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UNTI : perché due destini diversi ?

Ultimo Aggiornamento: 25/08/2018 20:04
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06/08/2018 08:32
 
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Caro Walter,


Amerei ardentemente spiegarti ( pensieri soggettivi) cosa nasconde e cosa ci sarebbe di scandaloso dietro a questo insistere sulla "speranza terrena", ma non posso farlo ,ti offenderesti perchè interpreteresti per offesa cio che per me è verità



Io ho chiesto qualcosa di differente, cioè perché tutto questo scandalo quando si parla di speranza terrena e di paradiso terrestre riconquistato visto che stiamo parlando della creazione di Dio, definita "molto buona". Quale verità può negare ciò che è naturale, ovvero vivere nella dimora che Dio ci ha preparato? Noi non insistiamo su nulla, ma testimoniano solo ciò che dicono le Scritture, ovvero che è lo spirito di ciascuno a determinare quale sia la nostra speranza, celeste o terrena, senza dogmi e scandalo per nessuna delle due speranze. Cosa vi scandalizza nella creazione di Dio, allora?

Shalom
[Modificato da barnabino 06/08/2018 08:33]
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA
06/08/2018 08:42
 
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barnabino, 06/08/2018 08.32:

Caro Walter,


Amerei ardentemente spiegarti ( pensieri soggettivi) cosa nasconde e cosa ci sarebbe di scandaloso dietro a questo insistere sulla "speranza terrena", ma non posso farlo ,ti offenderesti perchè interpreteresti per offesa cio che per me è verità



Io ho chiesto qualcosa di differente, cioè perché tutto questo scandalo quando si parla di speranza terrena e di paradiso terrestre riconquistato visto che stiamo parlando della creazione di Dio, definita "molto buona". Quale verità può negare ciò che è naturale, ovvero vivere nella dimora che Dio ci ha preparato? Noi non insistiamo su nulla, ma testimoniano solo ciò che dicono le Scritture, ovvero che è lo spirito di ciascuno a determinare quale sia la nostra speranza, celeste o terrena, senza dogmi e scandalo per nessuna delle due speranze. Cosa vi scandalizza nella creazione di Dio, allora?

Shalom




Vediamo di far ragionare Walter, perché è una persona intelligente e deve quindi ragionare.

Due domandine a Walter:

1^ domanda: che ne sarà secondo Walter della terra, creazione di Dio definita "molto buona"? (Genesi 1:31)

2^ domanda: l' umanità è mai vissuta, secondo Walter, nelle condizioni che Geova si era prefissato in Genesi 1:28?

Direi, se siete d' accordo, di aspettare le risposte di Walter..


[Modificato da Aquila-58 06/08/2018 08:45]
07/08/2018 22:27
 
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Re: Re:



Vediamo di far ragionare Walter, perché è una persona intelligente e deve quindi ragionare.

Due domandine a Walter:

1^ domanda: che ne sarà secondo Walter della terra, creazione di Dio definita "molto buona"? (Genesi 1:31)



Ciao Aquila.
Nel leggere Genesi 1; 28 mi sono intenerito ( e te ne ringrazio perchè me l’hai ricordato) a chi si riferisse quel “molto buono” -NON BUONA- Iddio ,nel creare le varie cose, spesso, ha chiuso l’opera con “Iddio vide ( solo Lui poteva dare questo responso) che era buono” Quando arrivò alla creazione dell’uomo , pronunzio il “MOLTO BUONO”. E’ su l’uomo , non su tutta la creazione, fu detto quel MOLTO BUONO. Lo disse per ADAMO , il quale , dopo poco dovette dire di essersi pentito di averlo creato? Oppure, in quel plasmare del fango da cui fece Adamo, VIDE profeticamente, il secondo UOMO di cui non dovette mai pentirsi? Gesù disse che “ è scritto di me nei Salmi ,nella legge, nei profeti”, E se s’intende bene il Salmo 40 “ E’ scritto di Lui nel rotolo del libro “ ( l’UNIVERSO ?). Questa è la prima risposta alla tua domanda, perchè non si riferiva alla terra.

2^ domanda: l' umanità è mai vissuta, secondo Walter, nelle condizioni che Geova si era prefissato in Genesi 1:28?


Genesi 1:28 . Ti dico la mia sempre con il beneplacito che non so di sicuro come andranno le cose, ma che forse potrebbero andare anche come dici tu , ma non è detto. Tu fai solo affermazioni per cui devo citarti un verso da te poco considerato, altrimenti saresti cauto. 2 Corinzi 9 Leggilo bene, a me fa entrare nel riposo.
Chi ti dice che il “prefissato” di genesi1,28 sia un “programma” eterno e non temporale di Dio? Può darsi, ma se leggo 2 Corinzi 4;18 le cose che si vedano sono per un tempo….”

Tu sai come saranno i “nuovi cielo e la nuova terra”? Se sono nuovi perché nessuno sa come saranno.
Questa terra e questo cielo “passerà ?” “sarà arsa?” " sarà solo purificata dal male?" “ci sarà ancora il mare?”. " Si riempirà" Quante domande!!!
Vedi ,il tuo punto di riferimento non sono le scritture ma sono le interpretazione in cui hai creduto. Mentre le scritture non d’anno mai niente di sicuro ,fino a quanto le cose non si avverano. Pensa alla venuta di Gesù ,centro di ogni profezia, nessuno ,neanche quelli che lo amavano, con le scritture lo hanno conosciuto. Pensa a quanti "pronosticatori" della fine del mondo, di questo sistema, di Armaghedon,e altro ,e altro, hanno dovuto rimangiarsi il detto.
Un sincero saluto.
Walter
P:S:Io leggo le tue spiegazioni ma, come gia ti dissi, sono tue; non è detto che leggendole devo rispondere come l'avessi accettate.capite siam condivise molto poco.


Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa!
07/08/2018 23:00
 
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Caro walter

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" su l’uomo , non su tutta la creazione, fu detto quel MOLTO BUONO. Lo disse per ADAMO..."
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Penso che in questo caso il termine "uomo" stia per il "tipo" di creatura che Dio aveva realizzato. Una specie che si diversificava da tutte le altre non solo rispetto alle proprietà intellettive ma anche per le proprietà spirituali come l'amore e la capacità di interagire col proprio Creatore , qualità che lo rendevano a somiglianza divina. Ovvio quindi che il resto della sua creazione decise di definirlo "buono" ma l'uomo , essendo una sua speciale creazione decise di definirlo "molto buono"

È un po come quando in Giobbe Satana disse : " pelle per pelle e l'uomo darà tutto ciò che ha per la sua anima "

In questo caso di sfida il termine 'uomo' non si applicava solo a Giobbe ma ad ogni essere umano

Anche il contesto di Genesi lascia intendere ad una diversificazione rispetto a tutte le altre 'specie' create
[Modificato da claudio2018 07/08/2018 23:02]
07/08/2018 23:01
 
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Re:
claudio2018, 04/08/2018 00.55:

Visto che walter ha frainteso il mio post ne riporto la prima parte :

TERRA : Gesu' disse che i miti avrebbero ereditato la TERRA (Matteo 5:5) ricalcando le parole di Salmo 37:11 :"i mansueti erediteranno la terra

CIELO : Gesù disse in Luca 12:32 che un 'piccolo gregge' avrebbe ricevuto il "REGNO celeste

Premesso che queste due scritture già di per sé mi sembrano chiare sulla duplice speranza terra-cielo...."

NON HO DETTO che Matteo a se' esprime DUPLICITA' ma PROSPETTIVA TERRENA

NON HO DETTO che Luca a se' esprime DUPLICITA' ma PROSPETTIVA CELESTE

Ho concluso dicendo QUESTE DUE SCRITTURE INSIEME indicano duplicita' ma la prima riguarda la TERRA , la seconda il CIELO.

Che poi Gesù facesse riferimento specifico alla terra mi pare un dettaglio piuttosto rilevante specialmente per chi sostiene che il Nt faccia riferimento ESCLUSIVAMENTE alla speranza celeste.



Ciao Claudio.
Puo darsi che sia come tu dici, ma quello che non è scritturale è dividere in due destini ,racchiudendoli in un numero preciso, coloro che vedranno e staranno con il Cristo e con il Padre celeste. Tutta la bibbia ,in particolare il N.T. si interessa e cura solo e solamente per questo fine.
Chi si avvicina a Gesù ,non si pone neanche il problema della terra o del cielo, ( io sono uno di quelli), ma crede ,non per governare, di stare con colui che l'anima sua ama tutta l'eternità e baciare quei piedi inchiodati per i suoi peccati.

Quando nella scrittura si legge TERRA non si riferisce sempre al pianeta. Il Padre nostro " sia fatta la Tua volontà ,come in cielo cosi in terra" si riferisce solo alla terra pianeta o alla "propria terra"? Possibile che Gesù ci abbai lasciato una preghiera esaudita solo al futuro? Non devi fare da qui la volontà di Dio come è fatta nei cieli? Certo chese si accetta questo dualismo si sposta tutto al futuro e cio non è da Dio.

La terra sarà sempre "lo sgabello dei Suoi piedi?"
Non ha posto ,Egli, i Suoi tesori in "vasi di terra?"

E Luca 12;32 ,non è un premio a tutti quelli che vivono ciò che precede il verso 32?
Poi, " piccolo gregge" PICCOLO" proporzionato a cosa? Hai il punto di riferimento?
La terra e grande per noi, ma nell'universo è un GRANELLO DI SABBIA. Allora quel "piccolo gregge" in riferimento a cosa?
Vedi ,Claudio, quante domande nascono per voler fissare un numero. Togli il numero fisso, perché simbolico sia il numero che i contesto, e molte domande non hanno più senso. Da ciò le domande ne escono a decine.
Un abbraccio.
walter


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08/08/2018 00:34
 
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Caro Walter

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Quando nella scrittura si legge TERRA non si riferisce sempre al pianeta. Il Padre nostro " sia fatta la Tua volontà ,come in cielo cosi in terra" si riferisce solo alla terra pianeta o alla "propria terra"? Possibile che Gesù ci abbai lasciato una preghiera esaudita solo al futuro? Non devi fare da qui la volontà di Dio come è fatta nei cieli? Certo chese si accetta questo dualismo si sposta tutto al futuro e cio non è da Dio.

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Sulla terra molte cose non vanno secondo la volontà di Dio per cui Matteo 6:9 ha certamente un senso nella speranza per il futuro , la speranza che un giorno la volontà di Dio sulla terra verrà fatta a livello globale . Noi testimoni di Geova ci uniamo a Cristo nel pregare il padre che venga il suo Regno e si compia la sua volontà non solo in cielo ma anche in terra . Siamo convinti che questo adempira' scritture come Salmo 46:9 e Isaia 11:9
08/08/2018 00:54
 
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Re: Re: Re:
Aquila-58, 31/07/2018 19.54:


Io credo che se vogliamo capire la Bibbia, non possiamo fare a meno di vederci due prospettive, una celeste e una terrena, nuovi cieli e nuova terra (Isaia 65:17 ; 2 Pietro 3:13).

Solo così Dio realizzerà quello che si era prefisso in Genesi 1:28 e che non si è ancora realizzato in quelle condizioni


Ma in Genesi non c'è riscontro che si sia prefisso di suddividere in unti e non.

Ciao.
08/08/2018 01:04
 
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Caro Walter
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"piccolo gregge" PICCOLO" proporzionato a cosa? Hai il punto di riferimento?"
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Piccolo proporzionato a uno grande non numerabile descritto in Rivelazione 7:9 come una grande folla che nessun uomo poteva numerare. Rivelazione 7:9 (numero grande che non si puo numerare) segue Rivelazione 7:4 (numero piccolo definito e specifico suggellato per il regno)

Il lessicografo britannico Ethelbert W. Bullinger disse: “È un semplice dato di fatto: un numero determinato in contrasto con il numero indeterminato menzionato in questo stesso capitolo”. (The Apocalypse or “The Day of the Lord”, p. 282)

Robert L. Thomas jr., docente di Nuovo Testamento al Master’s Seminary degli Stati Uniti, ha scritto: “L’interpretazione simbolica è debole sotto il profilo esegetico”. E ha aggiunto: “È un numero determinato [quello di Rivelazione 7:4] in contrasto col numero indeterminato di [Rivelazione] 7:9. Se lo si intende simbolicamente, allora non si può intendere letteralmente nessun numero che troviamo nel libro” di Rivelazione. — Revelation: An Exegetical Commentary, Vol. 1, p. 474.
08/08/2018 01:26
 
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Caro Walter
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Luca 12;32 ,non è un premio a tutti quelli che vivono ciò che precede il verso 32? 
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Per estensione si applica a tutti perche' come già ha specificato Barnabino il regno dei cieli abbraccia anche i cortili terrestri ma Luca 12 era indirizzato principalmente ai suoi primi discepoli :

Verso 1: "Nel frattempo si era radunata una folla di così tante migliaia di persone che ci si calpestava gli uni gli altri. Gesù si rivolse prima di tutto ai suoi discepoli

Verso 22 : "Quindi disse ai suoi discepoli"

Ai suoi primi discepoli Cristo offrì il privilegio e la speranza di regnare in cielo sull'umanita' secondo un patto ben preciso :

Luca 22:29 : "io faccio un patto con voi per un regno"

08/08/2018 01:38
 
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Caro Walter

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La terra e grande per noi, ma nell'universo è un GRANELLO
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Più che considerare la terra in termini dimensionali , che rispondono solo ai nostri canoni di misurazione e che per Dio possono non significare nulla ,visto che lui ha creato anche il cervello dei virus e che quindi per quel che ne sappiamo può diventare perfino un essere infinitesimale se lo desidera , considererei la terra in termini qualitativi e considerando i meravigliosi e molteplici meccanismi che sostengono la vita su di essa cambierei la RAN di granello e inserirei la IOI facendola diventare GIOIELLO e dando ad essa tutto il valore che merita rispetto al ruolo che Dio ha previsto essa deve rivestire per l'uomo
08/08/2018 01:58
 
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Caro Walter
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"Chi si avvicina a Gesù ,non si pone neanche il problema della terra o del cielo"
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A quanto pare Pietro se lo poneva . Infatti anche se era contento di seguire Gesù voleva anche sapere che ricompensa avrebbe ricevuto

In Matteo 19:27,28 leggiamo:

Allora Pietro disse in risposta: “Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito; che cosa ci sarà quindi per noi?” Gesù disse loro: “In verità vi dico: alla rigenerazione,* quando il Figlio dell’uomo si siederà sul suo glorioso trono, voi che mi avete seguito siederete su 12 troni, giudicando le 12 tribù d’Israele.

Quindi niente di male che un uomo voglia capire cosa riceverà in futuro . Gesù lo sa ecco perché disse qualcosa di specifico a Pietro : " sederai su dei troni"

Come disse qualcosa di specifico in Matteo 5 : ' erediterete la terra' o 'vi apparterra' il regno dei cieli' .

Niente di strano a porsi il problema della ricompensa e niente di strano che le ricompense possano variare
08/08/2018 06:04
 
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Re: Re: Re:
walterbergamini, 07/08/2018 23.01:





E Luca 12;32 ,non è un premio a tutti quelli che vivono ciò che precede il verso 32?
Poi, " piccolo gregge" PICCOLO" proporzionato a cosa? Hai il punto di riferimento?




Gesù in Luca 12:22-31 dice che non dobbiamo essere ansiosi di nulla ma fare affidamente su Dio e dice di cercare il Regno di continuo, perchè tutto il resto ci sarà aggiunto, poi nel versetto 32 dopo aver accennato al Regno specifica che il "piccolo gregge" non deve temere, giacchè ed esso è stato dato il Regno.
Innanzitutto il "piccolo" dobbiamo metterlo in relazione al fatto che Gesù disse di avere anche altre pecore che non sono di questo ovile (Giovanni 10:16) e queste altre pecore non sono definite nè piccole nè grandi, ma appartengono comunque al Cristo, senza che venga dato loro alcun Regno.
Forse per loro non è importante quanto viene detto in Luca 12:22-31?

Lo è per tutti i cristiani, indistintamente, quindi lo è sia per il "piccolo gregge" che per le "altre pecore".

Resta il fatto inconfutabile (a meno che non si tenti di distorcere le Scritture...) che al "piccolo gregge" è dato il Regno e delle "altre pecore" non si accenna a nulla di tutto ciò, anzi si specifica che appartengono ad un altro ovile....



walterbergamini, 07/08/2018 22.27:




Vediamo di far ragionare Walter, perché è una persona intelligente e deve quindi ragionare.

Due domandine a Walter:

1^ domanda: che ne sarà secondo Walter della terra, creazione di Dio definita "molto buona"? (Genesi 1:31)



Ciao Aquila.
Nel leggere Genesi 1; 28 mi sono intenerito ( e te ne ringrazio perchè me l’hai ricordato) a chi si riferisse quel “molto buono” -NON BUONA- Iddio ,nel creare le varie cose, spesso, ha chiuso l’opera con “Iddio vide ( solo Lui poteva dare questo responso) che era buono” Quando arrivò alla creazione dell’uomo , pronunzio il “MOLTO BUONO”. E’ su l’uomo , non su tutta la creazione, fu detto quel MOLTO BUONO. Lo disse per ADAMO , il quale , dopo poco dovette dire di essersi pentito di averlo creato? Oppure, in quel plasmare del fango da cui fece Adamo, VIDE profeticamente, il secondo UOMO di cui non dovette mai pentirsi? Gesù disse che “ è scritto di me nei Salmi ,nella legge, nei profeti”, E se s’intende bene il Salmo 40 “ E’ scritto di Lui nel rotolo del libro “ ( l’UNIVERSO ?). Questa è la prima risposta alla tua domanda, perchè non si riferiva alla terra.




ma lo vedi come distorci le Scritture?
Ti accorgi?
Stai aprendo gli occhi?
il "Molto buono" è detto relativamente a tutto ciò che aveva fatto, di cui si parla in Genesi 1:26-30, quindi anche dell' uomo, della terra, del comando di essere fecondi, moltiplicarsi e riempire la terra ed estendere il Paradiso terrestre a tutta la terra medesima, perchè l' umanità vivesse in quelle condizioni di perfezione qui sulla terra e per sempre.
Questo dice la Scrittura, mentre le tue "profezie" relativamente all' Ultimo Adamo sono "profezie" walterbergamine che non c' entrano nulla con il primo capitolo della Genesi e non ci interessano.
Anzi, sono un tuo tentativo abbastanza patetico di distrogliere l' attenzione da Genesi 1:26-31 per andare OT rispetto all' argomento, come spesso succede..

walterbergamini, 07/08/2018 22.27:



2^ domanda: l' umanità è mai vissuta, secondo Walter, nelle condizioni che Geova si era prefissato in Genesi 1:28?


Genesi 1:28 . Ti dico la mia sempre con il beneplacito che non so di sicuro come andranno le cose, ma che forse potrebbero andare anche come dici tu , ma non è detto. Tu fai solo affermazioni per cui devo citarti un verso da te poco considerato, altrimenti saresti cauto. 2 Corinzi 9 Leggilo bene, a me fa entrare nel riposo.




altro tentativo di andare OT e passare ad altro rispetto a quello che stiamo trattando.
2 Corinti 9 cosa?
Specificami il versetto, sennò come faccio ad "essere cauto"?


walterbergamini, 07/08/2018 22.27:


Chi ti dice che il “prefissato” di genesi1,28 sia un “programma” eterno e non temporale di Dio? Può darsi, ma se leggo 2 Corinzi 4;18 le cose che si vedano sono per un tempo….”




perchè tu il Paradiso terrestre, quindi la nuova terra la vedi?
Dove?
Dimmi dove?
Quindi è ovvio che le cose che non si vedono, come la realizzazione di Genesi 1:28 così come dei nuovi cieli, sono eterne!
Riguardo al proposito di Dio eterno o non eterno, ti rispondo con due Scritture, ma pensaci molto bene prima di rispondermi.
Isaia 55:10-11 (attenzione alla "parola", lì non c' è Logos nel testo greco della LXX!)
Giacomo 1:17


walterbergamini, 07/08/2018 22.27:


Tu sai come saranno i “nuovi cielo e la nuova terra”? Se sono nuovi perché nessuno sa come saranno.
Questa terra e questo cielo “passerà ?”




Matteo 24:35 è semplicemente un semitismo che sta ad indicare che le parole di Gesù si adempiranno sicuramente.
Un pò come "è più facile che un cammello entri nella crina di un ago....", mi capisci?


walterbergamini, 07/08/2018 22.27:


“sarà arsa?” "




ti hanno mai detto che in 2 Pietro 3:10 troviamo il verbo greco heurisko, che significa "trovare" e questo secondo la maggioranza dei codici, mentre la versione "arse" appare in pochi altri codici comunque minori?
Nello stesso contesto, Pietro fa un parallelo tra il Diluvio noetico e il giorno di giudizio e distruzione degli empi.
Durante il Diluvio, fu distrutta la terra come pianeta o furono distrutti gli empi?
A te la risposta....



walterbergamini, 07/08/2018 22.27:


sarà solo purificata dal male?" “ci sarà ancora il mare?”. " Si riempirà" Quante domande!!!
Se sono nuovi perché nessuno sa come saranno.




è molto facile risponderti, anche qui ovviamente hai tentato di andare OT, come fai sempre, ma io ho tagliato i tuoi OT.
Innanzitutto io ti rispondo con la Scrittura e non con quello che "mi hanno fatto credere".
E la Scrittura è chiara, se letta con cuore completo.

L’ aggettivo kainos, “nuovo”, indica forse che ci saranno cieli e terra letterali nuovi?

No, basta vedere l’ uso dell’ aggettivo in altri passi biblici.

Per esempio in 2 Cor. 5:17 viene detto: “perciò se qualcuno è in Cristo, è una nuova (kainos) creazione”, si confronti anche Gal. 6:15!

Si veda anche Efes. 4:22:24, dove vi è l’ uso dell’ aggettivo kainos.

“Nuovo” indica un rinnovamento, una rigenerazione. La persona è “nuova” perché la precedente “personalità” corrotta è scomparsa e la persona è “rinnovata” in Cristo, in questo senso è una nuova creazione e una persona nuova rispetto a ciò che era prima di conoscere e accettare Cristo.

In greco si chiama palingenesia, una palingenesi quindi

Che la persona possa avere una palingenesi è comprovato dall’ uso del sostantivo palingenesia in Tito 3:5, ma lo stesso sostantivo palingenesia lo troviamo anche in Matteo 19:28 e secondo il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, palingenesia significa “rinascita, rigenerazione” (vol. II, pag. 727).

E questo è solo l' inizio, ovviamente...

Stammi bene


08/08/2018 07:27
 
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Ridimensiono il mio post precedente relativo a Ge 1:31 perché osservando il versetto mi sembra più corretto ciò che scrive Aquila e cioè che il 'molto buono' è riferito non solo all'uomo ma a 'tutto quello che Dio aveva fatto' . In ogni caso anche se si fosse riferito solo alla creazione di Adamo avrebbe avuto ogni ragione di dirlo perché la creazione umana si diversificava in modo straordinario da tutte le altre specie marine e terrestri Comunque il verso sembra semplicemente fare un compendio di tutto che definisce 'molto buono'
[Modificato da claudio2018 08/08/2018 07:39]
08/08/2018 08:07
 
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Torno a non capire perché tutto questo scandalo per qualcosa di assolutamente naturale e disposto da Dio, cioè che l'uomo viva sulla terra... perché tutto questo affanno a cercare di dimostrare il contrario, come se appunto fosse scandaloso? Platone cristiano? Pare che si esalti lo spirito sulla fisicità, come se il corpo creato da Dio fosse una maledizione... se comevdice Walter al credente interessa poco della ricompensa finale, perché tutto questo affanno per cancellare la creazione fisica di Dio all'orizzonte cristiano?

È inutile cominciare con le diatribe strutturali se prima non rispondiamo al perché Walter vuol cancellare la speranza terrena per conservare solo quella celeste. La domanda non è perché due destini, ma perché cancellare la creazione fisica all'orizzonte cristiano.

Shalom
[Modificato da barnabino 08/08/2018 08:46]
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08/08/2018 10:58
 
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Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 08/08/2018 00.54:


Ma in Genesi non c'è riscontro che si sia prefisso di suddividere in unti e non.

Ciao.




c' è eccome...fai una ricerca.
Chi cerca trova

[SM=g27985]
08/08/2018 22:32
 
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Re: Re: Re: Re:

Carissimo Aquila.
Mi hai fatto due domande e io ti ho risposto per quello che intendo io, sia in "quel molto buono " E sia per Genesi 1,28.
La prima è quasi un'affermazione ,e non ho dubbio che sia cosi.
La seconda risposta ci sono molti punti????? quelli che manca ai tuoi scritti.
troppo lungo a risponderti e poi mi hai detto molte volte che sono OT.
Un saluto per stasera.
Walter


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08/08/2018 22:43
 
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Re:


"Chi si avvicina a Gesù ,non si pone neanche il problema della terra o del cielo"

A quanto pare Pietro se lo poneva . Infatti anche se era contento di seguire Gesù voleva anche sapere che ricompensa avrebbe ricevuto

In Matteo 19:27,28 leggiamo:

Allora Pietro disse in risposta: “Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito; che cosa ci sarà quindi per noi?” Gesù disse loro: “In verità vi dico: alla rigenerazione,* quando il Figlio dell’uomo si siederà sul suo glorioso trono, voi che mi avete seguito siederete su 12 troni, giudicando le 12 tribù d’Israele.



Ciao Claudio.
Che Pietro abbia fatto questa domanda trascritta, ci insegna che dobbiamo continuarla a farla o a non esternarla più? TU LA FAI O FARESTI A GESU' QUESTA DOMANDA?
Aveva capito Pietro che " tutti gli uomini hanno peccato e sono privi della gloria di Dio"? Tu pensi che dopo aver bevuto il calice amaro del rinnegamento pensava ancora in questo modo?
Solo questo. Non rispondo intorno al numero definito perchè ,siccome s'è discusso molto, la ritengo superato. Ti ricordo ,allora, sappi, quando leggi le scritture medita bene a chi sono dirette, perché esse sono indirizzate solo ( in linea di massimo) ai 144000, cominciando dall'apocalisse alle Epistole.
Un sincero saluto.
Walter


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08/08/2018 22:47
 
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Caro Walter,

A me pare che sulla creazione fisica tu non voglia vedere l'evidenza... leggi Genesi 1:31 che dice:

"Allora Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono"

Non solo Adamo era molto buono ma tutto quello che Dio aveva fatto, tutta la creazione fisica, giacché è quella di cui si parla in Genesi. Dio e Cristo hanno creato la terra su misura per Adamo. Era molto buona e l'uomo doveva riempirla e trasformarla in un paradiso. Perché ora Dio vorrebbe eliminare ciò che cera molto buono? Perché Adamo è divenuto un'anima molto buona tratta dalla terra e non dal cielo se la terra non è il destino di Adamo?

Shalom
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08/08/2018 22:53
 
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Ti ricordo ,allora, sappi, quando leggi le scritture medita bene a chi sono dirette, perché esse sono indirizzate solo ( in linea di massimo) ai 144000, cominciando dall'apocalisse alle Epistole



Non direi che è proprio così, le Scritture sono dirette a tutti gli esseri umani, che poi nel I secolo passi la maggioranza era composta da cristiani unti è un altro discorso, le parole di Gesù nei vangeli erano dirette agli ebrei in generale e non a chi avrebbe in seguito ricevuto la chiamata celeste.

Ma la domanda per è sempre la stessa, cosa di scandalizza della speranza terrena accanto a quella celeste? Questo è incomprensibile...

Shalom
[Modificato da barnabino 08/08/2018 23:59]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
09/08/2018 00:56
 
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