Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 01/04/2021 11:20:
Se quindi Paolo, quando è morto, ha lasciato la carne per stare con Gesù in Cielo, capisci che si trova nella situazione ideale per chiedere qualcosa allo stesso Gesù per la causa mia. In questo consiste la venerazione dei Santi: è un rapporto amorevole, un legame spirituale che porta come frutto la possibilità che lo stesso santo possa pregare Dio per noi, come Paolo chiedeva ai sui fratelli di pregare Dio per lui. Dunque, in termini di concetto, la venerazione dei santi è perfettamente compatibile con i principi biblici
È una compatibilità che ci vuoi trovare tu ma in realtà non'e' per nulla compatibile con le Scritture e con gli esempi in essa riportati come più volte ho cercato di spiegare
Perché nel NT non vi è traccia di cristiani che chiedono ai santi morti di pregare per loro?
Perché non viene detto da nessuna parte che qualche cristiano si inchinava davanti all'immagine rappresentativa di un'altro cristiano morto per chiedere intercessione?
Significa davvero così poco per te l'assenza totale di uno straccio di esempio in merito a queste pratiche?
[Modificato da claudio2018 01/04/2021 17:43]