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Solo i 144000 hanno la speranza di andare in cielo?

Ultimo Aggiornamento: 14/05/2024 22:13
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08/02/2024 20:47
 
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Potreste spiegare che significa i Suoi piedi staranno sul monte degli uliv ?

Zaccaria 14,
3 “Geova uscirà e farà guerra a quelle nazionia come quando combatte nel giorno della battaglia. 4 Quel giorno i suoi piedi staranno sul Monte degli Ulivi
08/02/2024 21:33
 
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Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 08/02/2024 20:31:

Vuol dire servono tutte quelle e la e separa una parola da un'altra
Un frase da un'altra ,un numero da un altro



michele

è una dimostrazione che le "e " non cambia il senso



ma vi avvicinate Sion monte e

città Dio vivente, Gerusalemme celeste, e miriadi

messaggeri, assemblea e ecclesia primi partoriti sono stati scritti da

in cieli e giudice Dio tutti e spiriti giusti

sono stati terminati e disposizione nuova mediatore Gesù e sangue

sparso migliore parlato accanto il Abele.



tutto fa pensare che il monte Sion è qualcosa di diverso dal monte Sinai

e riguarda il cielo
08/02/2024 21:42
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 08/02/2024 20:02:

No, c'è scritto solamente l' Agnello è in piedi in terra sul monte sion




in piedi se sta Gesù devono stare i 144000

michele

(Ebrei 12:22) ...Vi siete invece avvicinati al monte Sìon ...

cosa significano queste parole?

la lettera di Paolo la scrisse nell'anno 61 sicuramente prima della distruzione del tempio

quindi a quel tempo gli ebrei avevano il tempio e nelle vicinanze vi erano fortezze romane in quanto dominavano la città proprio su quell'area che noi stiamo discutendo

quindi ti faccio la domanda veramente credi che le attenzioni dei cristiani ebrei doveva essere concentrata su quell'area di Sion
col tempio e il dominio romano
oppure le attenzioni le rivolgevano alla Sion celeste?
08/02/2024 21:56
 
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michelecallo(1973), 08/02/2024 20:38:

il monte sion è tangibile c'era l' Agnello in piedi e i 144000

Quindi lo scrittore di Ebrei voleva prendersi gioco dei lettori della lettera?

Se c'è scritto: " Voi infatti non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile... " e poi: " Vi siete invece avvicinati al monte Sìon e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste, e a miriadi di angeli ... "

Il contrasto a che serve? Non capisci che è per dire che il monte Sìon non è tangibile, cioè non è quello materiale ?
08/02/2024 23:01
 
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M71, 08/02/2024 21:56:

Quindi lo scrittore di Ebrei voleva prendersi gioco dei lettori della lettera?

Se c'è scritto: " Voi infatti non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile... " e poi: " Vi siete invece avvicinati al monte Sìon e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste, e a miriadi di angeli ... "

Il contrasto a che serve? Non capisci che è per dire che il monte Sìon non è tangibile, cioè non è quello materiale ?

Li dice non vi siete avvicinati al monte sinai vietato da Dio , riferimento a Es
Voi invece vi siete avvicinati al Sion che non è vietato
08/02/2024 23:14
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
verderame.1958, 08/02/2024 02:51:



Quindi i 144.000 che sono le primizie di quelli comprati sulla terra, ovvero la parte pregiata


Le primizie, in ambito agricolo, (con cui si fa il parallelo), non
rappresentano i frutti con qualità più pregiata: sono i frutti che
maturano per primi, rispetto al normale sviluppo evolutivo;
e quasi sempre non sono i migliori, qualitativamente.


Poi sul monte Sion che rappresenta la parte elevata del cielo, Giovanni vede l'Agnello (Gesù) e solo i centoquarantaquattromila, cioè le primizie, e non la totalità dei riscattati.


...Beh, per la chiesa cattolica i 144.000 sono simbolici, e rappresentano
la totalità.
...Comunque, le mie sono solo considerazioni; ...difficile armonizzare
i vari passi di Apocalisse e il resto della Bibbia; ...troppe contraddizioni.

Ciao.
08/02/2024 23:14
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 08/02/2024 19:56:


questi devono governarla la terra ,sono sacerdoti e re e cantano un cantico che fa capire che sono loro i 144000

(Rivelazione 14:3) ...Essi cantano davanti al trono e davanti alle quattro creature viventi e agli anziani quello che sembra un nuovo canto; nessuno poteva imparare quel canto tranne i 144.000, che sono stati comprati dalla terra...


Devi leggere anche il verso precedente:

2 Udii una voce che veniva dal cielo, come un fragore di grandi acque e come un rimbombo di forte tuono. La voce che udii era come quella di suonatori di arpa che si accompagnano nel canto con le loro arpe.

Gli "Essi" che cantano, del verso 3, sono riferiti ai suonatori di arpa,
...non ai 144.000.

Ciao.

08/02/2024 23:38
 
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michelecallo(1973), 08/02/2024 23:01:

Li dice non vi siete avvicinati al monte sinai vietato da Dio , riferimento a Es
Voi invece vi siete avvicinati al Sion che non è vietato

No.

Ebrei dice "non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile" non "non vi siete avvicinati al monte Sinai"
Il Sinai non è menzionato in Ebrei.
Mi dispiace, tentativo fallito.

Riprova.
09/02/2024 01:08
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 08/02/2024 23:14:


Le primizie, in ambito agricolo, (con cui si fa il parallelo), non
rappresentano i frutti con qualità più pregiata: sono i frutti che
maturano per primi, rispetto al normale sviluppo evolutivo;
e quasi sempre non sono i migliori, qualitativamente.



Quello che fa il "pregio" delle primizie in ambito agricolo è appunto la loro "precocità" e questo da più valore al frutto o ortaggio che sia.

"primizia
/pri·mì·zia/
sostantivo femminile
1.
Ortaggio o frutto di maturazione eccezionalmente precoce, spec. in quanto considerato come merce rara e particolarmente pregiata.
"i carciofi in questa stagione sono una vera p."
2.
ESTENS.
Informazione fornita con un notevole anticipo.
"ho una p. per il tuo giornale"

In ambito spirituale sono i primi cristiani che manifestano le caratteristiche per far parte di questo gruppo. Sono quelli che ricevettero lo spirito santo nel '33 che cominciarono a costituire queste primizie.

Collocare l'inizio della raccolta delle primizie dei cristiani che seguono l'Agnello ovunque lui vada solo prima della grande tribolazione è a mio parere un madornale errore di esegesi. Questo significherebbe che durante 2000 anni che sono passati non c'è stato nessuno cristiano degno di essere stato comprato. Questo andrebbe contro le parabole che Gesù insegnò ai suoi discepoli, per citarne una...: quella del buon grano e delle zizzanie .







Poi sul monte Sion che rappresenta la parte elevata del cielo, Giovanni vede l'Agnello (Gesù) e solo i centoquarantaquattromila, cioè le primizie, e non la totalità dei riscattati.


...Beh, per la chiesa cattolica i 144.000 sono simbolici, e rappresentano
la totalità.
...Comunque, le mie sono solo considerazioni; ...difficile armonizzare
i vari passi di Apocalisse e il resto della Bibbia; ...troppe contraddizioni.

Ciao.



Ogni credo ha le sue interpretazioni della Bibbia. Anch'io noto alcune contraddizioni..., ma sono vere contraddizioni, oppure è una nostra limitazione?
[Modificato da verderame.1958 09/02/2024 01:11]



----------------------------------------------------------------------------------------------------------
La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.

Isaac Asimov
09/02/2024 06:28
 
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M71, 08/02/2024 23:38:

No.

Ebrei dice "non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile" non "non vi siete avvicinati al monte Sinai"
Il Sinai non è menzionato in Ebrei.
Mi dispiace, tentativo fallito.

Riprova.

Leggi i riferimenti della tua Bibbia ,fa riferimento al monte sinai di Es
09/02/2024 08:50
 
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Re:
michelecallo(1973), 2/9/2024 6:28 AM:

Leggi i riferimenti della tua Bibbia ,fa riferimento al monte sinai di Es


Il passo di Erbrei 12:22 non cita affatto il Sinai ma solo il contrasto tra le realtà tangibili del v. 18 e quelle celesti, e in elenco tra le cose ultraterrene ci sono: (1) il Monte Sion, (2) la Gerusalemme celeste e (3) miriadi di angeli.

Quindi, o trovi un modo per disaccoppiare gli elementi celesti dall'elenco del v. 22, oppure il Sinai/Sion/quello-che-vuoi terreno continua ad esistere solo nella tua fantasia.

Detto questo, si ribadisce il concetto da cui tutto è partito: i 144.000 sono regnanti insieme all'Agnello e sono visti da Giovanni in cielo; la grande folla non regna.

[Modificato da M71 09/02/2024 08:53]
09/02/2024 09:20
 
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Re:
michelecallo(1973), 09/02/2024 06:28:

Leggi i riferimenti della tua Bibbia ,fa riferimento al monte sinai di Es



Michele

e tu leggiti le risposte a pagina 16

comunque aggiungo al mio commento che non hai risposto

la lettera agli ebrei aveva l'obiettivo di dimostrare la superiorità del cristianesimo in confronto con l'ebraismo

e tutto il sistema giudaico era ancora in piedi funzionante sul monte Sion letterale, c'era ancora il tempio

e quello che dici tu è esattamente il contrario di Paolo, i cristiani non dovevano rivolgere l'attenzione al monte Sion letterale ma a quello spirituale insieme alla Gerusalemme celeste e tutto il resto spirituale

ti ripeto
(Ebrei 12:22) ...Vi siete invece avvicinati al monte Sìon e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste...

il monte Sion letterale, materiale, esisteva al tempo che fu scritta la lettera ,ma i cristiani non dovevano porre attenzione assolutamente ma dovevano guardare quella Sion e Gerusalemme celeste

Ti ripeto il commento che tu non sai rispondere

michele

(Ebrei 12:22) ...Vi siete invece avvicinati al monte Sìon ...

cosa significano queste parole?

la lettera di Paolo la scrisse nell'anno 61 sicuramente prima della distruzione del tempio

quindi a quel tempo gli ebrei avevano il tempio e nelle vicinanze vi erano fortezze romane in quanto dominavano la città proprio su quell'area che noi stiamo discutendo

quindi ti faccio la domanda veramente credi che le attenzioni dei cristiani ebrei doveva essere concentrata su quell'area di Sion
col tempio e il dominio romano
oppure le attenzioni le rivolgevano alla Sion celeste?

09/02/2024 09:29
 
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Re: Re:
Angelo Serafino53, 09/02/2024 09:20:



Michele

e tu leggiti le risposte a pagina 16

comunque aggiungo al mio commento che non hai risposto

la lettera agli ebrei aveva l'obiettivo di dimostrare la superiorità del cristianesimo in confronto con l'ebraismo

e tutto il sistema giudaico era ancora in piedi funzionante sul monte Sion letterale, c'era ancora il tempio

e quello che dici tu è esattamente il contrario di Paolo, i cristiani non dovevano rivolgere l'attenzione al monte Sion letterale ma a quello spirituale insieme alla Gerusalemme celeste e tutto il resto spirituale

ti ripeto
(Ebrei 12:22) ...Vi siete invece avvicinati al monte Sìon e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste...

il monte Sion letterale, materiale, esisteva al tempo che fu scritta la lettera ,ma i cristiani non dovevano porre attenzione assolutamente ma dovevano guardare quella Sion e Gerusalemme celeste

Ti ripeto il commento che tu non sai rispondere

michele

(Ebrei 12:22) ...Vi siete invece avvicinati al monte Sìon ...

cosa significano queste parole?

la lettera di Paolo la scrisse nell'anno 61 sicuramente prima della distruzione del tempio

quindi a quel tempo gli ebrei avevano il tempio e nelle vicinanze vi erano fortezze romane in quanto dominavano la città proprio su quell'area che noi stiamo discutendo

quindi ti faccio la domanda veramente credi che le attenzioni dei cristiani ebrei doveva essere concentrata su quell'area di Sion
col tempio e il dominio romano
oppure le attenzioni le rivolgevano alla Sion celeste?


Eb 12, 22 è una profezia della fine che c'entrano i romani ?
09/02/2024 09:30
 
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Re: Re:
M71, 09/02/2024 08:50:

michelecallo(1973), 2/9/2024 6:28 AM:

Leggi i riferimenti della tua Bibbia ,fa riferimento al monte sinai di Es


Il passo di Erbrei 12:22 non cita affatto il Sinai ma solo il contrasto tra le realtà tangibili del v. 18 e quelle celesti, e in elenco tra le cose ultraterrene ci sono: (1) il Monte Sion, (2) la Gerusalemme celeste e (3) miriadi di angeli.

Quindi, o trovi un modo per disaccoppiare gli elementi celesti dall'elenco del v. 22, oppure il Sinai/Sion/quello-che-vuoi terreno continua ad esistere solo nella tua fantasia.

Detto questo, si ribadisce il concetto da cui tutto è partito: i 144.000 sono regnanti insieme all'Agnello e sono visti da Giovanni in cielo; la grande folla non regna.


Tu la vostra Bibbia Tnm la leggi ogni tanto ?
Leggi i riferimenti di Eb 12,18
09/02/2024 09:42
 
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Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 09/02/2024 09:29:

Eb 12, 22 è una profezia della fine che c'entrano i romani ?



Michele

ti sbagli non è una profezia per il futuro

era la condizione attuale di quegli ebrei

i Cristiani Ebrei potevano rivolgere l'attenzione alla Sion Terrena ma non lo dovevano fare

ma avevano qualcosa di meglio, la Sion e la Gerusalemme spirituale

questo era l'obiettivo di Paolo dimostrare la superiorità del cristianesimo con l'ebraismo.

ma capisci quello che scrivo?
09/02/2024 09:43
 
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Michele, evita inutile sarcasmo. Intesi?
[Modificato da Giandujotta.50 09/02/2024 09:44]
09/02/2024 09:48
 
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Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 09/02/2024 09:42:



Michele

ti sbagli non è una profezia per il futuro

era la condizione attuale di quegli ebrei

i Cristiani Ebrei potevano rivolgere l'attenzione alla Sion Terrena ma non lo dovevano fare

ma avevano qualcosa di meglio, la Sion e la Gerusalemme spirituale

questo era l'obiettivo di Paolo dimostrare la superiorità del cristianesimo con l'ebraismo.

ma capisci quello che scrivo?

Eb 12,22 non è la profezia del futuro ?
Perché la Gerusalemme celeste è scesa quando c'erano i romani ?
09/02/2024 09:59
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 09/02/2024 09:48:

Eb 12,22 non è la profezia del futuro ?
Perché la Gerusalemme celeste è scesa quando c'erano i romani ?




michele

non è una profezia si guardava il presente di quegli ebrei


(Ebrei 12:18) ...Poiché voi non vi siete accostati a ciò che può toccarsi ...

che potevano benissimo farlo il monte Sion era accessibile e funzionale


(Ebrei 12:22) ...Ma vi siete accostati al monte Sion e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste...

questo dimostra che non si rivolgevano al Sion e Gerusalemme letterale ma a quello spirituale

è molto semplice

09/02/2024 10:13
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 09/02/2024 09:59:




michele

non è una profezia si guardava il presente di quegli ebrei


(Ebrei 12:18) ...Poiché voi non vi siete accostati a ciò che può toccarsi ...

che potevano benissimo farlo il monte Sion era accessibile e funzionale


(Ebrei 12:22) ...Ma vi siete accostati al monte Sion e alla città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste...

questo dimostra che non si rivolgevano al Sion e Gerusalemme letterale ma a quello spirituale

è molto semplice


Eb 12,18 parla al passato
Eb 12,22 al futuro
Se no che significa vi siete accostati alla Gerusalemme celeste ?
09/02/2024 10:19
 
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Ebrei 13:Abbiamo un altare dal quale quelli che rendono sacro servizio nella tenda non hanno diritto di mangiare. 11 Infatti i corpi degli animali il cui sangue viene portato dal sommo sacerdote nel luogo santo come offerta per il peccato vengono bruciati fuori dall’accampamento. 12 E così anche Gesù soffrì fuori dalla porta della città per santificare il popolo con il proprio sangue. 13 Usciamo dunque dall’accampamento e andiamo verso di lui, portando il suo disonore, 14 perché qui non abbiamo una città che rimanga, ma cerchiamo assiduamente quella futura 15 Mediante lui offriamo sempre a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto delle nostre labbra che dichiarano pubblicamente il suo nome.

Medita bene Michele, leggi e capisci di cosa parlava Paolo sotto ispirazione.
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