Ciao Araldo73.
Tu chiedevi:
"Poi per amor del vero vorrei anche che spiegasse l'intendimento della "In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada" legato al 1914..tutto i suoi vari cambiamenti nel corso del tempo (visto che il tempo passava..)..fino all'ultimo che tra breve dovrà cambiare anche quello immaggino.."
L'intendimento, non essendo mio, lo puoi leggere in una delle tante pubblicazioni della W.T. che divulghiamo di casa in casa.
Posso invece cercare di comprendere quali furono le parole di Gesù nel contesto che tu richiedi, ovvero della "generazione" di Matteo 23:32-42.
Ti elenco, prima di questa di Matteo 23:32-42 il senso contestuale al qule si stava riferendo Gesù come: "Generazione".
(Matteo 11:16-19) 16 “A chi paragonerò questa generazione? È simile a fanciullini seduti nei luoghi di mercato che gridano ai loro compagni di gioco, 17 dicendo: ‘Vi abbiamo suonato il flauto, ma non avete ballato; abbiamo fatto lamenti, ma non vi siete percossi con dolore’. 18 Così, Giovanni è venuto senza mangiare né bere, e dicono: ‘Ha un demonio’; 19 ...
* converrai che parlava della generazione intesa come i viventi presenti al suo tempo.
(Matteo 12:42) 42 La regina del meridione sarà destata nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché essa venne dai confini della terra per udire la sapienza di Salomone, ma, ecco, qui c’è più di Salomone.
* converrai che parlava della generazione intesa come i viventi presenti al suo tempo. Infatti fa riferimento a sé stesso.
(Matteo 16:4) 4 Una generazione malvagia e adultera va in cerca di un segno, ma non le sarà dato nessun segno eccetto il segno di Giona”. E lasciatili, se ne andò.
* converrai che parlava della generazione intesa come i viventi presenti al suo tempo. Infatti fa riferimento ai Farisei che gli rivolsero la domanda.
(Matteo 17:17) 17 Rispondendo, Gesù disse: “Generazione infedele e storta, fino a quando devo stare con voi? Fino a quando vi devo sopportare? ...
* converrai che parlava della generazione intesa come i viventi presenti al suo tempo. Infatti fa riferimento a sé stesso.
(Matteo 23:35-36) 35 affinché venga su di voi tutto il sangue giusto versato sulla terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria figlio di Barachia, che voi assassinaste fra il santuario e l’altare. 36 Veramente vi dico: Tutte queste cose verranno su questa generazione.
* converrai che parlava della generazione intesa come i viventi presenti al suo tempo. Infatti fa riferimento agli ipocriti scribi e farisei.
Arriviamo quindi al punto da te richiesto:
(Matteo 24:32-42) 32 “Ora imparate dall’illustrazione del fico questo punto: Appena il suo ramoscello si fa tenero e mette le foglie, sapete che l’estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. 34 Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno affatto. 36 “In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre. 37 Poiché come furono i giorni di Noè, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo. 38 Poiché come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, 39 e non si avvidero di nulla finché venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo. 40 Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l’altro abbandonato; 41 due donne macineranno al mulino a mano: una sarà presa e l’altra abbandonata. 42 Siate vigilanti, dunque, perché non sapete in quale giorno verrà il vostro Signore.
* A chi si stava rivolgendo Gesù con tali parole?
In un contesto antitipico, certamente alla generazione allora presente al suo tempo la quale avrebbe subito la distruzione come nazione per mano dei Romani, con la distruzione della città e del tempio.
Se però analizzi il contesto temporale generale, ti accorgerai che Gesù stava anche dichiarando un avvenimento di carattere profetico, e pertanto "futuro". questi sono i motivi:
1) Gesù rispose ad una specifica domanda fatta dagli apostoli 24:3-4.
Tale domanda verteva su due piani temporali. Uno immediato. Gesù aveva appena parlato del tempio che sarebbe stato distrutto. l'altro era su un piano fututo; chiesero:
(Matteo 24:3) ...quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?”
Gesù diede pertanto una risposta ambivalente, applicabile sia al loro tempo che al tempo futuro, "quello della fine".
Infatti, per risaltare il tempo escatologico che includevano le sue parole, in questo caso, il temine di "generazione" lo lega ad una "Illustrazione" che aveva valenza sia per la generazione vivento al suo tempo, sia per la generazione vivente al tempo escatologico (futuro) della fine. (matteo 24:32).
Cosa doveva accadere "Prima" che tale generazione (escatologica) passasse?
(Matteo 24:6) ...Voi udrete di guerre e di notizie di guerre; guardate di non atterrirvi. Poiché queste cose devono avvenire, ma non è ancora la fine.
(Matteo 24:7-8) ...“Poiché sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e ci saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. 8 Tutte queste cose sono il principio dei dolori di afflizione.
(Matteo 24:10-12) ... E allora molti inciamperanno e si tradiranno e si odieranno gli uni gli altri. 11 E molti falsi profeti sorgeranno e svieranno molti; 12 e a causa dell’aumento dell’illegalità l’amore della maggioranza si raffredderà.
(Matteo 24:15) 15 “Perciò, quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo (il lettore usi discernimento),
(Matteo 24:21-22) ...poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più. 22 Infatti, a meno che quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne sarebbe salvata; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
(Matteo 24:13-14) ...Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni;
e allora verrà la fine.
Tutti questi avvenimenti ebbero inizio in modo particolare dal 1914 in poi, corroborati dalla testimonianza temporale della scadenza dei 2520 anni o "sette tempi" dei Gentili o delle Nazioni.
Perciò doventa obbligatorio prendere in considerazione che per generazione si possa intendere "la generazione dei viventi presenti al momento di tale avvenimento" ovvero del 1914 (qui lo dico per deduzione logica, sia chiaro).
Gesù ricordò anche:
(Matteo 24:42-44) 42 Siate vigilanti, dunque, perché non sapete in quale giorno verrà il vostro Signore. 43 “Ma sappiate una cosa, che se il padrone di casa avesse saputo in quale vigilia veniva il ladro, sarebbe rimasto sveglio e non avrebbe lasciato scassinare la sua casa. 44 Perciò anche voi siate pronti, perché in
un’ora che non pensate viene il Figlio dell’uomo.
In tal contesto, se gli studenti biblici hanno "pensato" che Venisse nel 1914, Quella NON era l'ora.
Se avevano "pensato" che venisse nel 1925, quella NON era l'ora. Se avevano "pensato" che venisse nel 1975, quella NON era l'ora.
Tu (in senso generale) li vorresti biasimare perché intanto si tenevano "pronti" e "stavano Vigilanti"? fai pure, io non li biasimo.
Lo so per esperienza di quando prima di divenire testimone feci il militare, per ben due volte, mentre ero di guardia a Bolzano (c'erano attentati terroristici) suonò l'allarme in caserma, anche se di fatto non ci fu nessun attacco. In una delle due volte, la sentinella ricevette come premio dei giorni extra di ordinaria (andare a casa sua).
Ci sono a questo mondo ancora persone viventi nate nel 1914 ("i viventi" presenti in tale tempo) basta che conti nel 2014 quanti hanno cento anni di vita e lo saprai. La "Generazione" NON è ancora passata, quindi!
Invece, non dovresti cominciare a pensare seriamente che il tempo che rimane perché arrivi quell'ora che "non ci aspettiamo" è ormai ridotto davvero all'osso? Se decidi di fare dei cambiamenti, non li devi fare certo per questo motivo, però. Dovresti farli solo se veramente nel tuo cuore AMI la verità, e desideri realmente conoscere il tuo creatore, e, una volta conosciutolo, desiderassi anche che Egli fosse il tuo Dio.
Purtroppo la sequenza degli avvenimenti sarà serrata e dolorosa.
(Matteo 24:20-21) ...Continuate a pregare che la vostra fuga non avvenga d’inverno né in giorno di sabato; 21 poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più.
NON accadrà MAi più. Questo è ciò che noi desideriamo, che mai più la terra si debba trovare a subire le sofferenze che il genere umano ha dovuto subire a conseguenza della originale ribellione dei nostri antenati Adamo ed Eva.
No, non accadrà mai più (alla fine del millennio, sarà Geova stesso che mediante il suo spirito spazzerà via gli ultimi ribelli, Satana il diavolo compreso.
Questo è quanto spero possa esserti di aiuto come risposta alla tua domanda. Chiedo scusa per la lunghezza del testo, ma lo ritenevo necessario.
monseppe.