lo spirito l'anima e il corpo

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(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 12:37
Re: Re: Re:
Sophya, 4/12/2023 12:28 PM:




Hai una fonte che attesta quello che dici?




Certamente, più di una.
Ad esempio ho qui per le mani il dizionario cattolico McKenzie, altrimenti chiamato "Maggioni" dal suo traduttore, alla voce "Anima" p. 61 per il NT:


La filosofia greca c'entra poco con la Bibbia e il greco biblico.

Simon
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 12:38
Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 12:16:



No, gli ebrei non credevano all'"anima immortale".
L'antropologia ebraica tradizionale crede nell'unione di carne e spirito di vita a formare l'uomo, cioè l'anima vivente.
Senza corpo l'anima muore, non va in cielo come predicavano Platone e Aristotele.


Simon




Hai una fonte?
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 12:42
Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 12:37:




Certamente, più di una.
Ad esempio ho qui per le mani il dizionario cattolico McKenzie, altrimenti chiamato "Maggioni" dal suo traduttore, alla voce "Anima" p. 61 per il NT:


La filosofia greca c'entra poco con la Bibbia e il greco biblico.

Simon




Forse non ci siamo capiti.
Hai una fonte che attesta, che gli ebrei non credevano nell'immortalità dell'anima, da te espresso?
Angelo Serafino53
00mercoledì 12 aprile 2023 12:52
Re: Re: Re: Re:
Sophya, 12/04/2023 10:56:




Ezechiele 18, 3 - 4

3 ζω εγώ λέγει Αδωναϊ κύριος εάν γένηται έτι λεγομένη η παραβολή αύτη εν τω Ισραήλ 4 ότι πάσαι αι ψυχαί εμαί εισιν ον τρόπον η ψυχή του πατρός και η ψυχή του υιόυ εμαί εισιν η ψυχή η αμαρτάνουσα αύτη αποθανείται

3Com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio, voi non ripeterete più questo proverbio in Israele. 4Ecco, tutte le vite sono mie: la vita del padre e quella del figlio è mia; chi pecca morirà.

ψυχή

Radice: ψυχή, ῆς, ἡ Numero di parola: 5590 Categoria di parole: Sostantivo, femminile Breve definizione: respiro, l'anima
Definizione: (a) il respiro vitale, il respiro della vita, (b) l'anima umana, (c) l'anima come sede di affetti e volontà, (d) il sé, (e) una persona umana, un individuo. Piena definizione Da ψύχω respiro, vale a dire (per implicazione) spirito, astratto o concreto (solo il principio senziente animale, così da una parte distingue da πνεῦμα che è l'anima razionale e immortale, e dall'altra da ζωή che è mera vitalità, anche di piante: questi termini corrispondono esattamente rispettivamente all'ebraico nephesh, ruwach e chay) - cuore (+ -ily), vita, mente, anima, + noi, + tu.
Concordanza


Questa parola " ψυχή " ha più significati in base al contesto, nel caso di Ezechiele è vita, non anima



Sofia

la tua bibbia traduce almeno in questi versi "anima"

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima
vivente.
non dice che gli aggiunse un anima , mi sono spiegato? l'uomo è un anima!


Giosuè 11:14 I figli d'Israele tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro totale sterminio, senza lasciare anima viva

per dire che uccisero tutti

Giobbe 33:18 "per salvargli l'anima dalla fossa"

salmo 56:13 "perché tu hai salvato l'anima mia dalla morte"

salmo 116: 8 "Tu hai preservato l'anima mia dalla morte,

isa 47:3 io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

luca 16:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui
che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

atti 2:7 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.

e questo per indicare il suo cadavere

1 corinti 15:47 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»;


Giacomo 5:20 costui sappia che chi avrà riportato indietro un peccatore dall'errore della sua via salverà l'anima del peccatore dalla morte e

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

adesso invece ti dico le volte che compaiono i 2 termini
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); così ti puoi fare un'dea

*** Rbi8 pp. 1575-1576 4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi ***
4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); lat. anima
Nelle Scritture Ebraiche la parola ebraica nèfesh ricorre 754 volte, la prima delle quali in Ge 1:20. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende coerentemente “anima” e in ciascun caso risulta comprensibile alla luce del contesto. L’uso di questa stessa parola ebraica in molti diversi contesti ci aiuta a comprendere il concetto principale insito nella parola così come fu usata dagli scrittori della Bibbia, vale a dire che l’anima è una persona, un individuo o una creatura inferiore, o anche la vita che una persona o un animale possiede come tale. Questo è del tutto diverso da ciò che gli antichi egiziani, babilonesi, greci e romani chiamavano in senso religioso e filosofico anima.
Nelle Scritture Greche Cristiane la parola psychè ricorre da sola 102 volte, la prima delle quali in Mt 2:20. Inoltre è usata in molte parole composte greche, come in Flp 2:2, 19 e in 1Ts 5:14. La Traduzione del Nuovo Mondo rende coerentemente psychè con “anima”. Questa versione uniforme che utilizza la stessa parola italiana si rivela molto illuminante circa l’uso che gli scrittori ispirati fecero di psychè e le proprietà che le attribuirono.
Per facilitare la comprensione del modo in cui è usata la parola “anima”, abbiamo raggruppato di seguito, sotto varie intestazioni, versetti in cui essa ricorre.

Gli animali sono anime
Ge 1:20, 21, 24, 30; 2:19; 9:10, 12, 15, 16; Le 11:10, 46, 46; 24:18; Nu 31:28; Gb 41:21; Ez 47:9.
Una persona o individuo vivente è un’anima
Ge 2:7; 12:5; 14:21; 36:6; 46:15, 18, 22, 25, 26, 26, 27, 27; Eso 1:5, 5; 12:4, 16; 16:16; Le 2:1; 4:2, 27; 5:1, 2, 4, 15, 17; 6:2; 7:18, 20, 21, 25, 27; 17:10, 12, 15; 18:29; 20:6, 6; 22:6, 11; 23:29, 30; 27:2; Nu 5:6; 15:27, 28, 30; 19:18, 22; 31:35, 35, 40, 40, 46; 35:30; De 10:22; 24:6, 7; 1Sa 22:22; 2Sa 14:14; 2Re 12:4; 1Cr 5:21; Sl 19:7; Pr 11:25, 30; 16:24; 19:2, 15; 25:25; 27:7, 7, 9; Ger 43:6; 52:29; La 3:25; Ez 27:13; At 2:41, 43; 7:14; 27:37; Ro 13:1; 1Co 15:45; 1Pt 3:20; 2Pt 2:14.
L’anima, la creatura, è mortale, distruttibile
Ge 12:13; 17:14; 19:19, 20; 37:21; Eso 12:15, 19; 31:14; Le 7:20, 21, 27; 19:8; 22:3; 23:30; 24:17; Nu 9:13; 15:30, 31; 19:13, 20; 23:10; 31:19; 35:11, 15, 30; De 19:6, 11; 22:26; 27:25; Gsè 2:13, 14; 10:28, 30, 32, 35, 37, 37, 39; 11:11; 20:3, 9; Gdc 5:18; 16:16, 30; 1Re 19:4; 20:31; Gb 7:15; 11:20; 18:4; 33:22; 36:14; Sl 7:2; 22:29; 66:9; 69:1; 78:50; 94:17; 106:15; 124:4; Pr 28:17; Isa 55:3; Ger 2:34; 4:10; 18:20; 38:17; 40:14; Ez 13:19; 17:17; 18:4; 22:25, 27; 33:6; Mt 2:20; 10:28, 28; 26:38; Mr 3:4; 14:34; Lu 6:9; 17:33; Gv 12:25; At 3:23; Ro 11:3; Eb 10:39; Gc 5:20; Ri 8:9; 12:11; 16:3.
Vita come persona intelligente
Ge 35:18; Eso 4:19; 21:23; 30:12; Gsè 9:24; Gdc 9:17; 12:3; 18:25; 2Re 7:7; 2Cr 1:11; Gb 2:4; 6:11; Pr 1:18; 7:23; 22:23; 25:13; Mt 6:25; 10:39; 16:25; Lu 12:20; Gv 10:15; 13:38; 15:13; At 20:10; Ro 16:4; Flp 2:30; 1Ts 2:8; Gc 1:21; 1Pt 1:22; 2:11, 25; 1Gv 3:16.
Anima liberata dallo Sceol o Ades (“inferno”)
Sl 16:10; 30:3; 49:15; 86:13; 89:48; Pr 23:14; At 2:27.
Anima morta, o cadavere
Le 19:28; 21:1, 11; 22:4; Nu 5:2; 6:6, 11; 9:6, 7, 10; 19:11, 13; Ag 2:13.
Anima distinta dallo spirito
Flp 1:27; 1Ts 5:23; Eb 4:12.
Dio ha anima
1Sa 2:35; Sl 11:5; 24:4; Pr 6:16; Isa 1:14; 42:1; Ger 5:9; 6:8; 12:7; 14:19; 15:1; 32:41; 51:14; La 3:20; Ez 23:18; Am 6:8; Mt 12:18; Eb 10:38.

ciao


(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 13:06
Re:
Sophya , 4/12/2023 12:42 PM:




Forse non ci siamo capiti.
Hai una fonte che attesta, che gli ebrei non credevano nell'immortalità dell'anima, da te espresso?




Il Dizionario Biblico di Miegge, Soggin alla voce "Anima" p. 28 e 29:


Simon
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 13:24
Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 13:06:




Il Dizionario Biblico di Miegge, Soggin alla voce "Anima" p. 28 e 29:


Simon




Questa sarebbe la tua fonte. Ok

Questa è la mia:

2. Dai tempi più remoti i Giudei hanno tre filosofie che fanno parte delle loro tradizioni; quella degli Esseni, quella dei Sadducei e in terzo luogo quella detta dei Farisei. Certo, di esse ho parlato nel secondo libro della Guerra Giudaica4, ciononostante anche qui ne farò una breve menzione. 12 3. I Farisei
rendono semplice il loro modo di vivere non facendo alcuna concessione alla mollezza. Seguono quanto la loro dottrina ha scelto e trasmesso come buono, dando la massima importanza a quegli ordinamenti che considerano adatti e dettati per loro. Hanno rispetto e deferenza per i loro anziani, e non ardiscono contraddire le loro proposte. 13 Ritengono che ogni cosa sia governata dal Destino, ma non vietano alla volontà umana di fare quanto è in suo potere, essendo piaciuto a Dio che si realizzasse una fusione: che il volere dell’uomo, con la sua virtù e il suo vizio, fosse ammesso nella camera di consiglio del Destino. 14 Credono alla immortalità delle anime, e che sotto terra vi siano ricompense e punizioni per coloro che seguirono la virtù o il vizio: eterno castigo è la sorte delle anime cattive, mentre le anime buone ricevono un facile transito a una nuova vita. 15 Per questi (insegnamenti) hanno un reale ed estremamente autorevole influsso presso il popolo; e tutte le preghiere e i sacri riti del culto divino sono eseguiti conforme alle loro disposizioni. La pratica dei loro altissimi ideali sia nel modo di vivere sia nei ragionamenti, è l’eminente tributo che gli abitanti delle città pagano all’eccellenza dei Farisei.
16 4. I Sadducei
ritengono che le anime periscano come i corpi. Non hanno alcun’altra osservanza all’infuori delle leggi; giudicano, infatti, un esercizio virtuoso discutere5 con i maestri sul sentiero dottrinale che essi seguono. Pochi sono gli uomini ai quali è stata fatta conoscere questa dottrina; e tuttavia costoro appartengono alla classe più alta. 17 Essi non compiono praticamente nulla (di loro autorità), poiché allorché assumono un ufficio, involontariamente e per forza, lo sottopongono, loro malgrado, a quanto dicono i Farisei; perché in altra maniera non sarebbero tollerati (dal popolo).
18 5. La dottrina degli Esseni è di lasciare ogni cosa nelle mani di Dio. Considerano l’anima immortale e credono di dovere lottare soprattutto per avvicinarsi alla giustizia. 19 Mandano offerte al tempio, ma compiono i loro sacrifici seguendo un rituale di purificazione diverso. Per questo motivo sono allontanati dai recinti del tempio frequentati da tutto il popolo e compiono i loro sacrifici da soli. Per il resto, sono uomini eccellenti che si dedicano unicamente all’agricoltura. 20 Sono ammirati da tutti per quella loro giustizia che mai fu trovata tra i Greci o tra i Barbari, neppure per breve tempo, mentre per loro è una pratica costante e mai interrotta, avendola adottata da tempi antichi. Perciò mantengono i loro averi in comune sia chi è ricco più degli altri, sia colui che non possiede nulla. Le persone che praticano questo genere di vita sono più di quattromila. 21 Costoro né introducono mogli nella comunità, né tengono schiavi, poiché ritengono che la pratica di quest’ultima abitudine favorisca l’ingiustizia e ritengono che la prima sia fonte di discordia. Essi invece vivono da soli e svolgono scambievolmente i servizi l’uno dell’altro. 22 Alzando le mani eleggono uomini onesti che ricevano le loro rendite e i prodotti della terra, e i sacerdoti per preparare pane e altro cibo. Il loro genere di vita non è diverso da quello dei cosiddetti Ctisti6 tra i Daci, ma chiuso il più possibile.
23 6. Giuda il Galileo si pose come guida di una quarta filosofia
7. Questa scuola concorda con tutte le opinioni dei Farisei eccetto nel fatto che costoro hanno un ardentissimo amore per la libertà, convinti come sono che solo Dio è loro guida e padrone. Ad essi poco importa affrontare forme di morte non comuni, permettere che la vendetta si scagli contro parenti e amici, purché possano evitare di chiamare un uomo «padrone». 24 Ma la maggioranza del popolo ha visto la tenacia della loro risoluzione in tali circostanze, che posso procedere oltre la narrazione. Perché non ho timore che qualsiasi cosa riferisca a loro riguardo sia considerata incredibile. Il pericolo, anzi, sta piuttosto nel fatto che la mia esposizione possa minimizzare l’indifferenza con la quale accettano la lacerante sofferenza delle pene.

Tre di quattro credono nell'immortalità dell'anima. In sostanza trequarti degli ebrei.
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 13:41
Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 12/04/2023 12:52:



Sofia

la tua bibbia traduce almeno in questi versi "anima"

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima
vivente.
non dice che gli aggiunse un anima , mi sono spiegato? l'uomo è un anima!


Giosuè 11:14 I figli d'Israele tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro totale sterminio, senza lasciare anima viva

per dire che uccisero tutti

Giobbe 33:18 "per salvargli l'anima dalla fossa"

salmo 56:13 "perché tu hai salvato l'anima mia dalla morte"

salmo 116: 8 "Tu hai preservato l'anima mia dalla morte,

isa 47:3 io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

luca 16:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui
che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

atti 2:7 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.

e questo per indicare il suo cadavere

1 corinti 15:47 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»;


Giacomo 5:20 costui sappia che chi avrà riportato indietro un peccatore dall'errore della sua via salverà l'anima del peccatore dalla morte e

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

adesso invece ti dico le volte che compaiono i 2 termini
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); così ti puoi fare un'dea

*** Rbi8 pp. 1575-1576 4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi ***
4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); lat. anima
Nelle Scritture Ebraiche la parola ebraica nèfesh ricorre 754 volte, la prima delle quali in Ge 1:20. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende coerentemente “anima” e in ciascun caso risulta comprensibile alla luce del contesto. L’uso di questa stessa parola ebraica in molti diversi contesti ci aiuta a comprendere il concetto principale insito nella parola così come fu usata dagli scrittori della Bibbia, vale a dire che l’anima è una persona, un individuo o una creatura inferiore, o anche la vita che una persona o un animale possiede come tale. Questo è del tutto diverso da ciò che gli antichi egiziani, babilonesi, greci e romani chiamavano in senso religioso e filosofico anima.
Nelle Scritture Greche Cristiane la parola psychè ricorre da sola 102 volte, la prima delle quali in Mt 2:20. Inoltre è usata in molte parole composte greche, come in Flp 2:2, 19 e in 1Ts 5:14. La Traduzione del Nuovo Mondo rende coerentemente psychè con “anima”. Questa versione uniforme che utilizza la stessa parola italiana si rivela molto illuminante circa l’uso che gli scrittori ispirati fecero di psychè e le proprietà che le attribuirono.
Per facilitare la comprensione del modo in cui è usata la parola “anima”, abbiamo raggruppato di seguito, sotto varie intestazioni, versetti in cui essa ricorre.

Gli animali sono anime
Ge 1:20, 21, 24, 30; 2:19; 9:10, 12, 15, 16; Le 11:10, 46, 46; 24:18; Nu 31:28; Gb 41:21; Ez 47:9.
Una persona o individuo vivente è un’anima
Ge 2:7; 12:5; 14:21; 36:6; 46:15, 18, 22, 25, 26, 26, 27, 27; Eso 1:5, 5; 12:4, 16; 16:16; Le 2:1; 4:2, 27; 5:1, 2, 4, 15, 17; 6:2; 7:18, 20, 21, 25, 27; 17:10, 12, 15; 18:29; 20:6, 6; 22:6, 11; 23:29, 30; 27:2; Nu 5:6; 15:27, 28, 30; 19:18, 22; 31:35, 35, 40, 40, 46; 35:30; De 10:22; 24:6, 7; 1Sa 22:22; 2Sa 14:14; 2Re 12:4; 1Cr 5:21; Sl 19:7; Pr 11:25, 30; 16:24; 19:2, 15; 25:25; 27:7, 7, 9; Ger 43:6; 52:29; La 3:25; Ez 27:13; At 2:41, 43; 7:14; 27:37; Ro 13:1; 1Co 15:45; 1Pt 3:20; 2Pt 2:14.
L’anima, la creatura, è mortale, distruttibile
Ge 12:13; 17:14; 19:19, 20; 37:21; Eso 12:15, 19; 31:14; Le 7:20, 21, 27; 19:8; 22:3; 23:30; 24:17; Nu 9:13; 15:30, 31; 19:13, 20; 23:10; 31:19; 35:11, 15, 30; De 19:6, 11; 22:26; 27:25; Gsè 2:13, 14; 10:28, 30, 32, 35, 37, 37, 39; 11:11; 20:3, 9; Gdc 5:18; 16:16, 30; 1Re 19:4; 20:31; Gb 7:15; 11:20; 18:4; 33:22; 36:14; Sl 7:2; 22:29; 66:9; 69:1; 78:50; 94:17; 106:15; 124:4; Pr 28:17; Isa 55:3; Ger 2:34; 4:10; 18:20; 38:17; 40:14; Ez 13:19; 17:17; 18:4; 22:25, 27; 33:6; Mt 2:20; 10:28, 28; 26:38; Mr 3:4; 14:34; Lu 6:9; 17:33; Gv 12:25; At 3:23; Ro 11:3; Eb 10:39; Gc 5:20; Ri 8:9; 12:11; 16:3.
Vita come persona intelligente
Ge 35:18; Eso 4:19; 21:23; 30:12; Gsè 9:24; Gdc 9:17; 12:3; 18:25; 2Re 7:7; 2Cr 1:11; Gb 2:4; 6:11; Pr 1:18; 7:23; 22:23; 25:13; Mt 6:25; 10:39; 16:25; Lu 12:20; Gv 10:15; 13:38; 15:13; At 20:10; Ro 16:4; Flp 2:30; 1Ts 2:8; Gc 1:21; 1Pt 1:22; 2:11, 25; 1Gv 3:16.
Anima liberata dallo Sceol o Ades (“inferno”)
Sl 16:10; 30:3; 49:15; 86:13; 89:48; Pr 23:14; At 2:27.
Anima morta, o cadavere
Le 19:28; 21:1, 11; 22:4; Nu 5:2; 6:6, 11; 9:6, 7, 10; 19:11, 13; Ag 2:13.
Anima distinta dallo spirito
Flp 1:27; 1Ts 5:23; Eb 4:12.
Dio ha anima
1Sa 2:35; Sl 11:5; 24:4; Pr 6:16; Isa 1:14; 42:1; Ger 5:9; 6:8; 12:7; 14:19; 15:1; 32:41; 51:14; La 3:20; Ez 23:18; Am 6:8; Mt 12:18; Eb 10:38.

ciao





Cosa non quadra in questo:

ψυχή

Radice: ψυχή, ῆς, ἡ Numero di parola: 5590 Categoria di parole: Sostantivo, femminile Breve definizione: respiro, l'anima
Definizione: (a) il respiro vitale, il respiro della vita, (b) l'anima umana, (c) l'anima come sede di affetti e volontà, (d) il sé, (e) una persona umana, un individuo. Piena definizione Da ψύχω respiro, vale a dire (per implicazione) spirito, astratto o concreto (solo il principio senziente animale, così da una parte distingue da πνεῦμα che è l'anima razionale e immortale, e dall'altra da ζωή che è mera vitalità, anche di piante: questi termini corrispondono esattamente rispettivamente all'ebraico nephesh, ruwach e chay) - cuore (+ -ily), vita, mente, anima, + noi, + tu.

Questi termini corrispondono esattamente a nephesh ruwach chay, mi chiedo cosa intende? Che forse ψυχή in base al contesto può voler dire tre cose diverse?
Mirco
00mercoledì 12 aprile 2023 13:43
Re: Re: Re:
Sophya, 12/04/2023 12:28:




Hai una fonte che attesta quello che dici?



Dal tuo punto di vista, per te Cristo non sarebbe morto per dare vita eterna agli uomini alle loro anime ciò preso sull' esempio e relativa implicita promessa basata sulla resurrezione di Lazzaro .

Dire per esempio : Lazzaro ( nome proprio che caratterizza e identifica il tuo io); è morto, è una falsità ,se al contempo lo faccio vivo e immortale.

Se io perdo i capelli non posso essere dichiarato morto per la perdita dei capelli, ma il tuo castello teorico si basa propriamente su questo tipo di interferenza dottrinale o inferenza


Ebrei 4,12
Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.

la parola di Dio divide la sfera emotiva con i suoi desideri errati, dallo spirito razionale o pensiero che lo ha generato- trattasi della sfera cerebrale destra e sinistra cosa altamente dimostrabile , e tipicamente diversamente dalla favole, altrimenti qui avremmo due esseri immortali in un solo corpo , curabile alla neuro


Nuova Diodati:
Matteo 10:28
E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che può far perire l'anima e il corpo nella Geenna

Significato di perire: MORIRE, distruggere applicato a entrambi . o facciamo che il corpo non muore è pure immortale? NOn puoi usare due pesi e due misure .



Riguardo la tua presunta anima immortale che vede stravede pure attraverso i muri.. come è che i medici ti ridanno la vista con un trapianto ?
come è che la tua anima non ci vede senza occhi? E se gli fanno da ostacolo a che gli servono ??

quello che credevano gli ebrei era stato distorto sotto diversi punito di vista, si può usare solo marginalmente e relativamente per tradurre le parole di Cristo da loro adulterate per accusarlo o per farsi ragione

I sadducei non credevano nella resurrezione.. quando in realtà Giobbe e Abraamo ne hanno il netto sentore
Il concetto di immortalità è l'antitesi della resurrezione, essendo incolpatile da luogo a caricature cervellotiche e contraddittorie Potremmo invece introdurlo nel concetto di reincarnazione secondo filosofie orientali . Anche se anche qui il senso cervellotico o senza senso, rimane poco amalgamandosi con la logica delle cose come si evidenziano realisticamente , senza andare dietro a favole


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ospite non tdG
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 15:39
Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 12/04/2023 12:52:



Sofia

la tua bibbia traduce almeno in questi versi "anima"

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima
vivente.
non dice che gli aggiunse un anima , mi sono spiegato? l'uomo è un anima!


Giosuè 11:14 I figli d'Israele tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro totale sterminio, senza lasciare anima viva

per dire che uccisero tutti

Giobbe 33:18 "per salvargli l'anima dalla fossa"

salmo 56:13 "perché tu hai salvato l'anima mia dalla morte"

salmo 116: 8 "Tu hai preservato l'anima mia dalla morte,

isa 47:3 io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

luca 16:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui
che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

atti 2:7 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.

e questo per indicare il suo cadavere

1 corinti 15:47 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»;


Giacomo 5:20 costui sappia che chi avrà riportato indietro un peccatore dall'errore della sua via salverà l'anima del peccatore dalla morte e

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adesso invece ti dico le volte che compaiono i 2 termini
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); così ti puoi fare un'dea

*** Rbi8 pp. 1575-1576 4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi ***
4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); lat. anima
Nelle Scritture Ebraiche la parola ebraica nèfesh ricorre 754 volte, la prima delle quali in Ge 1:20. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende coerentemente “anima” e in ciascun caso risulta comprensibile alla luce del contesto. L’uso di questa stessa parola ebraica in molti diversi contesti ci aiuta a comprendere il concetto principale insito nella parola così come fu usata dagli scrittori della Bibbia, vale a dire che l’anima è una persona, un individuo o una creatura inferiore, o anche la vita che una persona o un animale possiede come tale. Questo è del tutto diverso da ciò che gli antichi egiziani, babilonesi, greci e romani chiamavano in senso religioso e filosofico anima.
Nelle Scritture Greche Cristiane la parola psychè ricorre da sola 102 volte, la prima delle quali in Mt 2:20. Inoltre è usata in molte parole composte greche, come in Flp 2:2, 19 e in 1Ts 5:14. La Traduzione del Nuovo Mondo rende coerentemente psychè con “anima”. Questa versione uniforme che utilizza la stessa parola italiana si rivela molto illuminante circa l’uso che gli scrittori ispirati fecero di psychè e le proprietà che le attribuirono.
Per facilitare la comprensione del modo in cui è usata la parola “anima”, abbiamo raggruppato di seguito, sotto varie intestazioni, versetti in cui essa ricorre.

Gli animali sono anime
Ge 1:20, 21, 24, 30; 2:19; 9:10, 12, 15, 16; Le 11:10, 46, 46; 24:18; Nu 31:28; Gb 41:21; Ez 47:9.
Una persona o individuo vivente è un’anima
Ge 2:7; 12:5; 14:21; 36:6; 46:15, 18, 22, 25, 26, 26, 27, 27; Eso 1:5, 5; 12:4, 16; 16:16; Le 2:1; 4:2, 27; 5:1, 2, 4, 15, 17; 6:2; 7:18, 20, 21, 25, 27; 17:10, 12, 15; 18:29; 20:6, 6; 22:6, 11; 23:29, 30; 27:2; Nu 5:6; 15:27, 28, 30; 19:18, 22; 31:35, 35, 40, 40, 46; 35:30; De 10:22; 24:6, 7; 1Sa 22:22; 2Sa 14:14; 2Re 12:4; 1Cr 5:21; Sl 19:7; Pr 11:25, 30; 16:24; 19:2, 15; 25:25; 27:7, 7, 9; Ger 43:6; 52:29; La 3:25; Ez 27:13; At 2:41, 43; 7:14; 27:37; Ro 13:1; 1Co 15:45; 1Pt 3:20; 2Pt 2:14.
L’anima, la creatura, è mortale, distruttibile
Ge 12:13; 17:14; 19:19, 20; 37:21; Eso 12:15, 19; 31:14; Le 7:20, 21, 27; 19:8; 22:3; 23:30; 24:17; Nu 9:13; 15:30, 31; 19:13, 20; 23:10; 31:19; 35:11, 15, 30; De 19:6, 11; 22:26; 27:25; Gsè 2:13, 14; 10:28, 30, 32, 35, 37, 37, 39; 11:11; 20:3, 9; Gdc 5:18; 16:16, 30; 1Re 19:4; 20:31; Gb 7:15; 11:20; 18:4; 33:22; 36:14; Sl 7:2; 22:29; 66:9; 69:1; 78:50; 94:17; 106:15; 124:4; Pr 28:17; Isa 55:3; Ger 2:34; 4:10; 18:20; 38:17; 40:14; Ez 13:19; 17:17; 18:4; 22:25, 27; 33:6; Mt 2:20; 10:28, 28; 26:38; Mr 3:4; 14:34; Lu 6:9; 17:33; Gv 12:25; At 3:23; Ro 11:3; Eb 10:39; Gc 5:20; Ri 8:9; 12:11; 16:3.
Vita come persona intelligente
Ge 35:18; Eso 4:19; 21:23; 30:12; Gsè 9:24; Gdc 9:17; 12:3; 18:25; 2Re 7:7; 2Cr 1:11; Gb 2:4; 6:11; Pr 1:18; 7:23; 22:23; 25:13; Mt 6:25; 10:39; 16:25; Lu 12:20; Gv 10:15; 13:38; 15:13; At 20:10; Ro 16:4; Flp 2:30; 1Ts 2:8; Gc 1:21; 1Pt 1:22; 2:11, 25; 1Gv 3:16.
Anima liberata dallo Sceol o Ades (“inferno”)
Sl 16:10; 30:3; 49:15; 86:13; 89:48; Pr 23:14; At 2:27.
Anima morta, o cadavere
Le 19:28; 21:1, 11; 22:4; Nu 5:2; 6:6, 11; 9:6, 7, 10; 19:11, 13; Ag 2:13.
Anima distinta dallo spirito
Flp 1:27; 1Ts 5:23; Eb 4:12.
Dio ha anima
1Sa 2:35; Sl 11:5; 24:4; Pr 6:16; Isa 1:14; 42:1; Ger 5:9; 6:8; 12:7; 14:19; 15:1; 32:41; 51:14; La 3:20; Ez 23:18; Am 6:8; Mt 12:18; Eb 10:38.

ciao





Tre cose non hai messo in grassetto
1) anima liberata dallo sheol
2) anima distinta dallo spirito
3) Dio ha anima.

Spero sia stata una svista.
I-gua
00mercoledì 12 aprile 2023 15:55
Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 13:06:




Il Dizionario Biblico di Miegge, Soggin alla voce "Anima" p. 28 e 29:


Simon

Caro Simon, da questa citazione gli animisti riterranno che i fantasmi sono morti che conducono una esistenza umbratile.


È triste, ma è così.

È la malia del dogma che annebbia le menti, le rende umbratili.

Ma Gesù Cristo non insegna la dottrina dell’anima immortale, bensì la risurrezione grazie al Regno di Dio, in Terra come testimoniato già dalla Parola di Dio nell’antico Testamento.


A discapito delle dottrine pagane e settarie, che già allora cercavano di introdurre e promuovere il culto dei morti e il dogma dell’anima immortale .


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Ospite non tdG
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 16:16
Re: Re: Re: Re:
Mirco, 12/04/2023 13:43:



Dal tuo punto di vista, per te Cristo non sarebbe morto per dare vita eterna agli uomini alle loro anime ciò preso sull' esempio e relativa implicita promessa basata sulla resurrezione di Lazzaro .

Dire per esempio : Lazzaro ( nome proprio che caratterizza e identifica il tuo io); è morto, è una falsità ,se al contempo lo faccio vivo e immortale.

Se io perdo i capelli non posso essere dichiarato morto per la perdita dei capelli, ma il tuo castello teorico si basa propriamente su questo tipo di interferenza dottrinale o inferenza


Ebrei 4,12
Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.

la parola di Dio divide la sfera emotiva con i suoi desideri errati, dallo spirito razionale o pensiero che lo ha generato- trattasi della sfera cerebrale destra e sinistra cosa altamente dimostrabile , e tipicamente diversamente dalla favole, altrimenti qui avremmo due esseri immortali in un solo corpo , curabile alla neuro


Nuova Diodati:
Matteo 10:28
E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che può far perire l'anima e il corpo nella Geenna

Significato di perire: MORIRE, distruggere applicato a entrambi . o facciamo che il corpo non muore è pure immortale? NOn puoi usare due pesi e due misure .



Riguardo la tua presunta anima immortale che vede stravede pure attraverso i muri.. come è che i medici ti ridanno la vista con un trapianto ?
come è che la tua anima non ci vede senza occhi? E se gli fanno da ostacolo a che gli servono ??

quello che credevano gli ebrei era stato distorto sotto diversi punito di vista, si può usare solo marginalmente e relativamente per tradurre le parole di Cristo da loro adulterate per accusarlo o per farsi ragione

I sadducei non credevano nella resurrezione.. quando in realtà Giobbe e Abraamo ne hanno il netto sentore
Il concetto di immortalità è l'antitesi della resurrezione, essendo incolpatile da luogo a caricature cervellotiche e contraddittorie Potremmo invece introdurlo nel concetto di reincarnazione secondo filosofie orientali . Anche se anche qui il senso cervellotico o senza senso, rimane poco amalgamandosi con la logica delle cose come si evidenziano realisticamente , senza andare dietro a favole


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ospite non tdG




Caro Mirco, come te, io do importanza a quello che leggo, soprattutto se chi scrive conosce i fatti e il proprio popolo ( Tito Flavio Giuseppe ) e te li riporto come egli li ha scritti.
Poi che tu ci voglia credere o meno, resta un tuo problema, io non esprimo giudizi. Non dico che sono favole, perché seriamente se devo fare un paragone credo più a Flavio Giuseppe, che a quello che scrivi tu, senza un minimo di fonte.
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 16:59
Re: Re: Re:
I-gua, 12/04/2023 15:55:

Caro Simon, da questa citazione gli animisti riterranno che i fantasmi sono morti che conducono una esistenza umbratile.


È triste, ma è così.

È la malia del dogma che annebbia le menti, le rende umbratili.

Ma Gesù Cristo non insegna la dottrina dell’anima immortale, bensì la risurrezione grazie al Regno di Dio, in Terra come testimoniato già dalla Parola di Dio nell’antico Testamento.


A discapito delle dottrine pagane e settarie, che già allora cercavano di introdurre e promuovere il culto dei morti e il dogma dell’anima immortale .


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Ospite non tdG



Caro I-gua, mi sa che certe cose te le hanno nascoste a te, oppure tu hai fatto finta di non vederle o non hai voluto deliberatamente cercarle.
Come ho scritto a Mirco, così lo faccio con te.
Lo storico del I secolo ebreo di nascita e di vita, non ché dottore della legge e sinedrita ha scritto quei righi che io ho postato, ripeto li ha scritti lui, non io. Quindi se devo credere a qualcuno, credo a lui come fonte del suo tempo, e di certo non a te, finché non porti delle fonti che lo smentiscono.
(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 17:17
Re: Re: Re:
Sophya , 4/12/2023 1:24 PM:




Questa sarebbe la tua fonte. Ok

Questa è la mia:

2. Dai tempi più remoti i Giudei hanno tre filosofie che fanno parte delle loro tradizioni; quella degli Esseni, quella dei Sadducei e in terzo luogo quella detta dei Farisei. Certo, di esse ho parlato nel secondo libro della Guerra Giudaica4, ciononostante anche qui ne farò una breve menzione. 12 3. I Farisei
rendono semplice il loro modo di vivere non facendo alcuna concessione alla mollezza. Seguono quanto la loro dottrina ha scelto e trasmesso come buono, dando la massima importanza a quegli ordinamenti che considerano adatti e dettati per loro. Hanno rispetto e deferenza per i loro anziani, e non ardiscono contraddire le loro proposte. 13 Ritengono che ogni cosa sia governata dal Destino, ma non vietano alla volontà umana di fare quanto è in suo potere, essendo piaciuto a Dio che si realizzasse una fusione: che il volere dell’uomo, con la sua virtù e il suo vizio, fosse ammesso nella camera di consiglio del Destino. 14 Credono alla immortalità delle anime, e che sotto terra vi siano ricompense e punizioni per coloro che seguirono la virtù o il vizio: eterno castigo è la sorte delle anime cattive, mentre le anime buone ricevono un facile transito a una nuova vita. 15 Per questi (insegnamenti) hanno un reale ed estremamente autorevole influsso presso il popolo; e tutte le preghiere e i sacri riti del culto divino sono eseguiti conforme alle loro disposizioni. La pratica dei loro altissimi ideali sia nel modo di vivere sia nei ragionamenti, è l’eminente tributo che gli abitanti delle città pagano all’eccellenza dei Farisei.
16 4. I Sadducei
ritengono che le anime periscano come i corpi. Non hanno alcun’altra osservanza all’infuori delle leggi; giudicano, infatti, un esercizio virtuoso discutere5 con i maestri sul sentiero dottrinale che essi seguono. Pochi sono gli uomini ai quali è stata fatta conoscere questa dottrina; e tuttavia costoro appartengono alla classe più alta. 17 Essi non compiono praticamente nulla (di loro autorità), poiché allorché assumono un ufficio, involontariamente e per forza, lo sottopongono, loro malgrado, a quanto dicono i Farisei; perché in altra maniera non sarebbero tollerati (dal popolo).
18 5. La dottrina degli Esseni è di lasciare ogni cosa nelle mani di Dio. Considerano l’anima immortale e credono di dovere lottare soprattutto per avvicinarsi alla giustizia. 19 Mandano offerte al tempio, ma compiono i loro sacrifici seguendo un rituale di purificazione diverso. Per questo motivo sono allontanati dai recinti del tempio frequentati da tutto il popolo e compiono i loro sacrifici da soli. Per il resto, sono uomini eccellenti che si dedicano unicamente all’agricoltura. 20 Sono ammirati da tutti per quella loro giustizia che mai fu trovata tra i Greci o tra i Barbari, neppure per breve tempo, mentre per loro è una pratica costante e mai interrotta, avendola adottata da tempi antichi. Perciò mantengono i loro averi in comune sia chi è ricco più degli altri, sia colui che non possiede nulla. Le persone che praticano questo genere di vita sono più di quattromila. 21 Costoro né introducono mogli nella comunità, né tengono schiavi, poiché ritengono che la pratica di quest’ultima abitudine favorisca l’ingiustizia e ritengono che la prima sia fonte di discordia. Essi invece vivono da soli e svolgono scambievolmente i servizi l’uno dell’altro. 22 Alzando le mani eleggono uomini onesti che ricevano le loro rendite e i prodotti della terra, e i sacerdoti per preparare pane e altro cibo. Il loro genere di vita non è diverso da quello dei cosiddetti Ctisti6 tra i Daci, ma chiuso il più possibile.
23 6. Giuda il Galileo si pose come guida di una quarta filosofia
7. Questa scuola concorda con tutte le opinioni dei Farisei eccetto nel fatto che costoro hanno un ardentissimo amore per la libertà, convinti come sono che solo Dio è loro guida e padrone. Ad essi poco importa affrontare forme di morte non comuni, permettere che la vendetta si scagli contro parenti e amici, purché possano evitare di chiamare un uomo «padrone». 24 Ma la maggioranza del popolo ha visto la tenacia della loro risoluzione in tali circostanze, che posso procedere oltre la narrazione. Perché non ho timore che qualsiasi cosa riferisca a loro riguardo sia considerata incredibile. Il pericolo, anzi, sta piuttosto nel fatto che la mia esposizione possa minimizzare l’indifferenza con la quale accettano la lacerante sofferenza delle pene.

Tre di quattro credono nell'immortalità dell'anima. In sostanza trequarti degli ebrei.



Caro sophya,
Giuseppe Flavio ha il suo valore, ma i gruppi a cui lui si riferisce in quel passo esistevano nel periodo in cui si è manifestato il Cristo.
Degli esseni e di Giuda il Galileo sappiamo pochissimo.
I farisei avevano sposato alcune idee filosofiche ellenistiche e sai anche tu come vengono descritti nel NT.

La visione tradizionale dell'ebraismo, che è quella esposta nelle loro Scritture sacre e riassunta nel dizionario che ti ho indicato, vede l'uomo come unione di corpo e anima in un tutt'uno, comunque mortale.

Flavio fa bene a parlare di "filosofie", perchè anche quella dei Sadducei, di cui sappiamo ancora meno, a quanto pare non era del tutto conforme alla tradizione ebraica.


Simon
(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 17:18
Re: Re: Re:
I-gua, 4/12/2023 3:55 PM:

Caro Simon, da questa citazione gli animisti riterranno che i fantasmi sono morti che conducono una esistenza umbratile.


È triste, ma è così.

È la malia del dogma che annebbia le menti, le rende umbratili.

Ma Gesù Cristo non insegna la dottrina dell’anima immortale, bensì la risurrezione grazie al Regno di Dio, in Terra come testimoniato già dalla Parola di Dio nell’antico Testamento.


A discapito delle dottrine pagane e settarie, che già allora cercavano di introdurre e promuovere il culto dei morti e il dogma dell’anima immortale .


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Caro iGua,
stasera mi berrò una birra in onore degli "animisti".

Simon
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 17:28
Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 17:17:



Caro sophya,
Giuseppe Flavio ha il suo valore, ma i gruppi a cui lui si riferisce in quel passo esistevano nel periodo in cui si è manifestato il Cristo.
Degli esseni e di Giuda il Galileo sappiamo pochissimo.
I farisei avevano sposato alcune idee filosofiche ellenistiche e sai anche tu come vengono descritti nel NT.

La visione tradizionale dell'ebraismo, che è quella esposta nelle loro Scritture sacre e riassunta nel dizionario che ti ho indicato, vede l'uomo come unione di corpo e anima in un tutt'uno, comunque mortale.

Flavio fa bene a parlare di "filosofie", perchè anche quella dei Sadducei, di cui sappiamo ancora meno, a quanto pare non era del tutto conforme alla tradizione ebraica.


Simon



Lo dici in base a quale documento storico, e quando dico storico che sia extrabiblico non di parte.
Mostramelo. Attendo sviluppi.
Angelo Serafino53
00mercoledì 12 aprile 2023 17:31
Sophya, 12/04/2023 10:56:




Ezechiele 18, 3 - 4



Questa parola " ψυχή " ha più significati in base al contesto,

nel caso di Ezechiele è vita, non anima




sophya

vaglielo a dire all'interlineare che usa biblehub

e alle bibbie protestanti come la king James e la Diodati revisione 1991 che usano la parola "anima"





Angelo Serafino53
00mercoledì 12 aprile 2023 17:40

Giacchè ci siamo anche quella di Vianello


Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 18:06
Re:
Angelo Serafino53, 12/04/2023 17:40:


Giacchè ci siamo anche quella di Vianello






Angelo Serafino sono rimasto colpito da un tuo post, questo:

Sofia

la tua bibbia traduce almeno in questi versi "anima"

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima
vivente.
non dice che gli aggiunse un anima , mi sono spiegato? l'uomo è un anima!


Giosuè 11:14 I figli d'Israele tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro totale sterminio, senza lasciare anima viva

per dire che uccisero tutti

Giobbe 33:18 "per salvargli l'anima dalla fossa"

salmo 56:13 "perché tu hai salvato l'anima mia dalla morte"

salmo 116: 8 "Tu hai preservato l'anima mia dalla morte,

isa 47:3 io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

luca 16:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui
che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

atti 2:7 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.

e questo per indicare il suo cadavere

1 corinti 15:47 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»;


Giacomo 5:20 costui sappia che chi avrà riportato indietro un peccatore dall'errore della sua via salverà l'anima del peccatore dalla morte e

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adesso invece ti dico le volte che compaiono i 2 termini
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); così ti puoi fare un'dea

*** Rbi8 pp. 1575-1576 4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi ***
4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); lat. anima
Nelle Scritture Ebraiche la parola ebraica nèfesh ricorre 754 volte, la prima delle quali in Ge 1:20. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende coerentemente “anima” e in ciascun caso risulta comprensibile alla luce del contesto. L’uso di questa stessa parola ebraica in molti diversi contesti ci aiuta a comprendere il concetto principale insito nella parola così come fu usata dagli scrittori della Bibbia, vale a dire che l’anima è una persona, un individuo o una creatura inferiore, o anche la vita che una persona o un animale possiede come tale. Questo è del tutto diverso da ciò che gli antichi egiziani, babilonesi, greci e romani chiamavano in senso religioso e filosofico anima.
Nelle Scritture Greche Cristiane la parola psychè ricorre da sola 102 volte, la prima delle quali in Mt 2:20. Inoltre è usata in molte parole composte greche, come in Flp 2:2, 19 e in 1Ts 5:14. La Traduzione del Nuovo Mondo rende coerentemente psychè con “anima”. Questa versione uniforme che utilizza la stessa parola italiana si rivela molto illuminante circa l’uso che gli scrittori ispirati fecero di psychè e le proprietà che le attribuirono.
Per facilitare la comprensione del modo in cui è usata la parola “anima”, abbiamo raggruppato di seguito, sotto varie intestazioni, versetti in cui essa ricorre.

Gli animali sono anime
Ge 1:20, 21, 24, 30; 2:19; 9:10, 12, 15, 16; Le 11:10, 46, 46; 24:18; Nu 31:28; Gb 41:21; Ez 47:9.
Una persona o individuo vivente è un’anima
Ge 2:7; 12:5; 14:21; 36:6; 46:15, 18, 22, 25, 26, 26, 27, 27; Eso 1:5, 5; 12:4, 16; 16:16; Le 2:1; 4:2, 27; 5:1, 2, 4, 15, 17; 6:2; 7:18, 20, 21, 25, 27; 17:10, 12, 15; 18:29; 20:6, 6; 22:6, 11; 23:29, 30; 27:2; Nu 5:6; 15:27, 28, 30; 19:18, 22; 31:35, 35, 40, 40, 46; 35:30; De 10:22; 24:6, 7; 1Sa 22:22; 2Sa 14:14; 2Re 12:4; 1Cr 5:21; Sl 19:7; Pr 11:25, 30; 16:24; 19:2, 15; 25:25; 27:7, 7, 9; Ger 43:6; 52:29; La 3:25; Ez 27:13; At 2:41, 43; 7:14; 27:37; Ro 13:1; 1Co 15:45; 1Pt 3:20; 2Pt 2:14.
L’anima, la creatura, è mortale, distruttibile
Ge 12:13; 17:14; 19:19, 20; 37:21; Eso 12:15, 19; 31:14; Le 7:20, 21, 27; 19:8; 22:3; 23:30; 24:17; Nu 9:13; 15:30, 31; 19:13, 20; 23:10; 31:19; 35:11, 15, 30; De 19:6, 11; 22:26; 27:25; Gsè 2:13, 14; 10:28, 30, 32, 35, 37, 37, 39; 11:11; 20:3, 9; Gdc 5:18; 16:16, 30; 1Re 19:4; 20:31; Gb 7:15; 11:20; 18:4; 33:22; 36:14; Sl 7:2; 22:29; 66:9; 69:1; 78:50; 94:17; 106:15; 124:4; Pr 28:17; Isa 55:3; Ger 2:34; 4:10; 18:20; 38:17; 40:14; Ez 13:19; 17:17; 18:4; 22:25, 27; 33:6; Mt 2:20; 10:28, 28; 26:38; Mr 3:4; 14:34; Lu 6:9; 17:33; Gv 12:25; At 3:23; Ro 11:3; Eb 10:39; Gc 5:20; Ri 8:9; 12:11; 16:3.
Vita come persona intelligente
Ge 35:18; Eso 4:19; 21:23; 30:12; Gsè 9:24; Gdc 9:17; 12:3; 18:25; 2Re 7:7; 2Cr 1:11; Gb 2:4; 6:11; Pr 1:18; 7:23; 22:23; 25:13; Mt 6:25; 10:39; 16:25; Lu 12:20; Gv 10:15; 13:38; 15:13; At 20:10; Ro 16:4; Flp 2:30; 1Ts 2:8; Gc 1:21; 1Pt 1:22; 2:11, 25; 1Gv 3:16.
Anima liberata dallo Sceol o Ades (“inferno”)
Sl 16:10; 30:3; 49:15; 86:13; 89:48; Pr 23:14; At 2:27.
Anima morta, o cadavere
Le 19:28; 21:1, 11; 22:4; Nu 5:2; 6:6, 11; 9:6, 7, 10; 19:11, 13; Ag 2:13.
Anima distinta dallo spirito
Flp 1:27; 1Ts 5:23; Eb 4:12.
Dio ha anima
1Sa 2:35; Sl 11:5; 24:4; Pr 6:16; Isa 1:14; 42:1; Ger 5:9; 6:8; 12:7; 14:19; 15:1; 32:41; 51:14; La 3:20; Ez 23:18; Am 6:8; Mt 12:18; Eb 10:38.

Prendo in esame l'ultimo Dio ha anima, ora se è vero che l'anima è mortale perché è riferito all'uomo, ditemi Dio è mortale per avere l'anima? Dio è un uomo per avere l'anima?

Oppure ho una mia teoria, magari sbaglio, non è che per caso il vostro CD si è messo al disopra della bibbia? Al punto di smentire la bibbia stessa.

Ti ricordo che è un post tuo, non mio.
(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 18:19
Re:
Sophya , 4/12/2023 5:28 PM:



Lo dici in base a quale documento storico, e quando dico storico che sia extrabiblico non di parte.
Mostramelo. Attendo sviluppi.



Caro Sophya,
il documento storico per eccellenza, quando si parla di ebrei ed ebraismo, è la Bibbia.
È il documento che ci è arrivato dall'antichità di gran lunga meglio conservato di ogni altro.

Ad esempio, il testo che hai citato e che viene attribuito a Giuseppe Flavio ci è giunto unicamente in copie di manoscritti medievali, anche se il presunto originale, andato perso, viene datato a fine primo secolo.
Il suo testo in lingua greca venne copiato a suo tempo da copisti cristiani.

Simon
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 18:24
Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 18:19:



Caro Sophya,
il documento storico per eccellenza, quando si parla di ebrei ed ebraismo, è la Bibbia.
È il documento che ci è arrivato dall'antichità di gran lunga meglio conservato di ogni altro.

Ad esempio, il testo che hai citato e che viene attribuito a Giuseppe Flavio ci è giunto unicamente in copie di manoscritti medievali, anche se il presunto originale, andato perso, viene datato a fine primo secolo.
Il suo testo in lingua greca venne copiato a suo tempo da copisti cristiani.

Simon



Perché la bibbia è originale? O per caso sono copie, di copie, di copie, di copie, copiata lettera per lettera magari da analfabeti per molto, molto, moltissimo tempo, un continuo copiare correggere, aggiungere, togliere. E via dicendo.

Quindi ritenta. Continuo ad attendere tue nuove risposte.
Giandujotta.50
00mercoledì 12 aprile 2023 18:42
Re: Re: Re:
Sophya , 12/04/2023 18:24:



[......]

Quindi ritenta. Continuo ad attendere tue nuove risposte.




SOPHIO, sei border line.
Occhio...
Seabiscuit
00mercoledì 12 aprile 2023 18:43
Re: Re: Re:
Sophya , 12.04.2023 18:24:



Perché la bibbia è originale? O per caso sono copie, di copie, di copie, di copie, copiata lettera per lettera magari da analfabeti per molto, molto, moltissimo tempo, un continuo copiare correggere, aggiungere, togliere. E via dicendo.

Quindi ritenta. Continuo ad attendere tue nuove risposte.




Sei tu ad aver chiesto documenti storici. Scarti i manoscritti che compongono infine la Bibbia, ma non un testo di Flavio? E con quale metro di giudizio?
I-gua
00mercoledì 12 aprile 2023 18:47
Re: Re: Re: Re:
Sophya , 12/04/2023 16:59:



Caro I-gua, mi sa che certe cose te le hanno nascoste a te, oppure tu hai fatto finta di non vederle o non hai voluto deliberatamente cercarle.
Come ho scritto a Mirco, così lo faccio con te.
Lo storico del I secolo ebreo di nascita e di vita, non ché dottore della legge e sinedrita ha scritto quei righi che io ho postato, ripeto li ha scritti lui, non io. Quindi se devo credere a qualcuno, credo a lui come fonte del suo tempo, e di certo non a te, finché non porti delle fonti che lo smentiscono.


A discapito delle dottrine pagane e settarie, che già allora cercavano di introdurre e promuovere il culto dei morti e il dogma dell’anima immortale .




Caro Sophya

Già al tempo dei sinedriti v’erano sette e gente che promuoveva idee storte, false dottrine.

Se devo fidarmi di qualcuno, allora mi fiderei piuttosto de La Parola di Dio, non così per partito preso, ma perché ho maturato fiducia in ciò che sta scritto nella Bibbia nell’antico e nuovo Testamento di YHWH.

E questo sta scritto: fedeli servitori di YHWH che esercitavano fede nella risurrezione; e che sarebbero sorte sette e falsi maestri che promuovono dottrine che non sono dalLa Parola di Dio.

Quindi la fonte che smentisce e LA OAROLA DI VERITÀ, GESÙ; e la Parola di Dio giunta a noi per mezzo dello Spirito e dei Profeti.

Quindi di dottori della legge, sinedriti e neo-sinedriti, teologhi ed altri sapienti me ne importa relativamente poco, perché ciò che fa testo è La Parola di Dio:

L’anima che pecca perirà.

Quindi il dogma dell’immortalità dell’anima è falsa dottrina.

Perché per contraddire semplici Verità scritturali ci si deve arrampicare sugli specchi.

E pure un asino non bendato ora può riconoscere questa sorta di menzogna religiosa, perché i tempi sono questi. E pure questo sta scritto.

------------------------
Ospite non tdG
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 19:11
Dio ha anima. Ora ci sono passi biblici che dimostrano Dio ha anima. Grazie Serafino.

Secondo il vostro intendimento solo un corpo mortale ha l'anima e finisce con la morte dell'uomo.

Ditemi Dio è mortale? Dio è umano?
O la bibbia, i versi biblici in questione, sono un falso?

Il post è stato gentilmente offerto da un vostro fratello in fede, Angelo Serafino.
Discutiamone come Dio possa avere anima.
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 19:19
Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 12/04/2023 18:43:




Sei tu ad aver chiesto documenti storici. Scarti i manoscritti che compongono infine la Bibbia, ma non un testo di Flavio? E con quale metro di giudizio?




Io non scarto niente, rispondevo a Simon sulla sua obiezione, che non era poi tanto giustificata.

Qui da quello che ho capito è un problema di interpretazione, solo che la vostra interpretazione è condizionata da un insegnamento fatto dal vostro CD secondo me errato.

Perché a questo punto mi dovresti spiegare come può Dio avere anima se non è un essere umano? Come spiegato dal vostro intendimento. L'anima muore con il corpo

Grazie.
Angelo Serafino53
00mercoledì 12 aprile 2023 19:20
Re: Re:
Sophya , 12/04/2023 18:06:




Angelo Serafino sono rimasto colpito da un tuo post, questo:

Sofia

la tua bibbia traduce almeno in questi versi "anima"

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima
vivente.
non dice che gli aggiunse un anima , mi sono spiegato? l'uomo è un anima!


Giosuè 11:14 I figli d'Israele tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro totale sterminio, senza lasciare anima viva

per dire che uccisero tutti

Giobbe 33:18 "per salvargli l'anima dalla fossa"

salmo 56:13 "perché tu hai salvato l'anima mia dalla morte"

salmo 116: 8 "Tu hai preservato l'anima mia dalla morte,

isa 47:3 io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

luca 16:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui
che può far perire l'anima e il corpo nella geenna.

atti 2:7 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.

e questo per indicare il suo cadavere

1 corinti 15:47 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»;


Giacomo 5:20 costui sappia che chi avrà riportato indietro un peccatore dall'errore della sua via salverà l'anima del peccatore dalla morte e

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

adesso invece ti dico le volte che compaiono i 2 termini
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); così ti puoi fare un'dea

*** Rbi8 pp. 1575-1576 4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi ***
4A “Anima” — Creatura vivente, umana o animale; vita come persona intelligente; altri usi
Ebr. נפש (nèfesh); gr. ψυχή (psychè); lat. anima
Nelle Scritture Ebraiche la parola ebraica nèfesh ricorre 754 volte, la prima delle quali in Ge 1:20. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende coerentemente “anima” e in ciascun caso risulta comprensibile alla luce del contesto. L’uso di questa stessa parola ebraica in molti diversi contesti ci aiuta a comprendere il concetto principale insito nella parola così come fu usata dagli scrittori della Bibbia, vale a dire che l’anima è una persona, un individuo o una creatura inferiore, o anche la vita che una persona o un animale possiede come tale. Questo è del tutto diverso da ciò che gli antichi egiziani, babilonesi, greci e romani chiamavano in senso religioso e filosofico anima.
Nelle Scritture Greche Cristiane la parola psychè ricorre da sola 102 volte, la prima delle quali in Mt 2:20. Inoltre è usata in molte parole composte greche, come in Flp 2:2, 19 e in 1Ts 5:14. La Traduzione del Nuovo Mondo rende coerentemente psychè con “anima”. Questa versione uniforme che utilizza la stessa parola italiana si rivela molto illuminante circa l’uso che gli scrittori ispirati fecero di psychè e le proprietà che le attribuirono.
Per facilitare la comprensione del modo in cui è usata la parola “anima”, abbiamo raggruppato di seguito, sotto varie intestazioni, versetti in cui essa ricorre.

Gli animali sono anime
Ge 1:20, 21, 24, 30; 2:19; 9:10, 12, 15, 16; Le 11:10, 46, 46; 24:18; Nu 31:28; Gb 41:21; Ez 47:9.
Una persona o individuo vivente è un’anima
Ge 2:7; 12:5; 14:21; 36:6; 46:15, 18, 22, 25, 26, 26, 27, 27; Eso 1:5, 5; 12:4, 16; 16:16; Le 2:1; 4:2, 27; 5:1, 2, 4, 15, 17; 6:2; 7:18, 20, 21, 25, 27; 17:10, 12, 15; 18:29; 20:6, 6; 22:6, 11; 23:29, 30; 27:2; Nu 5:6; 15:27, 28, 30; 19:18, 22; 31:35, 35, 40, 40, 46; 35:30; De 10:22; 24:6, 7; 1Sa 22:22; 2Sa 14:14; 2Re 12:4; 1Cr 5:21; Sl 19:7; Pr 11:25, 30; 16:24; 19:2, 15; 25:25; 27:7, 7, 9; Ger 43:6; 52:29; La 3:25; Ez 27:13; At 2:41, 43; 7:14; 27:37; Ro 13:1; 1Co 15:45; 1Pt 3:20; 2Pt 2:14.
L’anima, la creatura, è mortale, distruttibile
Ge 12:13; 17:14; 19:19, 20; 37:21; Eso 12:15, 19; 31:14; Le 7:20, 21, 27; 19:8; 22:3; 23:30; 24:17; Nu 9:13; 15:30, 31; 19:13, 20; 23:10; 31:19; 35:11, 15, 30; De 19:6, 11; 22:26; 27:25; Gsè 2:13, 14; 10:28, 30, 32, 35, 37, 37, 39; 11:11; 20:3, 9; Gdc 5:18; 16:16, 30; 1Re 19:4; 20:31; Gb 7:15; 11:20; 18:4; 33:22; 36:14; Sl 7:2; 22:29; 66:9; 69:1; 78:50; 94:17; 106:15; 124:4; Pr 28:17; Isa 55:3; Ger 2:34; 4:10; 18:20; 38:17; 40:14; Ez 13:19; 17:17; 18:4; 22:25, 27; 33:6; Mt 2:20; 10:28, 28; 26:38; Mr 3:4; 14:34; Lu 6:9; 17:33; Gv 12:25; At 3:23; Ro 11:3; Eb 10:39; Gc 5:20; Ri 8:9; 12:11; 16:3.
Vita come persona intelligente
Ge 35:18; Eso 4:19; 21:23; 30:12; Gsè 9:24; Gdc 9:17; 12:3; 18:25; 2Re 7:7; 2Cr 1:11; Gb 2:4; 6:11; Pr 1:18; 7:23; 22:23; 25:13; Mt 6:25; 10:39; 16:25; Lu 12:20; Gv 10:15; 13:38; 15:13; At 20:10; Ro 16:4; Flp 2:30; 1Ts 2:8; Gc 1:21; 1Pt 1:22; 2:11, 25; 1Gv 3:16.
Anima liberata dallo Sceol o Ades (“inferno”)
Sl 16:10; 30:3; 49:15; 86:13; 89:48; Pr 23:14; At 2:27.
Anima morta, o cadavere
Le 19:28; 21:1, 11; 22:4; Nu 5:2; 6:6, 11; 9:6, 7, 10; 19:11, 13; Ag 2:13.
Anima distinta dallo spirito
Flp 1:27; 1Ts 5:23; Eb 4:12.
Dio ha anima
1Sa 2:35; Sl 11:5; 24:4; Pr 6:16; Isa 1:14; 42:1; Ger 5:9; 6:8; 12:7; 14:19; 15:1; 32:41; 51:14; La 3:20; Ez 23:18; Am 6:8; Mt 12:18; Eb 10:38.

Prendo in esame l'ultimo Dio ha anima, ora se è vero che l'anima è mortale perché è riferito all'uomo, ditemi Dio è mortale per avere l'anima? Dio è un uomo per avere l'anima?

Oppure ho una mia teoria, magari sbaglio, non è che per caso il vostro CD si è messo al disopra della bibbia? Al punto di smentire la bibbia stessa.

Ti ricordo che è un post tuo, non mio.



Sophya
sei brava a cambiare discorso
tutta quella lista dimostra l'uso della parola nèfesh e psychè.

Si dice che Dio ha anima (nèfesh) lo dice anche la tua bibbia e il testo ebraico

Isa 1:14 "l'anima mia odia i vostri noviluni" geremia 32:41 VR
Mat 12:18 "in cui l'anima mia si è compiaciuta" VR
Ebr 10:38 e se si tira indietro l'anima mia non lo gradisce" VR
la parola anima psychè in questi ultimi casi può essere e viene sostituita semplicemente con espressioni in prima persona.

dire "la mia anima" equivale a dire "io stesso" e questo vale pure al contrario.

Questo insieme al resto delle scritture dovrebbe farti ancora riflettere che non ci abita un essere invisibile e indipendente nel nostro corpo

(Ecclesiaste 3:18-20) ...il vero Dio li mette alla prova e mostra loro che sono come gli animali. 19 Infatti la fine che attende gli uomini e la fine che attende gli animali è la stessa. Come muoiono gli uni, così muoiono gli altri; e tutti hanno lo stesso spirito. Così l’uomo non è superiore agli animali, perché tutto è vanità. 20 Tutti vanno nello stesso luogo. Tutti vengono dalla polvere e tutti tornano alla polvere...


ciao

PS -sei uomo o donna?
(SimonLeBon)
00mercoledì 12 aprile 2023 19:23
Re:
Sophya , 4/12/2023 6:24 PM:



Perché la bibbia è originale? O per caso sono copie, di copie, di copie, di copie, copiata lettera per lettera magari da analfabeti per molto, molto, moltissimo tempo, un continuo copiare correggere, aggiungere, togliere. E via dicendo.

Quindi ritenta. Continuo ad attendere tue nuove risposte.



Caro Sophya,
l'attestazione del testo biblico è quanto di meglio l'antichità abbia da offrirci.
Ad esempio, il passo attribuito a Giuseppe Flavio che tu hai citato ci è giunto tramite documenti di quasi 900 anni posteriori alla sua stesura.
Quante copie, di copie, di copie, di copie ne sono state fatte e da chi?
Soprattutto, quante copie abbiamo delle opere di Flavio? Due, tre, forse cinque? Tutte medioevali?

Vogliamo fare un confronto? Attendo tua risposta.

Simon
Angelo Serafino53
00mercoledì 12 aprile 2023 19:25
Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 12/04/2023 19:20:



Sofia
sei brava a cambiare discorso
tutta quella lista dimostra l'uso della parola nèfesh e psychè.

Si dice che Dio ha anima (nèfesh) lo dice anche la tua bibbia e il testo ebraico

Isa 1:14 "l'anima mia odia i vostri noviluni" geremia 32:41 VR
Mat 12:18 "in cui l'anima mia si è compiaciuta" VR
Ebr 10:38 e se si tira indietro l'anima mia non lo gradisce" VR
la parola anima psychè in questi ultimi casi può essere e viene sostituita semplicemente con espressioni in prima persona.

dire "la mia anima" equivale a dire "io stesso"

e questo insieme al resto delle scritture dovrebbe farti ancora riflettere che non ci abita un essere invisibile e indipendente nel nostro corpo

(Ecclesiaste 3:18-20) ...il vero Dio li mette alla prova e mostra loro che sono come gli animali. 19 Infatti la fine che attende gli uomini e la fine che attende gli animali è la stessa. Come muoiono gli uni, così muoiono gli altri; e tutti hanno lo stesso spirito. Così l’uomo non è superiore agli animali, perché tutto è vanità. 20 Tutti vanno nello stesso luogo. Tutti vengono dalla polvere e tutti tornano alla polvere...


ciao

PS -sei uomo o donna?




Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 19:45
Re: Re:
(SimonLeBon), 12/04/2023 19:23:



Caro Sophya,
l'attestazione del testo biblico è quanto di meglio l'antichità abbia da offrirci.
Ad esempio, il passo attribuito a Giuseppe Flavio che tu hai citato ci è giunto tramite documenti di quasi 900 anni posteriori alla sua stesura.
Quante copie, di copie, di copie, di copie ne sono state fatte e da chi?
Soprattutto, quante copie abbiamo delle opere di Flavio? Due, tre, forse cinque? Tutte medioevali?

Vogliamo fare un confronto? Attendo tua risposta.

Simon




Vale la stessa cosa per la bibbia, non esistono gli originali. Almeno per Flavio Giuseppe, nessun ebreo ha smentito il fatto che loro credevano all'immortalita dell'anima. Nessuno.

Un esempio tratto dal libro Paolo l'ebreo che fondò il cristianesimo.

Differenti e potenzialmente cariche di interessanti sviluppi le idee che si ritrovano, agli inizi del II secolo, nell’Ecclesiaste: se la morte esiste è perché Dio ha voluto punire un peccato e quindi, sia pure teoricamente, se fosse possibile vincere il peccato sarebbe possibile vincere la morte.27 Nel libro della Sapienza, sull’onda dell’idea che il peccato chiami la morte, il male divenne una forza cosmica fino ad allora mai apertamente evocata: Dio non ha creato la morte, né gioisce che gli esseri viventi debbano morire. Egli ha creato ogni cosa perché sussista, tutte le creature appartengono alla salvezza, in esse non c’è alcun veleno di morte. Lo Sheol non ha dominio sulla terra perché la giustizia è immortale.28 A poco a poco si fece quindi strada l’idea che la morte fisica non dovesse essere considerata il punto di arrivo dell’esperienza esistenziale dell’individuo e che fossero possibili soluzioni diverse, sia attraverso uno sviluppo spirituale, con l’immortalità dell’anima, sia corporale, con la resurrezione del corpo. Spesso queste due diverse soluzioni finirono in molti testi per non differenziarsi, con una prevalenza ora dell’una ora dell’altra. Nell’Apocalisse di Isaia, il testo più antico che parli esplicitamente di resurrezione29 e la cui composizione risale tra il V e il II secolo a. C., solo ai morti che appartengono a Dio viene riservato questo trattamento particolare; ma il dibattito sui beneficiari non si esaurì tanto facilmente:30 c’è chi ha pensato che ci si riferisse ai giusti, chi agli ebrei; in ogni caso agli altri, agli esclusi sarebbe stata riservata una fine senza via di uscita:

Solo una questione di intendimento. Gli ebrei la pensavano così.
Sophya
00mercoledì 12 aprile 2023 19:47
Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 12/04/2023 19:25:








Sophya dal greco sapienza. Sono un uomo.
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