qui ci basta dimostrare che il dogma dell anima immortale non è scritturale , le parole di Paolo confermano questo.
Luciano_59, 14/03/2023 00:25:
...Non è proprio come la racconti tu. Quando Paolo scrive ai
Corinti, l'annuncia diversamente.
Leggi anche i versi 51, 52.
51 Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati.
Paolo si riconosce nei "noi", trasformati non da morti.
Vedi che non concorda con la tua versione.
Ciao.
Concorda, concorda.
Concorda dal momento che la comprensione delle cose è completa.
La questione è che in un caso o nell altro, la dottrina dell immortalità dell anima non è sostenuta dalle Sacre Scritture.
Da Paolo in primis.
È di questo che sia sta parlando. La dottrina dell anima immortale non è scritturale, e anche le parole di Paolo in 1 Corinzi 15:51-58 confermano che non è mai questione di anima immortale.
Grazie Luciano per il tuo intervento e precisazione, che qui accogliamo in tal senso
Senza andare oltre
Perché qui ci basta dimostrare che il dogma dell anima immortale non è scritturale
E le Parole di Paolo lo confermano.
Punto.
Aiutare le persone sincere a fare il salto di paradigma
Perché ogni paradigma in sé è coerente, ma solo il paradigma biblico conduce alla Verità, e la Verità biblica rende liberi.
Ed il dogma dell immortalità dell anima è il pilone portante del paradigma babilonese; la dottrina sulla quale sono poi re-introdotte (perché già precristiane) tutte le false dottrine dell inferno come luogo di tormento eterno per le anime dannate, l idea del Paradiso celeste come destinazione finale per tutti i fantasmi; l idea che gli esseri umani muoiono perché Dio li vuole accanto a sé come angioletti (spesso bambini, non so perché) quindi che gli esseri umani alla morte si trasformerebbero in angeli,,,, fino alla reincarnazione.
Occorre abbandonarlo per riconoscere semplici verità bibliche e intendere i misteri che chi non adotta il paradigma rivelato dalla Bibbia non potrà mai intendere e apprezzare completamente.
Perché il paradigma costruito sui dogmi anti-scritturali è ciò che mette le fette di salame sugli occhi, mantiene le persone nelle tenebre spirituali. Tutto ciò è opera delle menzogne perpetrate da secoli da Babilonia la Storica sino ad oggi da Babilonia la Mistica. Opere di mistificazione riguardo alla dottrina, grazie alla quale si può artatamente reintrodurre antiche credenze pagane in un paradigma posticcio ed artato che per la sua complessità non può essere opera di semplici teologi e filosofi, un aiutino lo hanno ricevuto dal Padre della Menzogna.
No: le Scritture parlano di RISURREZIONE NELLA CARNE, per chi accetta di riconoscere YHWH quale sovrano universale e Gesù come il Suo Unto tra gli Unti, Signore dei signori, Re e Sacerdote in eterno del Dio Altissimo.
E la speranza che nutriamo in Gesù Cristo e di vivere per sempre in Terra in carne ed ossa e in condizioni paradisiache COME DA PROGETTO ORIGINALE di Dio. Questa è la Fede cristiana: si basa sulle promesse messianiche del Regno di Dio instaurato in Terra dagli Unti di YHWH.
E questi UNTI sono la novità (che all origine non era necessaria, ma è stata introdotta con il Regno Messianico quale Piano di Salvezza divino) la nuova creazione di cui prima: coloro che, morti con corpo carnale sono
risorti con corpo spirituale perché hanno confermato la loro chiamata celeste per essere Re e Sacerdoti con Cristo, durante il Regno Messianico.
Ed è qui che chi ha intendimento può considerare le parole di Paolo NEL LORO INSIEME, SENZA TRALASCIARE DETTAGLI IMPORTANTI
1Corinzi 15:50-53
50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l'incorruttibilità.
51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.
Ed è qui che dobbiamo usare intendimento e apprezzare cosa significa il termine trasformati o trasmutati, usato da Paolo.
TUTTI GLI
UNTI SARANNO TRASFORMATI, chi prima e chi dopo, chi durante la morte e chi durante la vita perché dipende dai tempi richiesti secondo l ordine del piano divino, in relazione al tempo durante il quale i 144000 esercitano la loro funzione di Re e Sacerdoti. Questi sono trasformati in qualcosa di nuovo: non più persone terrestri ma persone celesti, non persone angeliche ma persone umane. GESÙ È IL PRIMO TRA QUESTI, LA NUOVA CREAZIONE, primizia degli unti a Re e Sacerdote per il governo celeste che regnerà sulla Terra
Cristo è stato ora destato dai morti, primizia di quelli che si sono addormentati nella morte. Poiché siccome la morte è per mezzo di un uomo, anche la risurrezione dei morti è per mezzo di un uomo. Poiché come in Adamo tutti muoiono, così anche nel Cristo tutti saranno resi viventi (1 Corinzi 15:20-22).
Ma non sono io a dovere e potere spiegarvi i misteri. Questi si spiegano chiedendo spirito di intendimento a YHWH
e il coraggio e la forza di abbandonare il vecchio paradigma fondato sul dogma dell immortalità dell anima, per abbracciare le verità scritturali che si rivelano adottando il paradigma biblico che si delinea sull antropologia e ontologia biblica e che si può intendere solo riconoscendo e accettando il Sacro Segreto custodito in Cristo, il piano divino di salvezza che è fondato sul prossimo Regno di Dio, il Millennio Messianico governato dal cielo dagli Unti da YHWH a beneficio di tutta la Terra e del Popolo che Cristo, il Pastore di Dio, ha riunito e congregato per la gloria e il nome di YAH GEOVA.
SELAH!
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