Umberto6969, 07/12/2016 10.38:
Io è per questo che la bibbia non la capisco e perché senza offesa per nessuno la trovo poco diciamo veritiera. Se bisogna dare delle interpretazioni o ciò che è scritto è valida la tua interpretazione come è valida la mia anche se discordante o di chiunque altro. Io leggo la bibbia e quello che c'è scritto deve essere non interpretato, così per qualunque libro.
La Bibbia va compresa, in alcune sue parti fondamentali, a suo tempo, leggi di nuovo Daniele 12:4,8-10.
Pensa: un profeta ispirato da Dio che non comprendeva quello che scriveva!
Non era il tempo per capire, lo sarebbe stato nel "tempo della fine", che per noi è l' attuale.
Inoltre quello che è scritto va letto alla luce del verificarsi degli eventi. Si chiama "spirale ermeneutica".
In sostanza, la profezia riguardante la "generazione" di Matteo non poteva pienamente essere compresa in epoca apostolica.
Ora comprendiamo che in realtà il segno lasciato da Gesù in Matteo capitolo 24 ha una duplice valenza (come ammettono tutti i biblisti).
Gli apostoli non hanno mai visto la venuta di Gesù sulle nubi del cielo (Matteo 24:29-30) e noi non siamo mai scappati, come loro, ai monti (Matteo 24:15-16).
La profezia riguardava, quindi, la fine del "mondo" giudaico (avvenuta nel 70 della nostra era volgare) e la fine del "mondo" prossima ventura...
Un esempio classico di "spirale ermeneutica", cioè di piena comprensione di una profezia o di un passo biblico nel suo adempiersi è quello di 1 Tessalonicesi 5:3.
Tu leggi nella Bibbia. "
quando diranno: "Pace e sicurezza"..." cosa ci hai capito?
Chi è il soggetto?
Chi dirà "pace e sicurezza"?
Come avverrà il tutto?
La realtà è che possiamo fare mille congetture, ma come avverrà 1 Tess. 5:3 lo comprenderemo nella sua pienezza solo quando lo vedremo con i nostri occhi...
Ma la cosa importante è rimanere vigilanti e non perdere il senso di urgenza, giacchè quel Giorno verrà come un ladro di notte, come dice 1 Tess. 5:2.
[Modificato da Aquila-58 07/12/2016 10:56]