Martedì 24 settembre
Guardate con interesse personale non solo alle cose vostre, ma anche con interesse personale a quelle degli altri (Filip. 2:4)
Interessarci degli altri può aiutarci a vincere alcuni sentimenti negativi. Per esempio, sia sorelle sposate che single hanno sperimentato la grande gioia che deriva dal collaborare con Dio parlando ad altri della buona notizia. Il loro desiderio è quello di onorare Dio facendo la sua volontà. Alcune di loro considerano il ministero perfino una specie di terapia. Quando predichiamo, tutti noi diamo prova di interessarci degli altri. E quando dimostriamo amore ai nostri compagni di fede, rafforziamo il legame che ci unisce. Al riguardo l’apostolo Paolo ci ha lasciato un eccellente esempio: divenne per i fratelli della congregazione di Tessalonica come “una madre che alleva i propri figli” e fu per loro anche un padre spirituale (1 Tess. 2:7, 11, 12). I figli che imparano ad amare il vero Dio e a seguire i suoi consigli possono diventare una fonte di conforto per la famiglia mostrando rispetto per i genitori e aiutandoli in modi pratici. Possono anche dare un prezioso contributo a livello spirituale. w17.06 7 parr. 13-14; 8 par. 17