Re:
I-gua, 12/09/2023 17:11:
Riportare qui i passi biblici nei quali Gesù ci insegna a pregare, da un punto di vista spirituale è terapeutico. Fa parte del processo di risveglio, che va oltre al “conoscere” è che spezza il giogo di menzogne spirituali con le quali l’Impero segrega l’umanità servendosi delle religioni.
I passi seguenti sono ricevuto viscere e accettare gli insegnamenti scritturali del Cristo Gesù, Re e Sacerdote del Vero Dio
Sei tu che ti devi svegliare, voi ragionate a compartimenti stagni accettando solo una parte di quello che dice la scrittura scartando il resto.
Leggete che si deve pregare il padre concludendo che si debba pregare solo lui, leggete che il padre è Dio e capite che lo sia solo lui, ma la bibbia non va presa con gli 'o' o questo o quello, ma con le e ovvero questo e quello, perché leggiamo ad esempio Gesù dire "se
mi chiederete qualcosa... Io la farò" gv14:14 se sai cosa è un testo critico del NT, ed ho i miei dubbi, capirai che
tutti questi testi critici mettono il mi nel testo, non esiste un testo critico che lo ometta ed infatti la vostra interlineare è costretta a metterlo, questo perché sono proprio i manoscritti più antichi ed autorevoli a metterlo.
leggiamo ad esempio atti 7:55-60 dove Stefano prega Gesù, ma per voi Stefano in fin di vita si mette a fare appelli...
leggiamo 1 Gv 5:11-15:
"11 E questa è la testimonianza: Dio ci ha dato la vita eterna e questa vita è nel Figlio suo.
12 Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.
13 Io vi ho scritto queste cose affinché sappiate che voi avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio.
14 Questa è la sicurezza che noi abbiamo in lui: se noi chiediamo qualcosa secondo la sua volontà, egli ci ascolta.
15 E se noi sappiamo che egli ci ascolta qualora gli chiediamo qualcosa, sappiamo già di avere da lui tutto ciò che gli abbiamo chiesto"
Il soggetto è sempre colui che è la vita eterna, lui, egli, ovvero il figlio.
Leggiamo Paolo:
2 Corinti 12:8-10
"8 Tre volte ho pregato il Signore che lo allontanasse da me. 9 Mi rispose: «Ti basta la mia grazia;
la mia potenza si esprime nella debolezza». Mi vanterò quindi volentieri delle mie debolezze, perché si stenda su di me
la potenza di Cristo. 10 Mi compiaccio quindi delle infermità, degli oltraggi, delle necessità, delle persecuzioni, delle angustie, a motivo di Cristo; perché quando sono debole, allora sono forte."
Ovvio che il soggetto è sempre il Signore Gesù,
Sempre Giovanni:
Apocalisse 22:20 :
"20 Colui che attesta queste cose dice: «Sì, vengo presto!».
Amen. Vieni, o Signore Gesù!"
Si deve pregare il padre? Ma certo! Si deve pregare solo lui? No, si può pregare anche il figlio e le scritture ci sono, eccome se ci sono, se non vi piacciono peggio per voi.