalla coscienza di un altro?+ 30 Se mangio* rendendo grazie a Dio, perché dovrei essere criticato per quello per cui rendo grazie?+
31 Perciò, sia che mangiate o che beviate o che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio.+ 32 Non siate d’ostacolo* né ai giudei, né ai greci, né alla congregazione di Dio,+ 33 così come anch’io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, non cercando il mio interesse+ ma quello di molti, perché siano salvati.+
???!!! ESSERE RISPETTOSI DELLE ALTRE RELIGIONI???!!!
si tratta sempre dei cristiani