Una sola Ekklesia e mille fedi diverse?

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(garoma)
00martedì 12 marzo 2024 06:54
Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 11/03/2024 21:05:

Beh tu confondi la predestinazione con l' onniscienza.

Che ci posso fare?

Studia e capirai la differenza.

Ho già citato il vocabolario per spiegare cos' è l' onniscienza, ma tu non hai dato peso.

Pace


Grazie per l'invito, mi sforzo di farlo tutti i giorni, ma tu intanto non hai risposto a niente.

I-gua
00martedì 12 marzo 2024 10:13
Re: Re:
Giuseppe, 11/03/2024 11:00:




Sto volendo rispondere solamente perché ritengo essenziale fare notare come primo aspetto, che la seconda morte sarà causata dal fuoco dal cielo, ma che ha pure tutte le caratteristiche di una esigenza fondamentale, e cioè la salvezza come figli di Dio di tutti coloro che rimarranno fedeli al loro sovrano Creatore, poichè questi verranno attaccati in qualche senso da tutti i ribelli, dietro cui ci saranno ancora una volta i demoni.

La vita offerta mediante un corpo a una anima, e con una propria volontà indipendente da Dio, è un dono; ma se non vogliamo chiamare tale morte punizione, possiamo dire che Dio si riprenderà tale dono da chi si è rivelato indegno.

Un altro aspetto secondario, è che tali ribelli non possono essere giustificati dal sacrificio di Cristo; in quanto che ciò che rifiutano è la sovranità di Dio e non il sacrificio di Cristo , poichè nel loro caso sarà valso a nulla come opportunità offerta in suo nome di giungere alla vera perfezione nella loro carne , avendo manifestato infine opere in opposizione a Dio, al suo trono, e non a quello di Cristo, poiché alla fine dei mille anni sarà cessato, sia nel suo ruolo di mediatore della paterna sovranità, sia come mediatore nella veste di sommo sacerdote per i peccati del popolo; dato che a quel punto della storia non ci saranno più peccati perdonabili o giustificabili in Cristo per una imperfezione come ereditata e/o indotta; o come debolezza per mancanza di formazione spirituale e morale.

Caro Giuseppe
Ragioni bene
E il termine idoneo è corretto
Perché implica le condizioni necessarie per vivere
Ossia operare nella Legge del Cristo
Perché solo così si rispetta la vita ed il Datore di Vita YHWH

Accettare il riscatto di Cristo è relativo ad accettare la sovranità di YHWH che lo ha inviato quale Messia per il ristabilimento del Nome YHWH e per la nostra salvezza che ne dipende
Giuseppe
00martedì 12 marzo 2024 11:00
Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 11/03/2024 21:05:

Beh tu confondi la predestinazione con l' onniscienza.

Che ci posso fare?

Studia e capirai la differenza.

Ho già citato il vocabolario per spiegare cos' è l' onniscienza, ma tu non hai dato peso.

Pace




Tale teoria fantasiosa supponendo che i morti lo siano per prescienza, non si incastona nella scena di Rivelazione . Perchè se sono risuscitati provenienti dal mare, e dalla tomba, e dalla morte senza seppellimento in alcun posto, non sono certamente risuscitati spiritualmente; anche perchè molti non sono mai nati come cristiani quando erano in vita, non avendo conosciuto il Cristo; in quanto per divenire cristiani, devono prima conoscerlo, e battezzarsi in senso metaforico nelle acque del fiume di Rivelazione. Questi corrispondono ai morti provenienti dalla polvere, che non sono i risorti in cielo; questi ultimi diversamente non vengono risorti dalla polvere.

La risurrezione è fisica, e dunque il fuoco dal cielo può solamente incenerirli, ciò costituendo la loro morte eterna di tipo fisico, il quale conferma come giudizio mosso a causa di quella spirituale, sopravvenuta a motivo dei demoni. In pratica non è certamente la semplice considerazione di non essere più vivente come figli, avendo ucciso Cristo in se stessi, come figlio ubbidiente, in quanto la descrizione non esprime uno stato interiore, ma una distruzione che vien dal cielo sotto forma di fuoco; nel loro caso trasformando a quel punto la loro risurrezione in una risurrezione di infamia, subendo la morte eterna.

Che si tratta realmente di morte non virtuale, lo testimonia la stessa morte di Cristo, morto a motivo dell'errore del peccato da riscattare. Negare tale morte equivarrebbe a negare la morte di Cristo, giudicandola inutile e falsa.

Divenire morti spiritualmente davanti a Dio senza giustificazione, dopo essere nati di acqua e di spirito, pure "partecipi dello spirito santo" Ebrei 6:4; ,; comporterà che Dio ritiri il dono della vita concessogli al risorto in vista dell'eternità offerta a tutti .
Ma non giudica secondo prescienza, altrimenti non sarebbe nato o risorto mai nessuno, nè avrebbe dato il suo spirito santo. Chi risorto è stato scelto e incluso nel riscatto, quindi reso vivificato spiritualmente in Cristo, altrimenti non sarebbe stato risorto.

In conclusione non si può assolutamente dichiarare morto spiritualmente nessuno per prescienza, venendo poi perfino battezzato cristiano, per poter così confermare il suo ingresso alla vita mediante il secondo patto di sangue, divenendo vivente agli occhi di Dio per lo spirito di Cristo, ma considerandolo giustamente per il peccato ancora presente nella sua anima, ancora morto in Gesù. Pertanto non può essere assolutamente considerato morto spiritualmente davanti a Dio; ma nella carne, per vie di fatto, si; perché è ancora realmente imperfetto.
Per tale ragione è requisito indispensabile mettere a morte il vecchio uomo in se stessi, e davanti a Dio. Ora chi riuscirà in modo perfetto, vincerà ottenendo nella sua propria carne di essere considerato degno di vita eterna, e di conseguenza di essere sostenuto in vita per sempre, compiendo la sua età di genere eterno, da eterno fanciullo. Isaia 65:20
Staff TdG-3
00martedì 12 marzo 2024 11:12
@Giuseppe:
se le risposte sono articolate come le tue, è meglio darle dopo una regolare iscrizione al forum.
Hai dubbi o riserve in merito che ti impediscono di procedere?
Enzo
00martedì 12 marzo 2024 17:53
Re: Re: Re: Re:
Giuseppe, 12/03/2024 11:00:




Tale teoria fantasiosa supponendo che i morti lo siano per prescienza, non si incastona nella scena di Rivelazione . Perchè se sono risuscitati provenienti dal mare, e dalla tomba, e dalla morte senza seppellimento in alcun posto, non sono certamente risuscitati spiritualmente; anche perchè molti non sono mai nati come cristiani quando erano in vita, non avendo conosciuto il Cristo; in quanto per divenire cristiani, devono prima conoscerlo, e battezzarsi in senso metaforico nelle acque del fiume di Rivelazione. Questi corrispondono ai morti provenienti dalla polvere, che non sono i risorti in cielo; questi ultimi diversamente non vengono risorti dalla polvere.

La risurrezione è fisica, e dunque il fuoco dal cielo può solamente incenerirli, ciò costituendo la loro morte eterna di tipo fisico, il quale conferma come giudizio mosso a causa di quella spirituale, sopravvenuta a motivo dei demoni. In pratica non è certamente la semplice considerazione di non essere più vivente come figli, avendo ucciso Cristo in se stessi, come figlio ubbidiente, in quanto la descrizione non esprime uno stato interiore, ma una distruzione che vien dal cielo sotto forma di fuoco; nel loro caso trasformando a quel punto la loro risurrezione in una risurrezione di infamia, subendo la morte eterna.

Che si tratta realmente di morte non virtuale, lo testimonia la stessa morte di Cristo, morto a motivo dell'errore del peccato da riscattare. Negare tale morte equivarrebbe a negare la morte di Cristo, giudicandola inutile e falsa.

Divenire morti spiritualmente davanti a Dio senza giustificazione, dopo essere nati di acqua e di spirito, pure "partecipi dello spirito santo" Ebrei 6:4; ,; comporterà che Dio ritiri il dono della vita concessogli al risorto in vista dell'eternità offerta a tutti .
Ma non giudica secondo prescienza, altrimenti non sarebbe nato o risorto mai nessuno, nè avrebbe dato il suo spirito santo. Chi risorto è stato scelto e incluso nel riscatto, quindi reso vivificato spiritualmente in Cristo, altrimenti non sarebbe stato risorto.

In conclusione non si può assolutamente dichiarare morto spiritualmente nessuno per prescienza, venendo poi perfino battezzato cristiano, per poter così confermare il suo ingresso alla vita mediante il secondo patto di sangue, divenendo vivente agli occhi di Dio per lo spirito di Cristo, ma considerandolo giustamente per il peccato ancora presente nella sua anima, ancora morto in Gesù. Pertanto non può essere assolutamente considerato morto spiritualmente davanti a Dio; ma nella carne, per vie di fatto, si; perché è ancora realmente imperfetto.
Per tale ragione è requisito indispensabile mettere a morte il vecchio uomo in se stessi, e davanti a Dio. Ora chi riuscirà in modo perfetto, vincerà ottenendo nella sua propria carne di essere considerato degno di vita eterna, e di conseguenza di essere sostenuto in vita per sempre, compiendo la sua età di genere eterno, da eterno fanciullo. Isaia 65:20



Perchè se sono risuscitati provenienti dal mare, e dalla tomba, e dalla morte senza seppellimento in alcun posto, non sono certamente risuscitati spiritualmente;



Caro Giuseppe,
Non so di che "parrocchia" sei ma sostenendo la tesi che i morti che si presentano davanti al Trono Bianco per il giudizio sono in carne e sangue contraddici sia la dottrina dei TDG sia la Bibbia.

La dottrina dei TDG insegna che la persona quando muore svanisce, non esiste più nulla.
Quindi come può un uomo morto presentarsi davanti al Trono con un corpo carnale?.

E se è resuscitato dove leggi che i morti resuscitano con un corpo carnale?

L' altra contraddizione è con la Bibbia
AP 20
5 Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni.


Come sono resuscitati i morti della prima resurrezione?
Allo stesso modo dopo il millennio resusciterànno i morti, con corpo spirituale.

Pace

P.S.
Il tuo lessico e il modo di scrivere mi ricorda tanto il caro i-gua
(SimonLeBon)
00martedì 12 marzo 2024 22:33
Re: Re: Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 12.03.2024 17:53:



Perchè se sono risuscitati provenienti dal mare, e dalla tomba, e dalla morte senza seppellimento in alcun posto, non sono certamente risuscitati spiritualmente;



Caro Giuseppe,
Non so di che "parrocchia" sei ma sostenendo la tesi che i morti che si presentano davanti al Trono Bianco per il giudizio sono in carne e sangue contraddici sia la dottrina dei TDG sia la Bibbia.

La dottrina dei TDG insegna che la persona quando muore svanisce, non esiste più nulla.
Quindi come può un uomo morto presentarsi davanti al Trono con un corpo carnale?.

E se è resuscitato dove leggi che i morti resuscitano con un corpo carnale?

L' altra contraddizione è con la Bibbia
AP 20
5 Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni.


Come sono resuscitati i morti della prima resurrezione?
Allo stesso modo dopo il millennio resusciterànno i morti, con corpo spirituale.

Pace

P.S.
Il tuo lessico e il modo di scrivere mi ricorda tanto il caro i-gua



Caro Enzo,

"La dottrina dei TDG insegna che la persona quando muore svanisce, non esiste più nulla."

non è dottrina dei tdG, ma una tua invenzione.

Simon
M71
00martedì 12 marzo 2024 23:36
Enzo:

E se è resuscitato dove leggi che i morti resuscitano con un corpo carnale?


Enzo,
ti si è di nuovo incantato il disco?
Non ti basta essere restato impantanato nella discussione 144000 e vuoi riprovarci pure qua?

Da capo: se i TUOI risuscitati davanti al Trono sono in spirito, e come tali destati "immortali" e "incorruttibili" secondo quello che ti ha insegnato Paolo l'apostolo (1Co 15:53, 54), come possono essere giudicati ed eventualmente anche messi a morte (Ap 20:12-15)?

Scegli: preferisci negare Paolo e quindi rinunciare al TUO mito del "tutti risorti in cielo" , oppure negare l'Apocalisse di Gesù e quindi farti una religione personale non cristiana?
Angelo Serafino53
00mercoledì 13 marzo 2024 00:04



E se è resuscitato dove leggi che i morti resuscitano con un corpo carnale?



Enzo

il "vecchio testamento" parla del futuro della terra e dei suoi abitanti incluso la risurrezione del corpo fisico

in "nuovo testamento parla della speranza celeste e dei pochi (Luca 13:23-24) che vi andranno ricevendo una risurrezione invisibile(spirituale )




ma entrambe si realizzeranno

bibbia TILC
Isaia 26:19

Risurrezione dei morti e attesa del giudizio

" Popolo mio,
tutti i tuoi morti vivranno di nuovo!
I loro corpi ritorneranno a vivere.
Quelli che dormono nelle tombe
si sveglieranno e canteranno di gioia.

Infatti la tua rugiada, Signore,
è rugiada di luce,
e la terra darà vita
a quelli che sono morti da tempo."


ciao
Giuseppe
00mercoledì 13 marzo 2024 09:52
Re: Re: Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 12/03/2024 17:53:



Perchè se sono risuscitati provenienti dal mare, e dalla tomba, e dalla morte senza seppellimento in alcun posto, non sono certamente risuscitati spiritualmente;



Caro Giuseppe,
Non so di che "parrocchia" sei ma sostenendo la tesi che i morti che si presentano davanti al Trono Bianco per il giudizio sono in carne e sangue contraddici sia la dottrina dei TDG sia la Bibbia.

La dottrina dei TDG insegna che la persona quando muore svanisce, non esiste più nulla.
Quindi come può un uomo morto presentarsi davanti al Trono con un corpo carnale?.

E se è resuscitato dove leggi che i morti resuscitano con un corpo carnale?

L' altra contraddizione è con la Bibbia
AP 20
5 Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni.


Come sono resuscitati i morti della prima resurrezione?
Allo stesso modo dopo il millennio resusciterànno i morti, con corpo spirituale.

Pace

P.S.
Il tuo lessico e il modo di scrivere mi ricorda tanto il caro i-gua




Caro, fammi capire; dal tuo punto di vista chi sarebbe il risorto? Se non è il corpo di carne, dunque sarebbe il santo risorto perché torni in vita, come incorruttibile e immortale; che è un tipo di ricompensa che io leggo esclusiva per i santi .
O forse vorresti sostenere che tutti quelli che risorgeranno, fra i quali vi saranno chi completamente ignoranti di chi sia Cristo, o cosa abbia fatto; avranno la corona e il trono in cielo, per fare da sacerdoti? Molto strano. Come dire che sarebbero santi dalla culla anche se mai battezzati come cristiani.

Dal tuo punto di vista noto non fai distinzione tra chi risorto con un corpo creato da Dio in cielo, non di genere terrestre, dunque non tratto dalla polvere; da chi risuscitato usando la polvere della terra, che non né santo, né diavolo, ma è tutto da vedere da quel momento in poi, Daniele 12:1,2. Dato che dopo risorto gli spetta ricevere un giudizio, ( Ebrei 9) non certo per i peccati commessi quando era in vita, perché risorto grazie al fatto di essere stato riscattato in Cristo, pur non avendolo mai conosciuto, ma per dargli una possibilità di conoscerlo; questo quanto mai ovvio; poiché eleggere un incompetente non battezzato; come sacerdote, non credo sarebbe l'ideale della perfezione, semmai dell'incoscienza .

I santi risorti non hanno bisogno del sommo sacerdote, perchè sono incorruttibili, non peccano, e non vivono più nella carne ; viceversa gli altri risuscitati avranno bisogno di loro e si trovano sulla terra, come perdenti ribelli o come vincitori. In ogni caso tutti i celesti sono risorti prima dei mille anni, e non dopo ; perchè sono tutti santi, non ce ne sono tra loro dei risorti per l'infamia. Tu il loro servizio e relativo beneficio arrecato esercitando il loro sacerdozio per mille anni, allo scopo di far divenire i risorti di Daniele spiritualmente guariti, per divenire viventi davanti la giustizia divina, pure nella loro propria carne, glielo togli a tutti coloro che fai risorgere soltanto dopo i mille anni, svantaggiandoli totalmente se li fai venire sulla terra ; ora se questa ti sembra giustizia, a me no.

Rivelazione 20: 7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare. 9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.

Qui siamo sulla terra alla fine dei mille anni, quindi mi faresti risuscitare i morti di genere pagano, direttamente celesti, e perfino in cielo , 2 Corinti 5 ; mentre sulla terra si deve decidere ancora il tutto. Sinceramente non riesco a seguirti per niente, sarà un mio limite, o sarà che sei molto confuso, e ad essere umile magari riusciresti a chiarirti le idee. In quanto non credo riesci a comprendere cosa significa "essere battezzati per essere dei morti" ( spiritualmente in senso positivo, o costruttivo, davanti al trono di Dio; Galati 5:24) .
(garoma)
00mercoledì 13 marzo 2024 10:19
Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 11/03/2024 21:05:

Beh tu confondi la predestinazione con l' onniscienza.

Che ci posso fare?

Studia e capirai la differenza.

Ho già citato il vocabolario per spiegare cos' è l' onniscienza, ma tu non hai dato peso.

Pace


Ti ho già detto che l'argomento è OT in questo 3D se vuoi parlarne apri un nuovo argomento e comunque penso che dovresti fare una lunga disamina tra quello che hai affermato e quello che dice la Bibbia.

Ora però senza deviare dall'argomento se vuoi rispondi all'argomento principale. Se vuoi dialogare, altrimenti ti auguro buon proseguimento.


I-gua
00giovedì 14 marzo 2024 09:05
Il punto è che Gesù raccoglie un Popolo per il Nome del Padre in relazione ad una sola Fede


Efesini 4,4-6

4 Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. 5 V'è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, 6 un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti.




La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.


Quindi pure la Speranza in seno al popolo guidato e condotto dal Signore Gesù è una e medesima per tutti i seguaci di Gesù.


Unità di Fede nella medesima Speranza messianica nell’avvento del Regno di Dio predicato da Gesù.


Ora, la speranza per essere messianica deve essere relativa alla Sana Dottrina sostenuta dalla Parola di Dio, la Speranza messianica è rivelata e contenuta nella scritta Parola di Dio ed è in armonia con tutta la Sacra Scrittura, da Genesi sino a Apocalisse.

Pure la Sana Dottrina di chi è condotto e guidato da Gesù è una e medesima per tutto il Popolo congregato dall’Eccellente Pastore e Sommo Sacerdote Gesù Cristo.

Il Popolo che è guidato da Gesù è unito bella Sana Dottrina, nella Speranza messianica e nella Fede promossa da Gesù, nel sicuro e prossimo governo divino e universale nel Nome e nella gloria di YHWH che c’è lo ha suscitato quale Re e Sacerdote, Padre Eterno ed Ultimo Adamo, Salvatore e Redentore, Giusto tra i giusti.

Enzo
00domenica 17 marzo 2024 19:16

igua
La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.



La sola fede non è quella che unisce il popolo ma quella che si ha in Gesù Cristo il Signore.

Inoltre la vera chiesa è quella scritta nel Registro di chiesa che tiene l' Agnello.


Apocalisse 3:5
Chi vince sarà dunque vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.


A chi vince e non a chi è scritto nel registro della tua ecclesia

Apocalisse 13:8
L'adoreranno tutti gli abitanti della terra il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.


È il libro tenuto dall' Agnello quello giusto.

Pace
I-gua
00domenica 17 marzo 2024 19:36
Re:
Enzo (Lp9E230310), 17/03/2024 19:16:


igua
La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.



La sola fede non è quella che unisce il popolo ma quella che si ha in Gesù Cristo il Signore.

(...)




caro Enzo,

affermare che la sola fede è quella che si ha in Gesù Cristo il Signore
non significa nulla.


il seguace di Gesù esercita fede nelle promesse messianiche e nel riscatto pagato da Gesù, questo sì.

perché la definizione di FEDE non è quella che definisci tu, ma quella scritta nella Parola di Dio:



La Nuova Diodati
11 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono;
2 infatti per mezzo di essa gli antichi ricevettero testimonianza.
3 Per fede intendiamo che l'universo è stato formato per mezzo della parola di Dio, sí che le cose che si vedono non vennero all'esistenza da cose apparenti.



quindi, ribadiamolo per i sordi, ancora una volta risulta che LA SOLA FEDE è relativa alla SOLA SPERANZA

la certezza di cose che si sperano non è qui "Gesù" ma piuttosto l'avvento del Regno di Dio per mezzo di Gesù, e con esso la speranza di vita eterna...

... ed è qui che comprendiamo che la speranza è relativa alla dottrina, perciò la Sola Fede è relativa alla Sana Dottrina
(garoma)
00lunedì 18 marzo 2024 06:23
Re:
Enzo (Lp9E230310), 17/03/2024 19:16:


igua
La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.



La sola fede non è quella che unisce il popolo ma quella che si ha in Gesù Cristo il Signore.




Caro Enzo, capisco che non sempre ciò che si scrive rende chiaramente ciò che si vuole dire ma non leggo cosa ci sia di poco chiaro in ciò che ha scritto igua e che tu hai voluto correggere.


Igua ha detto:
La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.



È ovvio che non sta identificando nell’unione la sola fede ma l’elemento che unisce.

Se un gruppo di persone ha un'unica fede, in Geova, in Cristo o chi vuoi tu, questo ha come risultato, l’unione di quel gruppo.



Enzo
00lunedì 18 marzo 2024 08:44
Re: Re:
(garoma), 18/03/2024 06:23:



Caro Enzo, capisco che non sempre ciò che si scrive rende chiaramente ciò che si vuole dire ma non leggo cosa ci sia di poco chiaro in ciò che ha scritto igua e che tu hai voluto correggere.


Igua ha detto:
La sola Fede che riunisce il Popolo condotto da Gesù Cristo è relativa alla sola SPERANZA MESSIANICA che si rivela e adempie in Cristo.



È ovvio che non sta identificando nell’unione la sola fede ma l’elemento che unisce.

Se un gruppo di persone ha un'unica fede, in Geova, in Cristo o chi vuoi tu, questo ha come risultato, l’unione di quel gruppo.




Caro Garoma
L' unione del gruppo c'è sempre poiché chi non condivide è con un altro gruppo.

L' esempio è la politica, il calcio ecc..

Ogni persona si riconosce nell' unità del gruppo nel quale si identifica.

Il vero problema è qual'è il gruppo giusto?

Ognuno risponderà che è quello nel quale si identifica, ma sai che non è vero.

Cristo, conoscendo la fede di ognuno di noi e senza tenere conto della parrocchia di appartenenza, tiene il registro (il libro) dell' unica e vera chiesa.

Preghiamo Dio che i nostri nomi possano essere scritti nel libro della vita.

Pace
(garoma)
00lunedì 18 marzo 2024 11:02
Re: Re: Re:
Enzo (Lp9E230310), 18/03/2024 08:44:

Caro Garoma
L' unione del gruppo c'è sempre poiché chi non condivide è con un altro gruppo.

L' esempio è la politica, il calcio ecc..

Ogni persona si riconosce nell' unità del gruppo nel quale si identifica.

Il vero problema è qual'è il gruppo giusto?

Ognuno risponderà che è quello nel quale si identifica, ma sai che non è vero.

Cristo, conoscendo la fede di ognuno di noi e senza tenere conto della parrocchia di appartenenza, tiene il registro (il libro) dell' unica e vera chiesa.

Preghiamo Dio che i nostri nomi possano essere scritti nel libro della vita.

Pace


Commento la tua frase che io ho posto in grassetto.

Quello non dovrebbe essere un problema se si seguono le norme, le direttive e la guida di Dio. E' ovvio che se ognuno di noi vuole dare la sua interpretazione delle scritture o vuole che esse dicano ciò di cui ci fa piacere e per questo le modifica o le manipola allora non ci siamo.

Non siamo noi che determiniamo se la mia o la tua religione è quella giusta, Dio ci ha fornito il metro di misura, la Bibbia e quando leggiamo un versetto esso dovrebbe essere in armonia con tutto il contesto e non estrapolarlo per sostenere la nostra tesi.

Ti faccio solo qualche esempio, e bada che non intendo parlare qui di questi argomenti perché saremo ampiamente OT.

Se tu credi nell'anima immortale, non puoi prendere un versetto della Bibbia che isolato potrebbe dare questa idea ma va letto l'intero contesto e deve trovare riscontro e sostegno in tutta la Parola di Dio.

Stessa cosa se credo nella trinità.

E potrei andare avanti a lungo, ma ripeto non sono argomenti che intendo trattare sono solo degli esempi.


Enzo
00lunedì 18 marzo 2024 18:09



Ti faccio solo qualche esempio, e bada che non intendo parlare qui di questi argomenti perché saremo ampiamente OT.

Se tu credi nell'anima immortale, non puoi prendere un versetto della Bibbia che isolato potrebbe dare questa idea ma va letto l'intero contesto e deve trovare riscontro e sostegno in tutta la Parola di Dio.

Stessa cosa se credo nella trinità.

E potrei andare avanti a lungo, ma ripeto non sono argomenti che intendo trattare sono solo degli esempi.



Hai portato esempi che riguardano la dottrina evangelica in senso lato.

Ma ti sei mai chiesto il perché anche la tua dottrina non ha riscontro nel contesto biblico su alcuni argomenti?

Evito di elencarli perché li conosci.

Per questo rimango convinto che l' unica e approvata ecclesia è quella della quale il registro è tenuto da Gesù.

È campanilistico dire la mia è quella giusta.

Tutti dicono così.

Io prego continuamente che il Signore mi faccia comprendere la Sua Parola.

In chiesa, su internet ascolto tutti i predicatori perché tutti hanno qualcosa di buono da insegnare, ma da buon bereano respingo tutto ciò che non corrisponde alla Bibbia.

Pace
(garoma)
00martedì 19 marzo 2024 06:18
Re:
Enzo (Lp9E230310), 18/03/2024 18:09:




Ti faccio solo qualche esempio, e bada che non intendo parlare qui di questi argomenti perché saremo ampiamente OT.

Se tu credi nell'anima immortale, non puoi prendere un versetto della Bibbia che isolato potrebbe dare questa idea ma va letto l'intero contesto e deve trovare riscontro e sostegno in tutta la Parola di Dio.

Stessa cosa se credo nella trinità.

E potrei andare avanti a lungo, ma ripeto non sono argomenti che intendo trattare sono solo degli esempi.



Hai portato esempi che riguardano la dottrina evangelica in senso lato.

Ma ti sei mai chiesto il perché anche la tua dottrina non ha riscontro nel contesto biblico su alcuni argomenti?

Evito di elencarli perché li conosci.


Senza alcuna presunzione, in circa 60 anni che sono TdG non ho mai riscontrato dottrine che non trovassero il loro insegnamento nella Bibbia, Certo nel corso degli anni vi sono stati e sicuramente vi saranno, affinamenti ma sempre supportati da principi biblici ed in armonia all'intero contesto biblico.

Questo a differenza degli esempi che ti ho fatto e di cui non mi interessa l'appartenenza religiosa ma che comunque, non hanno mai trovato, ne trovano riscontro biblico.


Per questo rimango convinto che l' unica e approvata ecclesia è quella della quale il registro è tenuto da Gesù.



Vuoi forse dire che Geova e Gesù ci avrebbero lasciato nell'ignoranza su quale sia l'approvata ekklesia?

E allora mi spieghi come faremo a conoscere Geova e Gesù senza alcun riferimento?

Giovanni 17:3 Questo significa vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.


È campanilistico dire la mia è quella giusta.


Non è campanilismo e certezza di ciò in cui si crede. Se tu non sei convinto che la tua religione sia quella giusta, mi chiedo perché ci saresti?


Io prego continuamente che il Signore mi faccia comprendere la Sua Parola.


Anche io prego Geova che mi dia sempre il giusto intendimento, ma questo non significa che non creda o che non sia convinto che questa è la verità.


In chiesa, su internet ascolto tutti i predicatori perché tutti hanno qualcosa di buono da insegnare, ma da buon bereano respingo tutto ciò che non corrisponde alla Bibbia.


Se tutti hanno qualcosa di buono da imparare e praticare vuol dire che Geova e Gesù hanno costituito tante ekklesie ma questo non sarebbe in armonia con quanto disse lo stesso Gesù.

Trovare la verità è possibile. Gesù disse che la Parola di Dio, la Bibbia, è verità. (Giovanni 17:17)

“Per questo sono nato e per questo son venuto nel mondo, per rendere testimonianza alla verità”. — Giovanni 18:37.

Egli non ha mai parlato di più verità ma di una sola.


I-gua
00mercoledì 20 marzo 2024 08:12
Re:
Enzo (Lp9E230310), 18/03/2024 18:09:



(...)

Per questo rimango convinto che l' unica e approvata ecclesia è quella della quale il registro è tenuto da Gesù.

(...)

Pace




caro Enzo

prendiamo per assodato che Gesù conosce le sue pecore, non solo per nome, ma perfettamente. Se una si smarrisce, fa di tutto per ritrovarla, perché è l'Eccellente Pastore che raccoglie un Popolo per il Nome di YHWH.

ok.

ma queste persone che Gesù ha raccolto e che sta guidando... come può guidarle e condurle se non raccogliendole sotto la medesima Sana Dottrina?

la domanda è questa.
perché che Gesù "tiene un registro" di coloro che sono stati chiamati dal Padre suo ed hanno risposto "presente" al Suo Cristo... tutti siamo d'accordo.
I-gua
00giovedì 21 marzo 2024 18:22
Re: Re:
I-gua, 20/03/2024 08:12:




caro Enzo

prendiamo per assodato che Gesù conosce le sue pecore, non solo per nome, ma perfettamente. Se una si smarrisce, fa di tutto per ritrovarla, perché è l'Eccellente Pastore che raccoglie un Popolo per il Nome di YHWH.

ok.

ma queste persone che Gesù ha raccolto e che sta guidando... come può guidarle e condurle se non raccogliendole sotto la medesima Sana Dottrina?

la domanda è questa.
perché che Gesù "tiene un registro" di coloro che sono stati chiamati dal Padre suo ed hanno risposto "presente" al Suo Cristo... tutti siamo d'accordo.

Up
anonimo
00lunedì 1 aprile 2024 10:14
Si Gesù conosce le sue pecore e quelle conoscono Gesù; sono suoi testimoni ,lo annunciano e annunciano il suo Regno,
e lo onorano come onorano il Padre.
Come si onora il Padre ,allo stesso modo si deve onorare Gesù.
Il Padre si onora, con santa devozione, ringraziandolo, glorificandolo, servendolo, annunciandolo....
Questo è il vero cristianesimo primitivo,
negando lode, ringraziamento, santa devozione e relazione con Gesù, non lo si onora,
ma si fa parte solo di una confessione religiosa fra le tante.
Igua tu a chi ti assomigli..?
Enzo
00lunedì 1 aprile 2024 13:07


Se tutti hanno qualcosa di buono da imparare e praticare vuol dire che Geova e Gesù hanno costituito tante ekklesie ma questo non sarebbe in armonia con quanto disse lo stesso Gesù.

Trovare la verità è possibile. Gesù disse che la Parola di Dio, la Bibbia, è verità. (Giovanni 17:17)

“Per questo sono nato e per questo son venuto nel mondo, per rendere testimonianza alla verità”. — Giovanni 18:37.

Egli non ha mai parlato di più verità ma di una sola.



Dimentichi che la verità è Cristo e non un' organizzazione religiosa.

Pace
Enzo
00lunedì 1 aprile 2024 13:20


ma queste persone che Gesù ha raccolto e che sta guidando... come può guidarle e condurle se non raccogliendole sotto la medesima Sana Dottrina?

la domanda è questa.
perché che Gesù "tiene un registro" di coloro che sono stati chiamati dal Padre suo ed hanno risposto "presente" al Suo Cristo... tutti siamo d'accordo.



Hai mai letto le lettere alle sette chiese?

Ebbene, ove la maggioranza ove la minoranza, in tutte le chiese c'erano quelli approvati da Cristo.

L' approvazione non è legata alla sigla di appartenenza ma alla fede in Gesù Cristo.

Non si può sostituire il Libro dell' Agnello con il registro di chiesa, è assurdo e presuntuoso farlo.

Pace
Angelo Serafino53
00lunedì 1 aprile 2024 13:49
Re:
Enzo (Lp9E230310), 01/04/2024 13:20:



ma queste persone che Gesù ha raccolto e che sta guidando... come può guidarle e condurle se non raccogliendole sotto la medesima Sana Dottrina?

la domanda è questa.
perché che Gesù "tiene un registro" di coloro che sono stati chiamati dal Padre suo ed hanno risposto "presente" al Suo Cristo... tutti siamo d'accordo.



Hai mai letto le lettere alle sette chiese?

Ebbene, ove la maggioranza ove la minoranza, in tutte le chiese c'erano quelli approvati da Cristo.

L' approvazione non è legata alla sigla di appartenenza ma alla fede in Gesù Cristo.

Non si può sostituire il Libro dell' Agnello con il registro di chiesa, è assurdo e presuntuoso farlo.

Pace



Enzo

ma che discorsi fai ? appartenere alla congregazione cristiana non è garanzia di salvezza

prima che si parlava delle 7 chiese dell'apocalisse già si sapeva questo

(1 Pietro 4:17, 18)  Infatti è arrivato il tempo stabilito in cui il giudizio cominci dalla casa di Dio. Ora, se comincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono alla buona notizia di Dio? 18 “E se per il giusto è difficile essere salvato, che ne sarà dell’empio e del peccatore?”





M71
00lunedì 1 aprile 2024 15:18
Enzo:

L' approvazione non è legata alla sigla di appartenenza ma alla fede in Gesù Cristo.
Non si può sostituire il Libro dell' Agnello con il registro di chiesa, è assurdo e presuntuoso farlo.


Enzo,
non si possono ignorare le parole dell'apostolo Paolo:

At 15:14Simeone ha riferito nei dettagli come Dio per la prima volta ha rivolto l’attenzione alle nazioni per trarne un popolo per il suo nome

E nemmeno quelle di Pietro:

1Pt 2:10Un tempo voi non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; non vi era stata mostrata misericordia, ma ora avete ottenuto misericordia

Su che base dici che non serve appartenere al popolo che porta il nome di Dio per avere la sua approvazione?
Enzo
00lunedì 1 aprile 2024 17:01
Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/04/2024 13:49:



Enzo

ma che discorsi fai ? appartenere alla congregazione cristiana non è garanzia di salvezza

prima che si parlava delle 7 chiese dell'apocalisse già si sapeva questo

(1 Pietro 4:17, 18)  Infatti è arrivato il tempo stabilito in cui il giudizio cominci dalla casa di Dio. Ora, se comincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono alla buona notizia di Dio? 18 “E se per il giusto è difficile essere salvato, che ne sarà dell’empio e del peccatore?”






So che la garanzia di salvezza non è data dall' appartenenza ad una congregazione.

Allora qual'è o meglio dov'è la garanzia di salvezza?

Se sai rispondere a questa semplice ma importantissima domanda siamo arrivati alla conclusione del confronto.

Pace
Enzo
00lunedì 1 aprile 2024 17:09


Su che base dici che non serve appartenere al popolo che porta il nome di Dio per avere la sua approvazione?



Il nome di Dio lo dobbiamo portare nei nostri cuori e non solo pronunciarlo.

Infatti Gesù ha detto:
Matteo 7:21
«Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.


La volontà del Padre la possiamo fare tutti, se vogliamo.

Non è necessario aver creduto a una dottrina, ma è necessario aver creduto a Cristo.

Riguardo all' approvazione da parte di Dio voglio ricordarti qual'è la Sua volontà


Giovanni 6:40
Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».


Penso che puoi credere a questo verso poiché è il Signore Gesù a parlare.

Tanta pace
M71
00lunedì 1 aprile 2024 17:33
Enzo :

Il nome di Dio lo dobbiamo portare nei nostri cuori e non solo pronunciarlo


Enzo,
In nessuna delle Scritture di Paolo e Pietro che ho citato leggo di pronunciare un nome con la bocca o nel cuore, leggo invece che Dio ha scelto di avere un popolo per il suo nome: non infiniti popoli o nessun popolo, ma uno, stop.

Quindi non sembra affatto che la volontà di Dio sia quella di gestire spiriti liberi, ma piuttosto persone appartenenti ad un'unica chiesa.

Come in passato "Mosè diede [al popolo di Dio] un comando, una legge, come eredità della congregazione di Giacobbe" (Deut. 33:4), con l'avvento di Cristo, "Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato alla congregazione come capo di ogni cosa" (Ef 1:22).
Infatti Gesù "è il capo del corpo, la congregazione". (Col 1:18)

Sempre e soltanto una congregazione, né mille né zero.
E quella dobbiamo seguire. A quella dobbiamo appartenere.
Angelo Serafino53
00lunedì 1 aprile 2024 19:59

So che la garanzia di salvezza non è data dall' appartenenza ad una congregazione.

Allora qual'è o meglio dov'è la garanzia di salvezza?

Se sai rispondere a questa semplice ma importantissima domanda siamo arrivati alla conclusione del confronto.

Pace



Enzo

devi cercarla ...e la troverai ...se la cerchi

comincia con questo principio

(Tito 1:16) ...Dichiarano pubblicamente di conoscere Dio, ma lo rinnegano con le azioni...


comincia a escludere tutte le religioni che partecipano o che hanno partecipato alle guerre

e vedi che il campo di ricerca si restringe di molto



ciao





(SimonLeBon)
00lunedì 1 aprile 2024 22:59
Re:
Enzo (Lp9E230310), 01.04.2024 13:07:



Se tutti hanno qualcosa di buono da imparare e praticare vuol dire che Geova e Gesù hanno costituito tante ekklesie ma questo non sarebbe in armonia con quanto disse lo stesso Gesù.

Trovare la verità è possibile. Gesù disse che la Parola di Dio, la Bibbia, è verità. (Giovanni 17:17)

“Per questo sono nato e per questo son venuto nel mondo, per rendere testimonianza alla verità”. — Giovanni 18:37.

Egli non ha mai parlato di più verità ma di una sola.



Dimentichi che la verità è Cristo e non un' organizzazione religiosa.

Pace



Caro Enzo, te l'abbiamo già fatto notare, Paolo invitò a non abbandonare la "comune adunanza" e non intendeva di andare da soli in mezzo al deserto, ma di ritrovarsi con altri cristiani che condividevano le stesse idee.

Simon
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