 07/12/2016 08:45 |
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Caro Umberto,
Umberto6969, 07/12/2016 08.18:
Sicuramente il giustificativo a Gesù lo ha dato Pietro o Giovanni non ricordo in una lettera dicendo una cosa tipo un giorno per Dio è come mille anni. Ma Gesù di fatto intendeva quella generazione. E di questo ne era convinto anche Paolo ( del resto perché non esserlo visto che lo aveva detto Gesù ) e lo predicava fermamente.
se leggi il mio post. n. 155 in parte te l' ho spiegato.
Gesù parlò di "generazione" ma, come ti ho detto, biblicamente parlando, la "generazione" non deve essere necessariamente intesa come generazione in senso naturale.
Ti ho indicato Esodo 1:6, confrontalo con Genesi 50:22-23: la generazione, in questo caso, indica un periodo di tempo, un' epoca in cui si succedettero diverse generazioni in senso naturale e che fu contraddistinta dalla benevolenza del faraone verso gli ebrei.
Una benevolenza che finì (Esodo 1:8).
Idem per la generazione di Matteo.
Quindi non si può dire che Gesù intendesse "quella" generazione, ma che gli apostoli compresero la "loro" generazione.
Del resto Gesù lo disse: " ho ancora molte cose da dirvi, ma non siete in gradi di sostenerle al presente" (Giovanni 16:12).
C' è un tempo per ogni cosa, dice la Bibbia. c' è perfino un tempo, per un profeta di Dio, di riportare sacri oracoli e profezie e di non comprenderli, perché il tempo per comprenderli è un altro e non quello, leggi Daniele 12:4, 8-10.
[Modificato da Aquila-58 07/12/2016 08:48] |
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| 07/12/2016 09:21 |
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Leggeró, sempre diciamo su quel verso di Matteo Gesù dice di non credere a chi afferma di vederlo nel deserto in casa ecc. Dice di non andare perché non è lui. Poi leggi gli atti e tutti affermano di aver visto Gesù, è appoarso anche a Paolo sulla via per damasco ecc.
Il controsenso se Gesù dice di non credere ad alcuna visione, perché poi credono a tutte le visioni? ( veddi atti) |
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| 07/12/2016 09:39 |
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Umberto6969, 07/12/2016 09.21:
Leggeró, sempre diciamo su quel verso di Matteo Gesù dice di non credere a chi afferma di vederlo nel deserto in casa ecc. Dice di non andare perché non è lui. Poi leggi gli atti e tutti affermano di aver visto Gesù, è appoarso anche a Paolo sulla via per damasco ecc.
Il controsenso se Gesù dice di non credere ad alcuna visione, perché poi credono a tutte le visioni? ( veddi atti)
Gesù è apparso ai discepoli addirittura materializzando un corpo prima della sua ascensione, poi è apparso in visione o in sogno a Paolo.
Nel passo che tu indichi, Matteo 24:23-27, non si parla di visioni o di apparizioni di Gesù, ma di falsi cristi e falsi profeti che dicono "Cristo è qui, Cristo è là" e fanno segni, miracoli e portenti tali da ingannare perfino gli eletti (Matteo 24:24).
I veri cristiani non hanno bisogno di questi cialtroni per capire la parousìa (presenza) di Cristo.
In questo senso è da intendersi il brano di Matteo |
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| 07/12/2016 10:38 |
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Io è per questo che la bibbia non la capisco e perché senza offesa per nessuno la trovo poco diciamo veritiera. Se bisogna dare delle interpretazioni o ciò che è scritto è valida la tua interpretazione come è valida la mia anche se discordante o di chiunque altro. Io leggo la bibbia e quello che c'è scritto deve essere non interpretato, così per qualunque libro. |
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| 07/12/2016 10:53 |
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Umberto6969, 07/12/2016 10.38:
Io è per questo che la bibbia non la capisco e perché senza offesa per nessuno la trovo poco diciamo veritiera. Se bisogna dare delle interpretazioni o ciò che è scritto è valida la tua interpretazione come è valida la mia anche se discordante o di chiunque altro. Io leggo la bibbia e quello che c'è scritto deve essere non interpretato, così per qualunque libro.
La Bibbia va compresa, in alcune sue parti fondamentali, a suo tempo, leggi di nuovo Daniele 12:4,8-10.
Pensa: un profeta ispirato da Dio che non comprendeva quello che scriveva!
Non era il tempo per capire, lo sarebbe stato nel "tempo della fine", che per noi è l' attuale.
Inoltre quello che è scritto va letto alla luce del verificarsi degli eventi. Si chiama "spirale ermeneutica".
In sostanza, la profezia riguardante la "generazione" di Matteo non poteva pienamente essere compresa in epoca apostolica.
Ora comprendiamo che in realtà il segno lasciato da Gesù in Matteo capitolo 24 ha una duplice valenza (come ammettono tutti i biblisti).
Gli apostoli non hanno mai visto la venuta di Gesù sulle nubi del cielo (Matteo 24:29-30) e noi non siamo mai scappati, come loro, ai monti (Matteo 24:15-16).
La profezia riguardava, quindi, la fine del "mondo" giudaico (avvenuta nel 70 della nostra era volgare) e la fine del "mondo" prossima ventura...
Un esempio classico di "spirale ermeneutica", cioè di piena comprensione di una profezia o di un passo biblico nel suo adempiersi è quello di 1 Tessalonicesi 5:3.
Tu leggi nella Bibbia. " quando diranno: "Pace e sicurezza"..." cosa ci hai capito?
Chi è il soggetto?
Chi dirà "pace e sicurezza"?
Come avverrà il tutto?
La realtà è che possiamo fare mille congetture, ma come avverrà 1 Tess. 5:3 lo comprenderemo nella sua pienezza solo quando lo vedremo con i nostri occhi...
Ma la cosa importante è rimanere vigilanti e non perdere il senso di urgenza, giacchè quel Giorno verrà come un ladro di notte, come dice 1 Tess. 5:2.
[Modificato da Aquila-58 07/12/2016 10:56] |
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| 07/12/2016 12:36 |
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Ebbene io la prima lettera ai tessalonicesi la interpreto cosi. Inizialmente Paolo diceva che la fine era vicina che sarebbero risorti i morti e che ci sarebbe stato il conflitto bene contro male. Più il tempo passava e più persone morivano incominciavano a sorgere dubbi di come mai nulla avveniva. Paolo per non far perdere la fede e togliere eventuali dubbi tratto il caso con la lettera in questione.
Magari sbaglio, ma questo mi sembra. Una giustificazione ad una mancanza. |
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| 07/12/2016 12:39 |
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Perché inizialmente Paolo dice che la fine è imminente, non rifugiatevi, donne incinte preoccupatevi, è arrivato l'ora di cogliere le primizie cose del genere e poi cambia versione? |
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| 07/12/2016 12:45 |
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Umberto6969, 07/12/2016 12.36:
Ebbene io la prima lettera ai tessalonicesi la interpreto cosi. Inizialmente Paolo diceva che la fine era vicina che sarebbero risorti i morti e che ci sarebbe stato il conflitto bene contro male. Più il tempo passava e più persone morivano incominciavano a sorgere dubbi di come mai nulla avveniva. Paolo per non far perdere la fede e togliere eventuali dubbi tratto il caso con la lettera in questione.
Magari sbaglio, ma questo mi sembra. Una giustificazione ad una mancanza.
Mah, non direi.
Paolo, in 1 Tess. 4:13-17, parla della parousìa (presenza) di Cristo in relazione alla risurrezione.
Ovvio che Paolo si aspettasse la parousìa e la fine già al proprio tempo, lo si può capire per esempio dalla 1 lettera ai Corinti, dove in 1 Cor. 7:29 dice che "il tempo rimasto è ridotto".
Insomma, l' apostolo non aspettava certo la parousìa dopo 2000 anni ma già al suo tempo, durante quell' epoca.
Ecco perché in 1 Tess. 5:1-3 parla dei "tempi e delle stagioni", facendo una profezia che - comunque - non si è adempiuta durante la sua epoca.
Lo scopo della profezia non è solo quello.....profetico, ma anche di permettere ai suoi fratelli di restare desti e di non essere nelle tenebre come gli altri (1 Tess. 5:4-5) e come - purtroppo - molti anche oggi...
Devo lasciarti subito caro Umberto.
Sarò impegnato tutto il pomeriggio, per cui, per quanto mi riguarda, ti do appuntamento a stasera dopo cena.
Ciao.
![[SM=g1944981]](https://im1.freeforumzone.it/up/19/81/243122625.gif) [Modificato da Aquila-58 07/12/2016 12:49] |
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| 07/12/2016 12:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Umberto6969, 07/12/2016 12:36:
Ebbene io la prima lettera ai tessalonicesi la interpreto cosi. Inizialmente Paolo diceva che la fine era vicina che sarebbero risorti i morti e che ci sarebbe stato il conflitto bene contro male. Più il tempo passava e più persone morivano incominciavano a sorgere dubbi di come mai nulla avveniva. Paolo per non far perdere la fede e togliere eventuali dubbi tratto il caso con la lettera in questione.
Magari sbaglio, ma questo mi sembra. Una giustificazione ad una mancanza.
In effetti è abbastanza come dici tu.
Da un primo momento di attesa fervente si è passati alla dura realtà della morte della prima generazione. Anche Paolo ha dovuto salutare le "sue" comunità, un po' per il suo progetto di andare a Roma e poi in Spagna, un po' per l'età, e lasciare il passo alla generazione successiva. Questa aspettava comunque il ritorno del Cristo, ma in modo un po' diverso.
E tu?
Simon
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| 07/12/2016 12:56 |
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E io? Io non aspetto nessuno. ![[SM=g27993]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/93/9685578.gif) |
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| 07/12/2016 14:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Umberto6969, 07/12/2016 12:56:
E io? Io non aspetto nessuno.
Continua a studiare la Bibbia, che è piena di sorprese.
Poi quando meno te l'aspetti, ce l'aspettiamo, tornerà.
Simon
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| 07/12/2016 15:31 |
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Io non ho le vostre speranze. A me la bibbia affascina per le storie raccontate se sono vere o no. Ma ancor di più mi affascinano i credenti. |
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| 07/12/2016 15:34 |
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E ad esser sincero in questo blog ho trovato persone rispettose e di larghe vedute. Ho avuto a che fare con un ragazzo anche lui testimone di Jeova ci siamo scontrati davvero in modo duro. Non mi piaceva come trattava gli argomenti e come trattava me facendomi passare per un cretino. |
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| 07/12/2016 17:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Umberto6969, 07/12/2016 15:34:
E ad esser sincero in questo blog ho trovato persone rispettose e di larghe vedute. Ho avuto a che fare con un ragazzo anche lui testimone di Jeova ci siamo scontrati davvero in modo duro. Non mi piaceva come trattava gli argomenti e come trattava me facendomi passare per un cretino.
Non è mai appropriato parlare in quel modo, a volte qualcuno di noi pensa di sapere già tutto della Bibbia, solo dopo aver studiato un paio di libretti di 200 pagine con tante foto.
Qui nel forum, ma anche nella vita reale, ci sono tantissimi credenti che s'impegnano settimanalmente a studiare e soprattutto ad applicare i principi derivati dalla Bibbia nella loro vita.
Perservera!
Simon |
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| 07/12/2016 21:02 |
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Oltre a questo ho visto che siete a conoscenza anche di autori come Ehrman insomma siete informati |
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| 07/12/2016 21:18 |
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Umberto6969, 07/12/2016 21.02:
Oltre a questo ho visto che siete a conoscenza anche di autori come Ehrman insomma siete informati
ho letto almeno un paio di libri di Ehrman.
Vedi, questo forum serve anche a confutare il luogo comune dei nostri detrattori, del tutto sciocco, che i testimoni di Geova non possono leggere nulla se non le pubblicazioni della Watch Tower.
Si tratta di una emerita sciocchezza: noi leggiamo di tutto, la mia biblioteca è piena di libri scritti da non testimoni di Geova e così quelle degli altri partecipanti al forum.
Un mio fratello, un anziano, purtroppo morto pochi giorni fa per un tumore maligno, aveva anche lui una biblioteca vastissima.
Libri di patristica (Agostino, Origene, Tertulliano), testi esegetici di altre confessioni religiose, libri di autori come Pesce, Ehrman, ecc.
Diciamo che questo forum può aiutarti a conoscerci meglio.... [Modificato da Aquila-58 07/12/2016 21:21] |
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| 07/12/2016 21:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Umberto6969, 07/12/2016 21:02:
Oltre a questo ho visto che siete a conoscenza anche di autori come Ehrman insomma siete informati
Che ci prendi per novellini? ![[SM=g10765]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/65/4607420.gif)
Ogni giorno studiamo "roba di Bibbia".
Simon
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| 07/12/2016 22:21 |
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No non siete novllini |
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| 08/12/2016 06:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Umberto6969, 07/12/2016 22:21:
No non siete novllini
Ehrmann è già roba per lo studio avanzato.
Ti invito a cominciare a leggerti la Bibbia, prima il NT, magari cominciando col vangelo di Marco.
Poi fatti portare o scaricati online il libro "L'uomo piu' grande che sia mai esistito" e leggitelo tutto.
Sono solo consigli.
Simon
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| 08/12/2016 06:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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