(SimonLeBon), 30/07/2013 11:56:
Caro VVRL,
so che tu non leggi i nostri post, comunque a beneficio dei lettori ripeto una delle tante osservazioni che ti abbiamo già fatto, e di cui ovviamente tu non hai tenuto minimamente conto, come fai di solito.
La "tua" traduzione CEI di Col. 1,15, che tu usavi citare prima di mostrarti quanto è stata fasulla fino al 2008 quando è stata cambiata, recitava:
"Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura;"
Ora io vorrei che tu trovassi un qualunque dizionario di lingua greca antica che possa puntellare la resa "generato prima" per "prototokos", che ovviamente significa primogenito.
Poi, d'un tratto, nel 2008, la "tua" chiesa ha cambiato idea e guarda caso ha cominciato a tradurre come la nostra TNM:
"primogenito di tutta la creazione"
Tu nemmeno lo sapevi, infatti su questo forum continuavi a propinarci la vecchia e scadente traduzione CEI del '74.
Ora se in italiano, cosi' come in qualunque lingua europea moderna, scrivi "primogenito della creazione", che cosa dovrebbe capire il lettore medio italiano?
Forse che il "primogenito" non è mai nato?
O forse che il "primogenito" è eterno?
O forse che il "primogenito della creazione" non appartiene alla creazione?
Ovviamente dovrai cercare, come tua abitudine, altri copia/incolla per rispondere a queste domande di linguistica spiccia?
Simon
Simon, senza volontà di offesa, ma è evidente che tu non capisci quello che scrivo.
Qui nessuno mette in dubbio che il significato letterale di prototokos sia quello di primo nato di una famiglia, il problema è solo il significato che gli si vuole attribuire che si può discostare dal significato letterale.
Questo lo capisci da Col. 1:18 dove si dice che Cristo è il primogenito dei morti. Rimanendo al significato letterale cosa devo pensare, che Cristo è il primo che nasce rispetto alla famiglia dei morti? Mi rispondi per favore?