Venerdì 21 aprile
Siate vigilanti (Mar. 13:35)
Comprendendo che la presenza di Cristo era iniziata nel 1914, i seguaci di Gesù capirono che la fine poteva arrivare in qualsiasi momento. A tal proposito intensificarono l’opera di predicare il Regno. Gesù aveva indicato che sarebbe potuto venire più tardi, per esempio “al canto del gallo o la mattina di buon’ora”. In tal caso, come avrebbero dovuto reagire i suoi seguaci? Gesù disse: “Siate vigilanti”. Pertanto, non dovremmo rinviare mentalmente la fine o perdere ogni speranza solo perché l’attesa ci sembra lunga. Nel nuovo mondo potremo riflettere su come tutti gli avvenimenti legati al termine di questo sistema si saranno avverati nei minimi particolari. Meditare sulla maniera in cui le cose si saranno verificate rafforzerà ulteriormente la nostra fiducia in Geova e nelle sue promesse che dovranno ancora adempiersi (Gios. 23:14). Saremo grati a Dio, che “ha posto nella propria autorità” i tempi e le stagioni, per averci esortato a vivere con la consapevolezza che “la fine di ogni cosa si è avvicinata” (Atti 1:7; 1 Piet. 4:7). w15 15/8 2:10, 11, 14