risurrezione

Caro VVRL,

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Per la persona che muore coincide con l'ultimo giorno della sua vita dato che passa in una dimensione senza tempo

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Non lo dice né il catechismo della tua reigione né Gesù, per Gesù l'"ultimo giorno" coincide con un evento escatologico e non con l'ultimo giorno di vita.

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Io comunque sono per la teologia della "Risurrezione nella morte"

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Che è eretica per la tua chiesa (dunque ti poni fuori dalla tua chiesa) e che presuppone che non esita l'immortalità dell'anima che tu invece difendi a spada tratta come assolutamente necessaria... ma come detto se vuoi parlare di "risurrezione nella morte" non è questo il 3d adatto.

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Gesù come detto va ben oltre questo concetto. Da quello che dice senza indugio la morte non riguarderà chi crede in lui

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Infatti questo è quello che insegnao i testimoni di Geova, come ti abbiamo già spiegato, chi ha fede non deve temere la morte eterna. Ma te lo abbiamo già spiegato, vatti a leggere le discussioni già fatte, non possiamo ripetere le stesse cose, di "second morte" abbiamo già discusso con te. Tempo perso, pare.

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Non centra nulla Lazzaro, la sua non è stata una risurrezione escatologia, il concetto non mi sembra così difficile da capire

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Che è appunto quello che credono i testimoni di Geova, la risurrezione "alla vita" avviene non alla morte ma nell'"ultimo giorno". Sei tu che dici che Lazzaro era già risorto perché ha vissuto il suo "ultimo giorno" morendo. O non è morto? Capisci che ti copri di ridicolo?

Shalom