Caro Sea,
Da quello che ho capito io, il suo problema non era la resa dall'ebraico al greco con "ego eimi", ma la resa in italiano del greco, visto che la TNM usa il futuro mentre la CEI il presente e dal punti di vista letterare "ego eimi" è un presente
Mah, anche qui non capisco bene... cosa si intende con la "resa in italiano dal greco"? La TNM come tutte le versioni moderne traduce dal Testo Masoretico e dunque il traduttore si attiene a quello, però la nota in calce tiene conto della LXX che traduce con "Io sono L’Essere", o "Io sono Colui che esiste" dunque con un presente. Anche qui però
ego eimi è ben poco pertinente perché è solo soggetto + copula. La CEI che traduce "io sono colui che sono" più che dal greco della LXX mi pare influenzata dall'
ego sum qui sum della Vulgata.
questo perché mi è parso di capire che la resa della scrittura di Esodo 3:14 LXX non fosse la migliore
Come detto, mi pare da Aquila, la traduzione dall'ebraico al greco della LXX sembra essere più un'interpretazione che una traduzione letterale.
Shalom
[Modificato da barnabino 30/11/2013 18:46]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA