per barnabino,
Infatti...
è sbagliata questa tua affermazione, friedrich.c la cita sicuramente la LXX di Esodo 3,14
Allora la cita in maniera chiaramente
errata.
cita qualcosa che è presente in quel versetto.
una citazione errata sarebbe una citazione che riprende parole diverse,invece quell'espressione nel versetto c'è.quindi la citazione non può che essere correttissima.
qualsiasi cosa voglia dire, la sua affermazione che in Esodo 3,14 ci sia ego eimi è corretta,la tua affermazione che non stia citando la LXX invece è sbagliata
Il ché mi pare pensare che tu sia ignorante quanto lui.
al posto di dare dell'ignorante a me e a lui perchè non spieghi il motivo per il quale secondo te saremmo ignoranti?
cosa ignoriamo?
la LXX nel versetto di Esodo 3,14 contiene l'espressione "ego eimi".
il versetto traslitterato è:
"kai eipen ho theos pros Môusên
Egô eimi ho ôn: kai eipen Houtôs ereis tois huiois Israêl Ho ôn apestalken me pros humas."
indipendentemente dalla discussione fa anche bene a citarla a discapito del masoretico e di ogni altra scrittura in ebraico,perchè i vangeli di quel Libro che dice lui,che poi sono una collezione di libri e non un libro,sono tutti riferiti alla LXX e non al testo in ebraico
Questo non mi pare di averlo mai messo in discussione, il punto è che non si capisce che cosa c'entri "ego eimi" con Esodo 3:14, tutto qui.
quello chiedilo al diretto interessato,il fatto chiaro ed incontrovertibile è che nel versetto 14 del capitolo 3 del libro dell'Esodo della LXX è presente "ego eimi".
la sua citazione è corretta.
in merito a questo noi non siamo ignoranti come invece affermavi tu.
...