Vincenzo, 29.03.2019 10:45:
La pistola non l'ammazza ma tramortisce, il cuore pulsa quando viene scatenata.
da Wikipedia
Stordimento
Pistola a proiettile captivo
La normativa vigente nella Unione europea prevede quattro sistemi di stordimento dell'animale:
Pistola a proiettile captivo;
Commozione cerebrale
Elettronarcosi;
Esposizione al biossido di carbonio.
La pistola a proiettile captivo è provvista di una punta di ferro di 6 cm che penetrando nel cranio provoca un rapido stordimento, ma non uccide l'animale. Viene di norma utilizzata per animali di grossa taglia come bovini ed equini.
L'elettronarcosi è utilizzata per i suini ed è effettuata per apposizione di elettrodi in punti precisi della testa. Per piccoli animali, come i volatili, si può utilizzare lo stordimento elettrico con bagno d'acqua. L'elettrodo viene immerso in una vasca piena d'acqua in cui vengono fatte passare le teste degli animali.
Il sistema più sicuro e più usato oggi è l'elettronarcosi: l'applicazione di corrente elettrica all'animale provoca la scomparsa totale della sensibilità, abolizione della coscienza, perdita dei riflessi, ma permanenza di respirazione e circolazione sanguigna.
Lo stordimento deve essere totale e durare fino alla morte dell'animale che avviene immediatamente dopo per dissanguamento [6].
Iugulazione
Una volta storditi gli animali vengono appesi per gli arti posteriori oppure distesi lateralmente su un piano, quindi, con un coltello pulito, vengono recisi i grandi vasi sanguigni del collo (l'arteria carotide o la vena giugulare) o del petto (tronco carotidale e vena cava anteriore) per permettere il completo dissanguamento della carcassa.
È consentito lo sgozzamento dell'esofago e della trachea nel caso di macellazione secondo il rito religioso giudaico o islamico soltanto da personale autorizzato all'interno di un macello.
I volatili, le cui carcasse sono destinate alla vendita per intero, possono essere iugulati manualmente con forbici o bisturi passando attraverso il becco. In ogni caso il dissanguamento deve portare a morte rapida senza ristagno di sangue nei tessuti e negli organi, condizione indispensabile alla successiva buona conservazione della carne.
Il sangue è raccolto a parte e smaltito come sottoprodotto di origine animale oppure, in alcuni casi, utilizzato come alimento umano.
quindi, a quanto pare, la carne che compriamo già bella che impacchettata sotto cellophane è stata dissanguata...
come ripetuto in questo forum...
però coloro che lo fanno dubito che lo facciano per rispetto della vita, rappresentata dal sangue, ma piuttosto per delle ragioni igieniche-alimentari...
questo è un aspetto che concerne il macellatore, e non il consumatore
secondo me...
al consumatore spetta rendere grazie a Dio per il cibo che il Padre mette a disposizione dell'umanità perché quelli che hanno fede e conoscono accuratamente la verità li mangino rendendo grazie.
[Modificato da I-gua 29/03/2019 11:15]